//Sebastian X Reader//

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙑𝙄𝙄𝙄

🌺Buona lettura🌺

Sebastian?!?!

Lo guardasti scioccata... Come sapeva che tu eri lì...

"ah giusto dimenticavo... Stupido demone"

Subito prendesti l'intero scatolone e consegnasti tutti i documenti al suo interno a Sebastian il quale sgattaiolò fuori in un lampo.

Sentisti dei passi avvicinarsi così chiudesti frettolosamente la porta con in mano lo scatolone, prendesti vari documenti da altri contenitori in modo tale da riempirlo e lo rimettesti al suo posto giusto in tempo.

X:«Signorina Light, ora dovrei farti uscire da qui... Lei non dovrebbe essere qui... La prego di andarsene prima che qualcuno la scopra»

Tu annuisti e ti incamminasti con lui verso l'uscita mettendo bene in mostra le tue mani in modo da far notare che non avevi rubato nulla.

"Ottimo così quando scopriranno ciò non potrebbero mai incolparmi dato che ci sono rimasta lì solamente per un minuto e sono uscita con le mani vuote"

T/n:«Grazie ancora per il suo aiuto, non so ancora come ringraziarla... Ora so come sono andate realmente le cose... Grazie mille per ciò che fate»

X:«Non si preoccupi, vedrà che risolveremo subito il caso»

"Certo come no, la maggior parte dei vostri casi sono stati assegnati pure al corvo e al cane poiché voi non riuscite a combinare mai un bel niente"

Terminata la tua lunga recita impeccabile da donna affranta, debole e sentimentale tornasti ad essere la t/n forte che eri realmente.

Cercasti il conte in giro per le vie ma senza successo.

T/n:«Giuro che se quel brutto moccioso mi ha lasciato qui io li spezzo»

X:«Oh faresti una cosa tanto crudele al mio padroncino?»

Saltasti letteralmente in aria.

T/n:«Sebastian! Quante volte te lo devo dire? Non spaventarmi così.» gli dicesti a denti stretti.

Sebastian:«mi scusi non era mia intenzione»

Sebastian pov's

Il suo solito profumo dolce e pungente era sovrastato da un altro assai terribile.

Non lo sopportavi, quell'odore su di lei, su t/n, su quella umana tanto curiosa, probabilmente quella era la puzza del caporale della polizia.

"tsk"

T/n:«I documenti Sebastian?»

Sebastian:«Sono al sicuro non si preoccupi, più che altro mi può spiegare come ha fatto ad arrivare fino ai documenti in maniera così semplice? »

T/n:«ho recitato semplicemente il ruolo della donna affranta e ho approfittato del punto debole di ogni uomo»

Sebastian:«e quale sarebbe?»

T/n:«Le donne.»

Iniziasti a ridere mentre la c/c ti stava guardando confusa e insospettita.

T/n:«cosa è che ti fa tanto ridere?» chiese la ragazza momentaneamente seccata.

Sebastian:«Mi fa ridere con che quanta sicurezza hai detto quella frase estremamente falsa»