Mi sveglio tra le braccia di Derek, il miglior risveglio che si possa desiderare, mi alzo e mi metto una sua maglietta e vado in cucina a preparare la colazione, aranciata e qualche biscotto per il brontolone che ancora russa nel letto e io mi preparo un caffellatte, mentre lo preparo mi sento abbracciare da dietro
-Buon giorno, pensavo te ne fossi andata- disse Derek con la voce ancora più bassa del solito dato che si era appena svegliato
-Ciao anche a te dormiglione-dissi mentre mi giravo e mettevo la colazione e sul tavolo
Guardo il telefono, e noto un messaggio che Damon mi aveva mandato qualche ora fa
"Ciao T/n spero che Stefan non ti crei problemi,se è così chiamami, sono molto in debito con te, per avermi salvato e per aiutarmi con mio fratello"
-Damon ha detto che se abbiamo problemi con Stefan se lo viene a riprendere-
-Va bene, comunque che sia chiaro a me non da fastidio che tu lo aiuti, se so che sei mia-
Era strano, Derek non mi aveva mai detto una cosa del genere, ma sono contenta che me lo abbia detto, finalmente ora che abbiamo chiarito i nostri sentimenti stiamo bene insieme e sono felice.
-Lo so ed è per questo che mi aiuterai, un vampiro per riaccendere le proprie emozioni deve avere un ancora anche se pensandoci dovrei chiedere a Damon perché lui ha spento le emozioni, tra poco lo chiamo-
-Va bene nel mentre io dovrei scusarmi con Peter per come l'ho trattato mentre credevo che voi due usciste-
-Va bene e questo pomeriggio vengono anche Scott Stiles e Lydia per l'allenamento-
-Okey allora a dopo, e prendo la tua macchina- disse senza darmi il tempo di oppormi prese le chiavi e uscì di casa.
Scendo in cantina e vedo Stefan sdraiati sul letto ormai quasi privo di forze, era stranamente tranquillo non faceva battute, come era solito fare con le emozioni spente e sembrava che non volesse uccidermi, chiamo Damon per capire perché ha spento le emozioni.
-T/n mio fratello ti ha già scocciato?- chiese Damon con il suo solito tono sarcastico
-No in realtà no ma vorrei sapere perché ha spento le sue emozioni-
-Perchè si è accorto che oltre a te e a me non aveva nessuno poi hai perso la memoria e lui l'umanità, anche se non lo siete fisicamente voi siete legati, non dall'amore ma dall'amicizia, fallo tornare in se ti prego- spiegò Damon
-Si lo farò-dissi guardando Stefan che sicuramente aveva ascoltato tutta la chiamata, non ha detto una parola da quando l'abbiamo messo in cantina ad essiccarsi.
Tra tre giorni dovrò decidere se andare nel branco di Deaucalion o morire, sicuramente se è venuto qui a cercarmi starà cercando nuovi membri per il suo branco, questo vuol dire che ora è più numeroso e non sappiamo chi ci sia all'interno, non so se oppormi per cominciare una lotta sia la migliore delle cose da fare, stavo gelando, in cantina fa molto freddo ma continuava a rimbombarmi in testa il pensiero che potrei mettere in pericolo tutti i miei amici.
Potrei farmi aiutare da Stefan se riesco a farli tornare le emozioni, devo solo capire come, l'unica cosa che mi viene in mente è che potrei fingere la mia morte dato che siamo legati, da quello che dice Damon. Comunque se ci fosse una lotta sicuramente arriveranno a breve Klaus ed Elijah se li chiamo o vengono a sapere di questa situazione.
-Stefan tra qualche giorno arriverà uno psicopatico molto forte che mi obbliga ad unirmi al suo branco o mi ucciderà, quindi se vuoi puoi rimanere dentro questa cantina o se accendessi le tue emozioni potresti anche aiutare-spiegai mentre sentivo il respiro di Stefan sapevo che fosse sveglio e che mi aveva sentito.
-Lo farò anche se le mie emozioni saranno spente, stare qui con voi anche se rinchiuso in una cantina è sempre meglio di sentire Damon lamentarsi con Elena di me-disse a fatica per l'essiccamento
-Passerò all'ospedale a prenderti delle sacche di sangue, se ti nutrirai dei miei amici o di qualcun altro a Beacon Hills ti faccio fuori-dissi con dedizione mentre mi allontanavo e risalivo in casa
-Si signora-disse Stefan ridendo in modo sarcastico per poi rimettersi sul lettino
Esco, prendo la Camaro di Derek dato che è uscito con la mia macchina, mi dirigo verso l'ospedale, parcheggio e prima di uscire controllo di avere il numero di Melissa nel caso non la dovessi trovare subito, i vetri della Camaro sono oscurati quindi posso guardarmi in giro senza che nessuno mi possa vedere, noto una ragazza che si avvicina alla macchina, dal lato del guidatore, sta perdendo sangue, sbatte contro la macchina nominando Derek con la voce distrutta per poi accasciarsi a terra.
Immediatamente apro la portiera la prendo in braccio e la porto nell'ospedale, è una bella ragazza, i capelli neri lunghi un po' sporchi di sangue le incorniciano il viso, ormai era svenuta, varie domande avevo da farle, chi è? come conosce Derek? chi l'ha ridotta così?.
Entro nell'ospedale gridando aiuto, mi raggiunge Melissa appena mi vede entrare con lei in braccio, mi avvicina una barella e io più dolcemente possibile la sdraio sopra per poi seguire Melissa che mi indica di venire con lei con un cenno della mano.
-Codice rosso, me ne occupo io la stanza 28 è libera?-chiese Melissa gridando per attirare l'attenzione degli altri medici presenti.
-Si è libera-disse un'infermiere
Entriamo velocemente nella stanza, e Melissa mi fa chiudere la porta, in un attimo le leva la maglietta strappandola lasciandole scoperto il ventre pieno di tagli e graffi profondi.
-Chi è lei?-chiesi preoccupata mentre Melissa cercava di capire le condizioni della ragazza.
-Lei è Cora Hale, non è la prima volta che viene ricoverata qui in ospedale, è la sorella di Derek-spiegò Melissa
O mio dio, ecco perché conosceva Derek, non sapevo che avesse una sorella.
-Lei è un lupo mannaro, Scott dice che le ferite di un Alfa non guariscono come le altre, queste saranno sicuramente fatte da un alfa-spiegò Melissa
-T/n essendo un vampiro il tuo sangue non potrebbe curarla?-chiese guardandomi come se fossi l'unica speranza
-In teoria non sono più un vampiro ma potrei comunque provare-
Avvicino il mio braccio alla sua bocca ma è troppo debole per morderlo quindi tiro fuori gli artigli e mi stringo il braccio fino a farlo sanguinare in modo che lei potesse berlo. Le ferite cominciarono a rimarginarsi, anche se lentamente almeno il processo di guarigione.
Devo chiamare Derek
-Derek devi venire immediatamente all'ospedale-dissi agitata
-T/n devi venire subito qui, Deucalion e il suo branco sono in città-disse Derek
-Tua sorella Cora si è accasciata davanti alla macchina con ferite fatte da un alfa, stava per morire non guaruva, poi le ho dato il mio sangue e sembra che abbia funzionato ma devi venire subito qui, loro arriveranno-disse rendendomi conto che avrebbero seguito l'odore di Cora per arrivare a me, ma sicuramente non posso lasciarla qui, nonostante sia guarendo è debole e in ogni caso da sola morirà.
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T/n Mikaelson a Beacon Hills
AdventureT/n Mikaelson arriva a Beacon Hills intenta a cambiare vita dopo la morte dei suoi genitori ma non avrebbe mai pensato alle scoperte che avrebbe fatto e ai problemi che avrebbe dovuto affrontare in questa città, affiancata dai suoi amici e da