𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙓𝙓𝙄𝙄𝙄

881 55 54
                                    


*skip time* (il giorno dopo)

X:«CIERUUUUUUUUUUUUUUUUUU~~»

Una ragazzina giovane dai capelli biondi a forma di due spirali saltò letteralmente addosso a Ciel.

"quindi sarebbe lei a permetterci di entrare alla festa?"

X:«Mi sei mancato veramente tanto Cieruu~ ti sono mancata per caso? Quando ho saputo che volevi vedermi mi sono catapultata subito nella carrozza!» continuò la ragazza con la sua voce altamente alta e acuta.

Ciel:«Sì Elisabeth, prima vorrei presentarti però una persona»

Elisabeth:«Una persona? Chi?»

Il moccioso ti indicò con il braccio e tu salutasti timidamente, per i tuoi gusti quella ragazza aveva fin troppa vivacità.

Nel giro di pochissimi secondi te la ritorvasti davanti.

Elizabeth:«Woooow sei veramente carina!»

T/n:«Oh.. G-grazie(?)»

Ciel:«Elizabeth lei è t/n, stiamo collaborando per migliorare la qualità dei prodotti della mia azienda»

Elisabeth:«Ohh capisco, comunque io mi chiamo Elisabeth! Piacere di conoscerti~ sei una bellissima ragazza ma quei vestiti neri limitano la tua bellezza! Se vieni con me ti faccio provare tanti bei abiti!»

T/n:«G-grazie mille ma a me non piacciono molto i vestiti sfavillanti e stracolmi di colori» rispondesti tranquillamente un pò in imbarazzo.

Elisabeth:«Come no? Vedrai ti farò cambiare idea vieni con me!» continuò la bionda ridendo come una bambina mentre ti prendeva per il braccio.

Ciel:«Aspetta Lizzy, prima devo dirti il motivo per cui ti ho chiamata qui»

Subito il volto della ragazza iper vivace si rabbuiò per qualche secondo.

Elisabeth:«Quindi non mi hai chiamato perché ti mancavo?» chiese con tono triste e deluso.

Ciel:«N-no hai frainteso!» il ragazzino diventò completamente rosso.

"se vuoi andare alla festa di stasera devi pur dirglielo non credi? non è poi così difficile devi semplicemente pronunciare un 'mi sei mancata' però sarà un bel colpo per il tuo grande orgoglio mhm?"

Elisabeth:«Quindi stai dicendo che ti sono mancata?!»

Ciel:«S-sì...» quelle parole uscirono dalla bocca dal piccolo conte a fatica e sottoforma di un sussurro.

La ragazzina invece scoppiò in un urlo ricolmo di gioia e felicità.

Elisabeth:«Lo sapevo!! CIERUU!~Quanto sei dolceee~»

Tu ti mettesti a ridere a causa della scena che ti si presentava davanti, Ciel che tentava invano a staccare la biondina e la scena era alquanto esilarante.

X:«ogni volta che viene qui la signorina Elisabeth succede sempre la stessa cosa»

Ti girasti e vedesti Sebastian ed immediatamente il tuo stomaco si ribaltò.

Ormai era da più di un giorno che ti causava tutto questo scombussolamento in te e lo odiavi, solitamente avevi sempre la certezza su cosa dire e su come comportarsi in ogni occasione però se la persona in questione era Sebastian non c'era nulla da fare.

Inoltre non avevi avuto modo di fare chiarezza sui tuoi sentimenti.

"cosa faccio? Mi comporto normalmente oppure faccio come le altre volte?"

//Sebastian X Reader//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora