//Sebastian X Reader//

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙑

T/n' s pov

"ed ora come faccio con Aaron?"

Ti guardasti in giro ma ormai il giardino, secondo il tuo parere, non era più un luogo ideale, il tuo sguardo si soffermò sui cancelli che delimitavano i confini della magione.

"l'unico posto ideale è fuori dalla villa"

Così andasti vicino ai cancelli per poi scavalcarli nel giro di pochi secondi.

T/n:«è stato un gioco da ragazzi!»
Iniziasti a correre verso una collina con diverse tipologie di alberi.

"quel posto sembra perfetto"

Qual luogo sembrava quasi un vero e proprio bosco.

Mentre ti stavi addentrando in quella specie di bosco sentisti dei rumori.

Ti bloccasti immediatamente.

"c'è qualcuno qui? "

Guardasti il punto da cui proveniva il rumore, paragonabile ad un frantumamento di foglie secche.

"magari potrebbe essere Sebastian, lui ha intenzione di tenermi d'occhio... Potrebbe avermi seguita fin qui?"

Ti guardasti ulteriormente intorno.

"no non credo che sia possibile, mi sono sempre controllata le spalle fino ad ora e soprattutto non sento il suo odore demoniaco pungente"

Controllati ulteriormente la zona e come pensavi non c'era nessuno nei paraggi.

"magari era un animale oppure me lo sono semplicemente immaginata"

Ti addentrasti sempre di più nel bosco e successivamente iniziasti a chiamare Aaron.

T/n:«Aaron! Vieni subito qui!»

Nel giro di qualche secondo una nube nera si formò davanti a te.

Aaron:«mi dica my lady»

T/n:«la tua cena finisce qui»

Aaron:«ma ho lasciato un umano in fin di vita.. Non posso lasciarlo così»

T/n:«Senti, Sebastian era nei paraggi pure nel giardino, così ho deciso di uscire completamente dalla magione, io ti aspetto qui okay? Però fai veloce, devo tornare dal conte prima che scopra che non sono lì okay?»

Il demone ti guardò attraverso i suoi gelidi occhi color rosso sangue e dopo sparì nuovamente nel nulla.

T/n:«Giuro che lo farò fuori se non si sbriga»

X's pov

X:«Ehy ragazzi, si sta avvicinando qualcuno!»

X:«meglio filarcela»

X:«Fai piano! Così ti sentirà!»

X:«ragazzi tranquilli, è semplicemente una ragazzina»

X:«E devo dire che non è niente male...»

X:«Già, però devo dire che quel viso non mi è poi così sconosciuto»

X:«la conosci? Sai mi piace veramente molto, non è che potresti farcela conoscere?»

X:«lo farei, ma momentaneamente non riesco a riconoscerla... Vabbè appena ritorniamo cercherò delle informazioni su di lei».