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È passata una settimana da quando i ragazzi vivono con tutti noi.

Trascorro praticamente le intere giornate sempre con loro.
Dalla mattina appena sveglia, poi durante la giornata per sistemare alcune cose e la sera solitamente ci ritroviamo nella camerata di qualcuno per parlare.

Il giorno che sono andata a trovare mia madre a Wicked mi ha davvero cambiato la vita e dalla cosa orribile che ho scoperto che lei faceva non pensavo di poter trovare degli amici.

Certo non è ancora finita, dobbiamo trovare un modo per salvare anche gli altri ragazzi immuni e trovare una cura per questo virus, ma almeno ora siamo un gruppo.
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È sera, sono sdraiata sul mio letto a pancia in su e faccio vagare le braccia in aria a caso senza nessun motivo mentre aspetto che Brenda la smetta di fare avanti e indietro per tutta la stanza come una matta così poi andiamo dai ragazzi.

I:"Brenda sei pronta?" dico mettendomi sugli avambracci restando sul letto.

B:"Sisi ci sono quasi"

I:"Come mai ci metti così tanto oggi? Ti fai bella per Frypan?" le dico ridacchiando.

Spalanca gli occhi e diventa tutta rossa dalla vergogna, poi prende un cuscino e me lo tira addosso.

I:"Ahhh lo sapevo!!" mi tiro su e inizio a saltellare intorno a lei, poi mi ricompongo "Ma... è una cosa seria o solo così per divertirvi?"

Siamo sedute vicine e lei tiene lo sguardo fisso sul pavimento, non è da Brenda fare la timida e imbarazzarsi.
Le tiro su piano il viso per guardarla bene e ha gli occhi lucidi.

I:"Eii, ti ha fatto qualcosa che non volevi" dico preoccupata accarezzandole la schiena.

B:"No, ma figurati, non ci proverebbe mai. Eh no, non è solo una cosa per divertirsi, mi piace sul serio. Solo che... è così carino con me e ho paura di non essere abbastanza per lui"

I:"Brenda non dire cavolate, sei perfetta, non farti queste paranoie e sono sicura che anche te gli piaci"

B:"Ti voglio bene Ilaria" dice con un sorriso e poi mi abbraccia.

I:"Anche io"

Adesso è tornata l'amica che conosco, sorride ed è sicura di sè, ci siamo alzate e stiamo per uscire quando sentiamo bussare. Non faccio in tempo ad andare ad aprire che la porta si apre velocemente ed entrano Thomas, Newt, Gally, Frypan e Minho.

I:"Ma quanto siete fini" dico ironica.

B:"Almeno hanno bussato, si sono impegnati sta volta" dice rivolgendosi a me ridendo.

G:"Mhmh, molto simpatiche, dai venite" dice Gally prendendoci sotto braccio e trascinandoci fuori dalla stanza.

I:"Dove? Non rimaniamo qui?" chiedo con faccia interrogativa guardando tutti e anche Brenda che come me sembra non capire.

N:"No, stasera usciamo" dice Newt sorridendo

B:"Ma se siamo in mezzo al nulla, dove volete andare scusate?"

Intanto stiamo camminando nel corridoio.

F:"Ci mettiamo appena qua fuori, è limpido e ci saranno un sacco di stelle, almeno facciamo qualcosa di diverso"

Brenda sbatte le mani felice e va da Frypan che le mette una mano sulla spalla per stringerla.

Aiuto, sono così carini insieme.

Gally che è ancora con me viene chiamato da Minho e Newt che sono poco più avanti così va da loro.

Sono indietro rispetto agli altri e gli osservo immersa nei miei pensieri, mi accorgo che Thomas non è con i ragazzi così provo a voltarmi per vedere che fine ha fatto e sussulto notando che è proprio di fianco a me.

I:"Un giorno mi farai venire un colpo" dico dandoli una leggera gomitata scherzosa.

T:"Oh ma dai, sono così orribile?" dice indicandosi dalla testa ai piedi con le mani ridendo.

