Capitolo 9

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Pov. Lilibeth
Finalmente ho imparato a leggere, o almeno più o meno, leggo ancora molto piano, ma con i miei tempi adesso ci riesco, sono passati circa 3 mesi da quando Lachlan mi ha trovata e riportata a casa, devi dire che il nostro rapporto non è cambiato molto, facciamo quasi tutto insieme, tranne quando deve andare nel suo ufficio per sistemare delle cose del clan o quando va da qualche parte con Killian o i suoi omega.
In questo momento mi trovo in biblioteca tutta rannicchiata su una poltrona che leggo un libro super difficile, infatti ci ho messo 30 minuti per finire solo 2 pagine, ci sono delle parole veramente difficili, Lachlan mi ha sempre detto che devo leggere prima quelli facili per imparare e che non mi devo vergognare di leggere quelli per bambini perché non ho avuto modo di imparare, ma io voglio leggere quello che leggono anche i grandi.
Ho appena finto il primo capitolo quando vedo entrare di corsa Lachlan e prendermi in braccio e stritolarmi fortissimo
Li: "ehi, ma che succede?"
La: "non ti trovavo più e mi sono preoccupato, so che da quando ti ho insegnato a leggere vieni sempre qua, ma oggi i vampiri hanno attaccato uno dei nostri e non ho potuto fare a meno di preoccuparmi"
Li: "va tutto bene, ma chi è ferito? E come sta?"
La: "Jonathan, quello con i capelli rossi che hai visto l'altro giorno, non sta molto bene, ma il dottore ha detto che in una settimana dovrebbe dimettersi. Però ti devo chiedere una cosa, in questi giorni, almeno finché non risolviamo la questione vampiri ti prego di restare in casa, non sopporterei se ti succedesse di nuovo qualcosa"
Li: "okay, però ti prego fai attenzione anche tu"
mi stringe ancora di più a se e poi vedo che si avvia verso la nostra camera, una volta arrivati va in bagno, mi spoglia e mi immerge nella vasca, fa lo stesso con se stesso per poi immergersi dietro di me e comincia a lavarmi la schiena.

⚠️attenzione⚠️ scena hot🔥🔥
POV. LACHLAN
Sento l'odore della sua eccitazione da quando ho iniziato a spogliarmi, vorrei resistere ancora ma non c'è la faccio, così allungo le mani sul suo petto e comincio a giocare un po' con i suoi seni, lei lascia ricadere la testa sulla mia spalla, così comincio a baciarle il collo, faccio scorrere una mano in mezzo alle sue gambe e comincio a muovere il pollice in cerchio sul clitoride, si lascia sfuggire alcuni gemiti che mi fanno eccitare ancora di più, le infilo un dito in quel buco così stretto, quando sento che viene le lascio un bacio a stampo e finisco di lavarla, le metto l'accappatoio, la faccio sedere sul ripiano e le asciugo i capelli, poi la prendo in braccio e insieme andiamo a dormire.

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