Sarà Leggendario

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Jade
La notte di capodanno era senza dubbio la notte più bella dell'anno.
Entrare in un nuovo anno voleva dire 365 nuovi giorni da poter vivere.
Al campus ci sarebbe stata una grande festa, ma quasi tutti andavano a quella degli Alpha Boys, così come me, Rosie, Kyle e Michael.
Io e Rosie avevamo scelto i vestiti circa un mese prima: erano due vestiti uguali, corti, attilatti e scintillanti. Solo che il suo era dorato, e il mio argentato. Non vedevo l'ora di passare la serata con Kyle, volevo continuare ad ignorare tutto il resto e fingere di essere una normale ragazza con una cotta per un ragazzo qualsiasi.
Il figlio di Lucifero non era proprio nei miei piani, ecco.

La sera arrivò in fretta, e dopo aver fatto una videochiamata con i miei genitori per dargli gli auguri, io e Rosie ci recammo alla festa insieme a Chandler. Come al solito, i ragazzi ci avrebbero raggiunto dopo perché dovevano sempre farsi aspettare.
"Okay questa festa è pazzesca" Esclamai una volta entrati in casa.
Le feste degli Alpha Boys erano sempre state movimentate, ma quello che stavo vedendo era di tutto altro livello.
Mi guardai attorno e fui accecata dalle luci, e dalla massa di persone che ballava su canzoni incredibili.
"Sarà la notte più bella della nostra vita." Disse Rosie, e sorrisi perché ci credevo anche io.
"Sarà leggendario." Commentò Chandler prima di sparire nella folla.

Quando Kyle e Michael arrivarono, ero terribilmente nervosa. Michael chiese subito a Rosie di ballare e sparirono nella pista. Kyle era anche più bello del solito, con una camicia bianca e dei jeans neri che gli stavano benissimo. Lui mi guardó e sorrise, mi prese la mano e si incamminó verso un posto più tranquillo. Ci sedemmo su un divanetto, ma la musica continuava ad essere assordante.
"Mi lasci sempre senza parole" Sussurrò.
"Vorrei che le nostre vite potessero essere sempre così." Gli dissi.
"Cioè?"
"Semplici." Risposi.
"Niente poteri, angeli o demoni, solo due ragazzi del college che si conoscono e vivono la loro vita. A volte mi chiedo se tu sia reale o solo frutto della mia immaginazione." Risi istericamenge e lui abbassò lo sguardo.
Si avvicinò al mio orecchio e disse:
"So di non essere un ragazzo normale, ma sono qui e nulla mi farà andare via. Credevo di avere una vita fantastica, di essere speciale. Mi sono sempre sbagliato. Ma adesso, dopo averti conosciuto, ora si che mi sento speciale." Sorrise e alzai lo sguardo su di lui, con una lacrima che scendeva sul mio viso.

"Non so cosa succederà, non so come andrà a finire tutto questo. So solo che noi dobbiamo stare insieme, e ciò che provo per te credimi, non cambierà mai. Io tornerò sempre per te.
Mi dispiace per quella notte ad Halloween... volevo davvero baciarti ma-" Kyle fu interrotto da Rosie e Michael che apparsero davanti a noi.
"Vi state perdendo tutta la festa! Forza venite di là!" Urlò Rosie, e ci costrinsero ad alzarci.
Kyle mi sorrise, quasi imbarazzato per ciò che stava per dirmi, e in silenzio ci lanciammo nella pista per vivere una notte indimenticabile.

🍭🍭🍭

Poche ore dopo, la mezzanotte era ormai vicina. La villa era un vero disastro: cibo e alcolici erano sparsi ovunque, così come alcuni vestiti e biancheria intima di ogni tipo e colore.
Eravamo tutti stanchi, sudati e assonnati. Ma la parte migliore della serata doveva ancora arrivare, e cercammo tutti di restare in piedi un altro po. Stavo ballando con Rosie e Michael, quando mi resi conto di aver perso di vista Kyle.
Mi guardai attorno per cercarlo ma era una missione impossibile. Sbuffai, c'era troppa gente.
Un ragazzo salì in piedi sul tavolo con un microfono, cercando di non cadere ci fece notare che mancavano 20 secondi alla mezzanotte.
"Spero che questo sia l'anno più bello della vostra vita, vi auguro di realizzare i vostri sogni e di trovare l'amore, divertitevi più che potete e non sprecate neanche un secondo di questa fottuta vita!" Urlò e tutti lo seguirono entusiasmi.

Il conto alla rovescia iniziò e Kyle non era con me, questo era un pessimo modo per iniziare l'anno.
"3, 2, 1 BUON ANNO!"
Tutto attorno a me sembrava muoversi a rallentatore:
bicchieri che venivano lanciati in aria, champagne spruzzato ovunque, fuochi d'artificio, urla, canti e trenini di persone ubriache e felici.
Quasi tutti attorno a me si stavano baciando, e nonostante tutto, sorrisi e sentì una carica di adrenalina scoppiarmi dentro.
Qualcuno mi afferrò il braccio, mi voltò verso di lui e in un attimo mi ritrovai coinvolta in un bacio.
Kyle mi stava baciando.
Mi teneva il volto tra le mani.
Ricambiai subito il bacio.

Non ero davvero cosciente di quello che stessi facendo, ma lo volevo da così tanto tempo che mi sembrava di tremare. Lui se ne accorse e mise una mano dietro la schiena per reggermi.
Mi venne da ridere e mi staccai dal bacio, facendo ridere anche lui.
"Scusa" Risi.
Lui mi baciò di nuovo.
"Scusami se ti ho fatto aspettare così tanto, quella notte volevo baciarti ma non avevo ancora il coraggio di lasciarmi andare."
Sospirò e io sorrisi. Lo baciai di nuovo.
"È stato perfetto così." Riuscì a dire soltanto.

"Ora ho capito perché nella serie TV Lucifer si innamora di Chloe..." Disse improvvisamente. "Hai guardato Lucifer?" Chiesi ridendo.
"Si, mentre eri via. Mi sono appassionato molto, ma credimi, mio padre non è così attraente." Rise.
"Però, tu sei decisamente la mia Chloe." Disse, e io sorrisi.
"Kyle!" Qualcuno lo richiamò e alzammo subito la testa.

Perché la felicità può essere davvero breve, a volte dura solo un attimo.

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