I:"No, ma stavo pensando e non mi sono resa conto che fossi vicino a me"

T:"Mh, quindi stai dicendo che sono bello?" dice per provocarmi scherzosamente.

I:"Emh, fammici pensare" porto una mano al mento mentre lo guardo "Forse... no decisamente no" dico alla fine prendendolo in giro.

T:"Mi sento offeso" dice ironico osservandomi per poi scompigliarmi i capelli.

Nel frattempo siamo arrivati fuori, il sole è sceso da poco, in cielo non c'è nemmeno una nuvola e un tramonto bellissimo con molte sfumature che partono dall'arancione e arrivano fino al rosa, si intravedono le prime stelle, c'è una pace surreale, si sta davvero bene.

Ci sediamo tutti lì in mezzo al nulla più totale. Intanto parliamo, stranamente, non di cose stupide come nostro solito.

B:"Quindi voi non ricordate assolutamente nulla della vostra vita prima del labirinto?" chiede Brenda curiosa.

N:"Poco e niente, però sono quasi sicuro di aver avuto una sorella. Ogni tanto ho dei flashback in cui c'è sempre la stessa ragazza bionda, mi somiglia molto, non so nemmeno se sia ancora viva"

T:"Io ho dei ricordi di me da piccolo con mia madre"

Gli altri non ricordano nulla, ormai si è fatto quasi completamente buio e non riusciamo a distinguerci bene così Minho accende un falò con l'aiuto di Frypan, hanno detto che nella radura ne accendevano tutte le sere.

Ci mettiamo intorno al fuoco sdraiati io sono tra Thomas e Newt che di fianco ha Minho e Gally mentre Brenda e Frypan sono rimasti accoccolati un po' in disparte.

I ragazzi stanno chiaccherando animatamente intanto indicano le stelle e le costellazioni cercando di indovinarne i nomi.

G:"Quella è la stella Polare di sicuro"

M:"No, io dico che è Giove"

T:"Anche secondo me è Giove, Newt che dici?"

N:"Ma che ne so, non ci capisco nulla di ste cose" dice ridacchiando

I:"Bravo Newtie, nemmeno io ci capisco nulla" alzo il braccio in aria verso di lui per dargli il cinque e scoppiamo a ridere.

Continuiamo a guardare il cielo, Gally e Minho stanno ancora discutendo e Newt gli guarda cercando di capirne qualcosa. Thomas se ne sta zitto così mi volto verso di lui, la luce calda del fuoco lo fa sembrare ancora più bello.

Aspetta ma cosa sto pensando

Lui fa un sorrisetto e si gira a guardarmi con i suoi occhi nocciola, arrossisco e per un attimo credo che mi abbia letto nel pensiero.

T:"Così dici che non sono per niente bello e poi resti qui a fissarmi" dice ridacchiando

I:"Esatto" dico convinta sfidandolo "E comunque anche tu mi fissi ogni tanto"

T:"Sì... perchè penso tu sia bellissima" dice abbassando la voce, se prima ero arrossita leggermente ora credo di essere diventata un pomodoro, Dio sembro un quindicenne con la sua prima cotta.

Faccio un sorriso cercando di coprire l'imbarazzo, siamo sempre sdraiati, mi avvicino un po' girandomi su un fianco mettendo la guancia sul suo petto.

I:"Anche tu" penso e mi accorgo di averlo detto realmente, non lo vedo ma sento che sta sorridendo, porta una mano sulla mia spalla e nel farlo mi sfiora il collo facendomi salire mille brividi ovunque.

Le voci degli altri sono ovattate come se fossero passate in secondo piano e per un po' mi sembra di essere solamente con lui, starei così per ore.

Merda ma cosa dico, davvero ho intenzione di prendermi una cotta per Thomas?

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Tadann, nuovo capitolo❣
Scrivete nei commenti cosa ne pensate della storia, leggo sempre tutto e mi fa tanto piacere.

In queste settimane non penso che aggiornerò molto perchè sono sommersa di verifiche da fare in presenza e vorrei crepare solo al pensiero🥲

Ava's daughterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora