Capitolo 16

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Colonna sonora: ogni minimo dettaglio

chiusi la valigia e poi andai a sdraiarmi sul divano.

Mamma: Elly, stasera io e papà andiamo fuori a cena. è un problema?

Io: assolutamente no

mi alzai dal divano e andai a salutare mia mamma.

Io: fate i bravi, ciao!

lasciai che uscissero dalla casa e poi mi misi il pigiama. Ordinai una pizza e poi mi misi a guardare la tv. Quando suonò andai ad aprire e rimasi sorpresa a vedere Niall e Louis invece del pizzaiolo. Mi buttai fra le loro braccia e poi li invitai ad entrare.

Niall: patata, abbiamo portato delle cose per te, per il tuo viaggio a Londra.

Io: oddio, davvero?! Voglio Vedere!

mi buttai sul divano seguita da Louis e Niall. Niall mi porse un sacchetto che, curiosa come una bambina di  anni, aprii. Ci trovai dentro 3 vestiti: uno giallo con maniche a trequarti, uno rosso senza spalline e uno turchese.

Io: grazie! ma ho una domanda... a cosa mi serviranno a Londra?

Louis: a cosa ti serviranno?? A Londra andrai a una festa diversa ogni sera!! e quei vestiti ti aiuteranno a fare colpo nei cuori dei ragazzi londinesi!

Io: hahahah oddio non ci credo, voi siete matti hahahahahah

Niall: hahahahahah questo è il modo in cui ci ringrazi?! noi abbiamo speso un pomeriggio intero a scegliere tre vestiti per te!

Io: hahahahah okay scusate. Vi ringrazio amici miei. hahahahah

Presi un cuscino e lo lanciai addosso a Niall. Poi mi alzai e andai ad aprire la porta, finalmente era arrivata la pizza. Louis mi lanciò un cuscino e per poco non mi cadde la pizza dalle mani.

Io: Louis William Tomlinson tu sei morto!!

appoggiai la pizza sul tavolo e poi saltai addosso a Louis. Iniziammo a farci il solletico a vicenda e dopo poco si unì anche Niall. Continuammo a scherzare fra di noi fino a quando il mio stomaco non iniziò a brontolare.

Io: okay, hahahahah basta hahahahah sul tavolo c'è una pizza che mi aspetta!!

Niall: una pizza?! La voglio anche io!!

Dai Louis andiamo a casa, ho bisogno di cenare.

Io: no dai ragazzi non andatevene!

dividiamo questa pizza in tre e poi ci sono due vaschette di gelato

Niall: hmmm va bene dai...

Niall si precipitò sulla pizza e Louis lo seguì.

Io: ragazzi ci sono anche io! Condividiamo un po'! gli presi la pizza e la portai sul divano.

passammo la serata a chiaccherare e mi aiutò molto a non pensare al fatto che da domani avrei dormito per una settimana nella stessa casa di Harry Styles. Quando suonò la sveglia feci fatica ad allungare la mano fuori dalle coperte. Non volevo che quel caldo accumulato durante la notte si disperdesse in un nano secondo. Il risultato fu, goffa com' ero, sbilanciai tutto il mio peso verso la sveglia e caddi dal letto. Lasciai la sveglia suonare e tentai di rialzarimi in piedi. Erano solo le 4.30 del mattino, troppo presto per una dormigliona come me. Avevo dato appuntamento a Liam alle 5 precise all' aeroporto, li avremmo fatto colazione e alle 5.30 avremmo preso l' aereo diretto a Londra con il resto della classe. Spensi la sveglia e andai in bagno. Allo specchio mi aspettavano i soliti post-it  che scrivevo per ricordare di sorridere. Stranamente notai un nuovo post-it all' angolo destro dello specchio: "sorridi! Sei bellissima~buon viaggio carota!"

Solo una persona mi chiamava "carota", Louis. Sorrisi e gli scrissi un messaggio. *grazie per il post-it, ti adoro* rilessi mentalmente tutte le frasi e poi dopo aver fatto una doccia veloce uscii dal bagno. Andai in camera e presi i vestiti appoggiati sulla sedia. Prima di uscire di casa lanciai un occhiata allo specchio. Era strano come ero cambiata dall' inizio della scuola. Gli occhi erano più vivi, pronti per accogliere quello che sarebbe accaduto. Grazie a Liam avevo trovato una forza di vivere che mi era sempre stata estranea.

*** Spazio Autrice ***
Ecco anche il capitolo 16 spero che vi piaccia.
Scusatemi per gli eventuali errori.
Non ci credo di avere già più di 600 lettori. Grazie a tutti
Come sempre commentate, seguitemi e votate.
Ragazze ci vediamo al prossimo capitolo.

         Martina

Una vita piena di erroriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora