𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙦𝙪𝙖𝙩𝙩𝙧𝙤

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secondo giorno
TANC POV'S
Mi sveglio con il rumore della porta della cabina che si apre.
Mugugno infastidito stringendomi alla fonte di calore vicino a me.

L- Tanc mi strozzi così - sussurra una voce

Capisco chi è e mi stacco arrossendo. I miei occhi incontrano quelli di Lele che mi guarda divertito, mi avvicina nuovamente al suo corpo e mi da un bacio in fronte.

L- Buongiorno - dice continuando a guardarmi

T- Buongiorno... Ma io ho sentito la porta aprirsi - dico cercando di alzarmi

L- Era Martina... Le ho fatto segno che stavi dormendo così se ne è andata - dice prendendomi per la vita e buttandomi sul letto

Si mette a cavalcioni su di me mentre guarda il mio corpo sotto il suo.

L- Dio Tancredi sei maledettamente eccitante - sussurra sul mio collo

Dei brividi mi percorrono mentre sento le sue labbra posarsi sulla mia pelle. Mi bacia il collo fino ad arrivare all'orecchio che morde lievemente, mugugno per il piacere.

T- Lele... Fermati... Andiamo a fare colazione... - dico cercando di distrarmi dalle sue attenzioni

L- Ho fame di qualcos'altro in questo momento... - sussurra di nuovo sul mio collo

Lo bacia e poi si ferma su un punto: lo morde e lo lecca. Si stacca e sorride come... Vittorioso...?

Spalanco gli occhi e lo butto dall'altra parte del letto e corro in bagno.

T- CAZZO LELE E COME LO SPIEGO QUESTO AD AURORA?! - urlo dopo aver visto l'enorme succhiotto che mi ha fatto

L- Perché solo Aurora? -

T- Nei film mentali di Martina stiamo per sposarci, non le servono spiegazioni lo capisce - dico buttando gli occhi al cielo e appoggiandomi alla porta del bagno

L- Diciamole che abbiamo fatto serata, sei caduto e ti sei fatto male. Alla fine avevamo detto che andavamo al bar no? - dice alzandosi e venendomi contro

T- La prossima volta- - non finisco la frase che mi ritrovo stretto tra le sue braccia

L- La prossima volta ti scopo se non stai zitto - dice con la voce ferma

il pomeriggio
LELE POV'S
Sono le 16 e qualcosa e siamo sul pontile, seduti ad un tavolino.

M- Allora Lele come va all'università? - mi chiede Martina bevendo il cocktail

L- Benissimo, mi mancano pochi esami e ho finito - sorrido guardando Tancredi

Ma il mio sorriso si spegne subito quando noto che sta guardando i ragazzi a bordo piscina.

A- Tancrediii ti sei imbambolatooo - lo richiama Aurora ridendo

T- Ma li hai visti? Sono dei fighi della Madonna - dice ridendo e mordendosi il labbro continuando a guardarli

L- Ehi P, come va a te al bar? - chiedo innervosito

Lei mi fa l'occhiolino e la guardo stranito.

M- Benissimo, ho assunto anche Tancredi per aiutarmi - dice attirando il diretto interessato

T- Eh? Cosa? - dice risvegliandosi

Lo guardo incazzato alzandomi.

L- Vado in camera, mi cambio per la cena - dico avviandomi

TANC POV'S
M- Ma dico io... SEI SCEMO?! - mi rimprovera Martina

Sto per parlare, ma Aurora mi interrompe.

𝙰𝚌𝚚𝚞𝚎 𝚍𝚒 𝚏𝚞𝚘𝚌𝚘|| 𝙏𝙖𝙣𝙠𝙚𝙡𝙚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora