//Sebastian X Reader//

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙓𝙓𝙑𝙄𝙄

"AARON?! COSA CI FA LÌ?"

Il demone stava sventolando la sua mano con il principale scopo di farsi notare da te.

"MA È IDIOTA QUELLO O NO? E SE SEBASTIAN LO AVESSE VISTO? E SE RIUSCISSE A PERCEPIRE IL SUO ODORE?"

subito spostasti lo sguardo dal finestrino al viso del maggiordomo troppo impegnato a ridere per quello che avevi detto prima.

"non sembra che l'abbia notato ancora... Devo fare qualcosa... IDEA!"

T/n:«FERMI SUBITO LA CARROZZA» Urlasti mentre Sebastian ti guardava confuso.

Appena la carrozza si fermò tu ti catapultasti fuori di essa e Sebastian cercò di seguirti ma lo fermasti.

T/n:«Non ti preoccupare non mi sento molto bene, tutto qui, ti invito a non seguirmi poiché non sarà un bel vedere»

Dopodiché chiudesti la porta della carrozza e ti nascondesti dietro di essa, facendo cenno ad Aaron di avvicinarsi.

Aaron:«Menomale che mi avevi detto che ti saresti fatta sentire»

T/n:«MUOVITI NON ABBIAMO TEMPO.»

Sebastian's pov

T/n scattò fuori dalla carrozza dopo aver detto che non si sentiva bene.

Sebastian:«t/n sei sicura che non ti serve una mano? posso darti un sacchetto se hai la nausea se vuoi...»

Un odore pungente ed inconfondibile percepí il suo naso.

"non può essere! Di nuovo... L'ODORE DI UN DEMONE"

Subito scattasti fuori dalla carrozza venendo in soccorso a t/n.

"Ormai ne sono certo, quel demone vuole t/n"

Una volta raggiunto il retro della carrozza vedesti t/n in ginocchio a terra.

Sebastian:«T/n, ehi t/n tutto apposto?»dicesti mentre ti avvicinasti a lei perlustrando il luogo circostante.

T/n:«Si, tranquillo Sebastian, era solo un po' di nausea ma ora mi sono ripresa» rispose la ragazza grattandosi innocentemente la testa.

"che strano... L'odore è sparito... Ma come avrà fatto a fuggire così velocemente? E per di più senza lasciare tracce..."

T/n:«Sebastian? Tutto okay?» chiese la ragazza sventolando la sua mano davanti al tuo viso dalla carnagione pallida.

Sebastian:«Oh, si scusami, ero un attimo perso nei miei pensieri»

T/n:«wow non credevo che un demone del tuo calibro fosse capace di perdersi nei suoi pensieri» continuò lei ridacchiando.

Sebastian:«Lo prendo come un complimento»

"devo stare attento, non è la prima volta che quel demone si avvicina a t/n, cosa vorrà da lei? Non è la prima volta che ho sentito il suo odore nelle sue vicinanze, Devo starle vicino in modo da non farlo mai avvicinare..."

T/n:«Su dai, ora sto meglio ci conviene ritornare alla magione altrimenti faremo tardi per la festa»

Una volta saliti nuovamente sulla carrozza regnò il silenzio, Sebastian era impegnato a riflettere sul perché quel demone ti seguisse mentre tu stavi cercando di calmarti in tutti modi perché se Aaron non si sarebbe sbrigato il maggiordomo vi avrebbe colti sul fatto.