Eterno riposo

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Demon's pov

è passato più di un mese dalla scomparsa di Luna e di Dimitri, dopo che era scappato  eravamo tutti usciti a cercarlo e dopo 25 minuti sono stato chiamato da Abuela per informarmi che Thor è tornato a casa pieno di sangue e di ferite, senza Dimitri.

Ogni giorno mi mandano video dove torturano Luna ed è straziante vedere quel orrore ma grazie all'ultimo video siamo riusciti a capire dove si trovano, li hanno portati nei sotterranei di una casa a Melikhovo, una piccola città fuori Mosca.

Una volta finito i preparativi per l'assalto ci mettiamo in viaggio per salvare la mia famiglia.

Luna's pov 

Dopo l'ennesimo giorno di torture mi risbattono in quella cavolo di cella, "mammaaaa stai bene ?" mi chiede Dimitri piangendo a dirotto, mi metto seduta con la schiena appoggiata al muro e lo prendo in braccio per tranquillizzarlo, ormai è di routine, da quando hanno portato anche lui qui hanno provato a picchiare anche lui, ma siamo arrivati ad un compromesso, dopo le torture subisco anche le botte che dovrebbero andare a lui!

non mangiamo e beviamo da non so quando, non abbiamo più forze e la speranza di essere salvati svanisce secondo dopo secondo, ho provato a scappare più di una volta ma è impossibile, da quando ho provato a scappare quella volta dallo sgabuzzino mi hanno portata in un' altro luogo ed è pieno di uomini armati fino al collo. 

dopo aver cullato un po' Dimitri si addormenta e io ne approfitto per riposarmi un po', sono così stanca.

Sento un gran frastuono, spari, urla e delle cose che cadono per terra. Ma comunque resto con gli occhi chiusi, non riesco più a muovermi, sento gli spari e le urla amplificarsi, si stanno avvicinando, con le ultime forze che mi restano mi isso in piedi con il piccolo dietro di me che trema e piange in silenzio, ti porterò via di qui amore mio. 

Prendo una pietra che stavo provando ad affilare, se bene non è molto tagliente è letale se usata bene! Ci mettiamo dietro la porta e aspettiamo, dopo manco cinque minuti sento porte che vengono spalancate, una ad una...si stanno avvicinando.

quando tocca alla nostra porta la blocco prima che mi si sbatta in faccia e quando l'uomo entra per controllare cosa ci sia dietro lo colpisco una volta allo stomaco e gli sgancio un pugno in faccia, cade per terra e io ne approfitto per prendere Dimitri in braccio e scappare, che strano però, solitamente vengono in quattro, va beh meglio per me, continuo a correre con fatica verso l'unica fonte di luce presente, salgo le scale e spalanco la porta che era socchiusa, e mi ritrovo in un vero e proprio campo di guerra, mentre cerco l'uscita di sta maledetta casa sento la voce di Demon urlare ordini a sinistra e a manca, mi giro per assicurarmi che sia lui per poi correre in quella direzione con la mente offuscata, non ce la faccio più a proteggere Dimitri, sto per svenire me lo sento, devo mettere al sicuro mio figlio!

Appena arrivo da lui lo trovo dietro ad un muro mentre spara a qualcuno dall'altra parte della porta, al suo fianco ci sono i ragazzi e altri otto uomini credo, senza pensarci due volte urlo il suo nome e corro da lui, prima che capisca qualcosa lo abbraccio tenendo comunque Dimitri nel mio petto.

"piccola stai bene? e tu piccolo? ora siete al sicuro! dov'è Gregor?"  "porta via di qui Dimitri, ora!" mi guarda dritto degli occhi per poi tirare fuori un halki tolki dalla tasca e dare la ritirata, metto a terra il piccolo che va in braccio a uno degli uomini del padre mentre quest'ultimo mi mette dietro di lui per proteggermi, una volta fuori siamo così tanti che perdo di vista Demon 

"Demon? DEMON! dov'è Demon?" "signorina si calmi, è tornato dentro con Maximus, torneranno subito, mi segua prego" mi prende dall'avambraccio per trascini verso le macchine e dopo essermi assicurata che la macchina dove si trova Dimitri è già partita per portarlo al sicuro strattono il braccio e corro verso l'entrata, appena arrivo li vedo lì fermi che si guardano in torno mentre un cecchino li punta un HK417 dal terzo piano, attraverso le scale, notando che il suo obbiettivo è il petto di Demon urlo il suo nome mentre gli corro incontro e prima che il proiettile lo raggiunga mi metto davanti a lui. 

Sento un calore che poi viene sostituito da un dolore lancinante al petto, non riuscendo più ne ha stare in piedi ne a fare qualsiasi tipo di movimento cado per terra, e l'ultima cosa che sento sono spari e urla. 

Poi non sento più niente...ne urla ne spari ne dolore, sarà questo l'eterno riposo?



M.A.F.I.ADove le storie prendono vita. Scoprilo ora