Salgo in macchina con Derek alla guida diretti verso casa Argent, lui è sempre così serio quando è con me, spero che non sia per qualcosa di brutto che ho fatto nei suoi confronti prima di perdere la memoria, forse dovrei chiederlo, ma non c'è mai un momento in cui non c'è qualche problema da risolvere......si gira verso di me e nota che lo stavo guardando, poi posa gli occhi sulla strada, naturalmente appena si è girato ho fatto finta di niente ma continuo a guardarlo e a pensare a lui.
Arrivati a casa Argent scendiamo dalla macchina e Derek una volta arrivati alla porta suona il campanello e Chris ci accoglie a casa sua, sapeva già perché eravamo li gli aveva parlato Deaton, andiamo nel suo ufficio, Derek entra con passo deciso e le mani nelle tasche della sua giacca nera mentre si avvicina al tavolo con Chris ed io che guardiamo il computer sfogliando il Bestiario, eccola li la pagina.
-Qui dice che i Pardus cambiano il colore a seconda dell'umore ma questo lo sapevamo già, qui dice che l'aura non è visibile se non si è trasformati.
I Pardus sono creature della notte con occhi che cambiano colore e grandi capacità di agire furtivamente, sono specializzati in attacchi a sorpresa e sono abili combattenti che si muovono molto velocemente, in più ad ogni emozione è legato un colore che rende la pantera più veloce o più forte o più vulnerabile.
Ecco cosa c'era scritto nel Bestiario, in realtà speravo di trovare più informazioni ma dato che in teoria erano creature estinte mi accontento, Chris legge il pezzetto del libro ad alta voce per poi guardarmi.
-T/n devi capire che cosa ti provoca il cambio delle tue emzioni-disse Chris con aria calma e stanca, certo i problemi non mancavano e tutti eravamo stanchi di questo.
-Ma come posso provare tutte le emozioni da sola?- dopo questa domanda Chris si gira verso Derek che aveva fatto un passo indietro
-Ti aiuterà Derek-disse Chris con aria decisa guardando Derek che dopo la domanda non emette un fiato ed esce dalla stanza quasi nervoso.
Chris stava spegnendo il pc mentre io ero immersa nei miei pensieri ferma in mezzo alla stanza senza riuscire a dare una spiegazione ai comportamenti di Derek poi finalmente mi venne un idea mentre uscivo dalla stanza salutando Chris e ringraziandolo dall'aiuto lui con un sorriso mi saluta e poi esco dalla casa vedendo Derek che andava verso la macchina.
-Guido io ora-esclamai a voce un po' alta in modo che mi sentisse nonostante lui fosse già alla macchina, si gira verso di me confuso e un po' contrariato guardandomi mentre salgo in macchina al posto di guida.
-Quindi andiamo da Deaton?-chiede Derek guardandomi mentre esco dal parcheggio allontanandomi da casa Argent
-No in realtà ora andiamo al loft devo uscire con Peter-dissi abbastanza decisa, mi giro e vedo Derek con la sua solita faccia arrabbiata ma più del solito stranamente.
-Perché non ne sapevo niente?- chiese con voce seria
-Credevo che Peter te lo avesse detto- in realtà non dovevo uscire con Peter ma lui è l'unica persona che conosce Derek più di tutti e può dirmi perché si comporta così nei miei confronti.
Rimase in silenzio per tutto il viaggio e quando arriviamo al loft si gira verso di me prima di scendere dalla macchina.
-Stai qui salgo e ti chiamo Peter e gli dico di scendere-dice mentre si avvicina all entrata senza darmi il tempo di risponderli, risalgo in macchina e aspetto.
Derek entra nel loft
-Ti sembra normale uscire con T/n? io ancora non le ho parlato e tu che fai ci esci ma che problemi hai-dice Derek urlando contro Peter mentre li si avvicina, lo prende e lo sbatte al muro lanciandolo via
-E ora vattene vai da T/n vattene che è meglio-disse Derek con una voce più delusa che arrabbiata mentre era furioso dentro
Peter esce e scende da T/n tutto pieno di polvere per i detriti del muro
-Ora tu mi devi spiegare che cosa hai detto a Derek- disse Peter entrando in macchina dolorante
-Zitto potrebbe ascoltare, andiamo-dissi mettendo in moto ed allontanandomi con la macchina
-Io ho mentito a Derek dovevo parlare con te ma solo con te non con Derek che potrebbe sentire, per questo siamo qui in macchina, e poi perché sei tutto sporco di polvere?-spiegai mentre Peter si toglieva la povere di dosso
-Non fare mai più una cosa del genere, ho rischiato di morire ok? e non mi voglio mettere in mezzo a ste cose, dovresti chiedere a Derek della polvere, mi ha lanciato contro il muro urlandomi contro convinto che noi uscissimo-spiega Peter senza pensare al peso delle parole che aveva appena detto
-Scusa in che senso lui mi odia nemmeno mi guarda mentre parlo, ti ho portato qui per parlare di questo dato che tu lo conosci meglio di tutti-spiegai un po' confusa
-T/n Derek non è il tipo che mostra le sue emozioni, lui tiene molto a te credimi-disse Peter
-E ora riportami al loft devo prendere delle cose che ho lasciato li poi me ne vado a casa-
-Va bene andiamo, io devo fare "lezione" con Derek-
Arrivati al loft dopo qualche ora per rendere credibile l'uscita entro e vedo Derek seduto sul letto che guarda il telefono
-Ciao Derek-
-Ciao T/n, ciao anche a te Peter com'è andata l'uscita?- disse Derek con aria di sfida guardando Peter che non dice nulla si limita a prendere le sue cose per poi dirigersi alla porta per andarsene
-Quindi non dici nulla? te ne vai così?-chiese Derek
-E andata bene-dissi mentre Derek si gira verso di me con sorpresa per la mia risposta
-Ciao T/n, ci rivediamo ok?-dice Peter continuando a recitare
-Si certo ciao Peter-
Peter uscì e chiuse la porta mentre Derek si mise a sistemare nervosamente le cose sulla scrivania
-Ci alleniamo con le emozioni?-chiesi e lui per un attimo si fermò per rispondere
-Si partiamo con la rabbia, un esercizio molto semplice ti trasformi e io ti attacco fino a farti arrabbiare per vedere la tua reazione-disse Derek per poi trasformarsi
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T/n Mikaelson a Beacon Hills
AdventureT/n Mikaelson arriva a Beacon Hills intenta a cambiare vita dopo la morte dei suoi genitori ma non avrebbe mai pensato alle scoperte che avrebbe fatto e ai problemi che avrebbe dovuto affrontare in questa città, affiancata dai suoi amici e da