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six.

«Cat, perchè sei andata via ieri sera?»  mi chiede Harry mentre si siede al nostro tavolo in mensa
«Non mi sentivo per niente bene e sono tornata a casa» dico fredda
«Tutto okay, tesoro?» dopo questa domanda mi sento decisamente presa in giro, in un altro contesto mi sarebbe piaciuto ma ora no
«Scusami, devo andare» dico sbrigativa
Prendo il mio zaino, esco dalla mensa e mi dirigo in giardino.
Mi siedo su una delle tante panchine verdi quando mi si illumina lo schermo del cellulare;

HARRY STYLES: ma quanto siete lunatiche voi donne?, pensavo di piacerle.

MIRANDA GRAY: magari ha capito cosa pensi davvero di lei.

HARRY STYLES: è una bella ragazza, ma non penso sia il mio tipo, è così chiusa, non voglio perdere tempo

MIRANDA GRAY: mi fai pena, sappilo.

HARRY STYLES: sei una troia, sappilo

Lo vedo uscire dalla mensa ed io cerco di non farmi vedere alzandomi cautamente dalla panchina, o almeno ci provo, a quanto pare lui mi rincorre e mi afferra il polso
«Forse non siamo partiti con il piede giusto» mi dice
«Io penso che non dovremmo proprio partire, meglio per entrambi, con permesso» detto questo mi allontano, non avrei mai pensato di dire ciò ma sto solo cercando di farmi rispettare e soprattutto di rispettarmi

HARRY STYLES: è solo una nullità, hanno ragione le altre ragazze, io ci ho provato ma è impossibile

MIRANDA GRAY: non ti credevo così superficiale.

HARRY STYLES: parliamo di altro, dai

Sono solo una nullità, forse la cosa migliore è chiudere il mio falso account e continuare ad amarlo segretamente.

✿;

Vado a casa, prendo il computer e mentre sono intenta a cancellare il tutto, prima di cliccare il tasto che avrebbe cancellato questa follia arriva un suo messaggio;

HARRY STYLES: hai ragione sono superficiale, ma credimi a volte so essere profondo, non lo so.

non lo rispondo perché sono intenta nel continuare la mia operazione.

HARRY STYLES: sono malato, sono in via di guarigione lo giuro, almeno questo è ciò che dicono i medici.