T/n Mikaelson a Beacon Hills

Deucalion

DRIIIIIINNNNN 

Suona la campanella della prima ora e vado in classe, ho un jeans blu un po' strappato e una felpa marrone con una stampa colorata al centro e mi sembro vestita a caso di fianco a Lydia e il suo vestito rosso con i fiori, lei è sempre bellissima e solare, andiamo in classe e li parliamo un po' con Scott e Stiles che da quanto ho capito era stato via per un periodo con suo padre per una vacanza ed ora è tornato, è molto simpatico e affettuoso, mi ha spiegato che prima che perdessi la memoria lui era un mio grande amico, la lezione comincia e questa volta niente perdite di coscienza improvvise fortunatamente.

Al termine della lezione vado verso l'uscita quando mi raggiunge Stiles offrendomi di portarmi al parco dove avrei incontrato le ragazze, io accetto e saliamo in macchina, stare con Stiles mi da la sensazione di stare al sicuro, Scott mi ha parlato benissimo di lui, ma non parliamo durante il viaggio, continuo a pensare a Derek e al suo comportamento verso di me e mi chiedo perché nessuno mi voglia dire nulla.

-Stiles Derek cos'era per me prima che perdessi la memoria?-chiedo guardandolo, e subito cambia espressione mi guarda e poi rimette gli occhi sulla strada

-Un buon amico, ti fidavi di lui-spiegò Stiles con un tono di voce strano 

-Okey va bene puoi lasciarmi qui-

-A dopo-

Stiles mi saluta e poi si allontana con la Jeep, io mi giro e in lontananza vedo tre ragazze tra cui Lydia sedute su un telo sul prato sotto un albero e in mezzo a loro c'è un cesto che sicuramente conterrà qualcosa da mangiare, mi avvicino e mi salutano, sembrano molto solari e gentili con me.

-Ciao T/n sappiamo che purtroppo non ti ricordi di noi ma siamo qui per ricominciare da capo, abbiamo invitato anche i ragazzi ma loro arriveranno tra qualche ora-spiega una ragazza con i capelli a caschetto e gli occhi azzurri, poi si avvicina a me una ragazza dai tratti orientali che mi sorride.

-Io sono Kira, vieni dai sediamoci e facciamo merenda-

Mangiamo e ridiamo e scherziamo, mi mancava questa tranquillità, ci mettiamo anche a giocare a pallavolo e piano piano arriva anche tutto il resto del branco, Theo e il suo ragazzo Liam sono i primi ad arrivare, poi arrivano due ragazzi, due gemelli molto carini, Aiden ed Ethan e si uniscono a noi, in seguito arriva la Jeep di Stiles con Scott e il proprietario della Jeep naturalmente, che si siedono entrambi al mio fianco, siamo tutti sdraiati, Lydia tra le braccia di Stiles Malia appoggiata ad Ethan ed Aiden e io appoggiata a Scott, è come un fratello per me.

Ad un certo punto le risate si fermano e tutti guardiamo in lontananza avvicinarsi verso di noi un signore con un bastone e gli occhiali seguito da una ragazza con i piedi nudi, in quel momento subito dopo averli visti il nero più totale, riapro gli occhi ma non ho il controllo del mio corpo, sono così confusa me non riesco ad urlare o a fare altro, mi alzo e vado verso di loro.

-Deucalion, che vuoi da noi- esclama Scott saltando in piedi insieme agli altri, tutti sono confusi vedendo che mi avvicino sempre di più a loro, fino a che non mi ritrovo davanti a Deucalion che si leva gli occhiali e con un ghigno mi guarda trasformandosi, nel mentre una Camaro nero opaca, molto bella con i vetri oscurati sgomma entrando nel parco e fermandosi a pochi metri, dalla macchina scende Derek ma prima che possa fare qualcosa la lupa con ormai gli occhi trasformati vicino a Deucalion li va contro cercando di tirarli un calcio in faccia, Derek si trasforma e parte un combattimento, mentre tiutti gli altri combattono io me ne vado con Deucalion, ancora incapace di controllare il mio corpo.

-Ho fatto quello che hai chiesto Deucalion ora me ne andrò da questo corpo mi sono già stancata, tornerò all'inferno-dissi a Deucalion, non ero io che parlavo, qualcuno era dentro di me, sicuramente è quella creatura che mi parlava nel sonno e mi faceva avere vuoti di memoria, erano tante le domande che mi passavano per la testa e per lo spavento ho anche cominciato a sudare freddo nel mentre che tutti si scontravano.

Deucalion mi prese per un braccio con un gesto veloce, mi guardò negli occhi e si trasformò, la sua pelle diventò grigiastra e gli occhi rossi brillavano alla luce del sole. Mi avvicina a lui tirandomi il braccio per poi parlarmi.

-Hai un mese e mezzo, dopo questa durata di tempo dovrai diventare un alfa e unirti al nostro branco o morirai insieme a tutti i tuoi stupidi amici che pensano di poterti difendere- Deucalion dicendo questa frase mi fece rabbrividire tanto da lasciarmi immobile per poi andarsene insieme al suo branco.