Lasciate ogni speranza, o voi che entrate.

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Jade
Kyle mi guardava sconvolto, non si aspettava di vedermi lì. Effettivamente, mi trovavo lì perché dopo che si erano allontanati per parlare, Michael era tornato con un'espressione devastata. Così gli avevo chiesto cosa fosse successo, ma lui non voleva parlare. Dovetti lasciare Rosie da sola e tornammo al dormitorio. Nella loro stanza trovai il famoso taccuino sul quale Kyle scriveva sempre, e all'interno, c'era una lettera che diceva:

"Cara Jade, se stai leggendo questa lettera probabilmente le cose sono andate a finire male. Quando ti ho vista la prima volta, ho capito subito che la nostra sarebbe stata una grande, tragica ed impossibile storia d'amore. Mi sono innamorato di te lentamente, fino a quando il mio cuore e il mio cervello non si sono uniti e hanno realizzato che ero davvero cotto. Mio padre ti ammira, dice che sei molto potente, ma io so già come vanno a finire queste storie. E soprattutto, so che non potremmo mai stare insieme. Le storie d'amore sono per le persone normali, e noi non lo siamo. Possiamo solo immaginare come sarebbe stata la nostra vita in un mondo parallelo. Ma qui siamo negli Inferi Jade, non c'è posto per i sogni, quasi mi dispiace che tu sia speciale. Meritavi di vivere una vita tranquilla, e invece ti ritrovi all'inferno e non sai nemmeno tu il perché. Ti prego, qualsiasi cosa accada, non dimenticarti che ti ho amata davvero, ti amerò per sempre (e dalle mie parti per sempre è un tempo infinito). Mi hai chiesto spesso cosa stessi scrivendo su quel dannato taccuino, la verità Jade è che scrivevo di noi, la storia che avrei voluto vivere con te. E ora ti scrivo questa lettera, non per dirti addio ma per ricordarti che sarò sempre con te.
Kyle"

Alla fine, Michael mi aveva detto tutto ed ero rimasta pietrificata dalla verità. L'unica cosa di cui ero certa è che quella sera, probabilmente, sarei morta. Michael era stato chiaro con me: se avessi deciso di entrare nel regno degli Inferi, non ne sarei mai uscita viva. A quel punto non sapevo cosa pensare, non ero nemmeno davvero triste o spaventata, credevo solo che forse le cose dovevano andare così e basta, l'unica cosa che volevo è che Kyle stesse bene. Ma ovviamente lui era corso a parlare con suo padre, cosa che aveva sicuramente peggiorato la situazione. E quando mi ritrovai negli Inferi con tutti loro, mi sembrò di essermi appena svegliata da un lungo sogno. Ma in quel momento, era tutto reale. Kyle mi guardava, era terrorizzato.

"Perché l'hai fatta venire?" Parlava con Michael.
"Ho dovuto." Rispose.
"Sono coinvolta anche io Kyle, non potevo nascondermi per sempre."
Dissi, e per la prima volta incontrai lo sguardo di Lucifero. Un brivido mi passò per tutto il corpo, mi veniva da piangere ed ero spaventata a morte.
Kyle aveva ragione, suo padre non era certo affascinante come Tom Ellis.
Tra l'altro, il diavolo aveva due facce.
E mentre io vedevo un uomo alto, mediamente giovane e attraente, sotto si nascondeva un mostro dal corpo bruciato come carbone.
"Finalmente conosco la ragazzina che dovrebbe essere in grado di sconfiggermi." Fece un ghigno, per poi chiamare alcuni suoi seguaci.
"Amici, venite tutti qui! Abbiamo dei grandi ospiti questa sera!" Tutti risero.

"Non devi farlo per forza, farò tutto quello che vuoi, diventerò ciò che hai sempre desiderato!"
Disse Kyle lo pregò con voce fragile, ricevendo in cambio un'occhiata da brividi.
"Osi dirmi cosa devo fare?"
La sua voce mi risuonó nel petto e chiusi gli occhi.
Ad un tratto, Lucifero puntò lo sguardo verso Kyle e lo sollevò in aria. Spalancai gli occhi. Kyle sembrava soffocare, gli mancava l'aria.
"Eri il mio preferito Kyle, ma mi hai davvero deluso." Michael si limitò a chiudere gli occhi. Io non riuscivo nemmeno ad urlare, mi sentivo in trappola, mentre venivo stratttonata dalle guardie.

Guardavo Kyle morire lentamente, quando improvvisamente iniziai a tremare fortissimo. Riuscì a liberarmi dalla presa e mi accasciai a terra presa da un forte dolore alla testa. E poi urlai, urlai con tutte le mie forze. Ma la voce non si sentiva, alzai lo sguardo e fui accecata da un enorme bagliore che mi circondava, sembrava un'enorme esplosione. Non vedevo niente, riuscì solo a vedere il corpo di Kyle fluttuare in aria, circondato da una luce bianca. E Lucifero non c'era più, non lo stava più uccidendo, mi voltai e lo vidi per terra, così come Michale e tutti i presenti.

Stavo per svenire, non avevo più energie e il bagliore in un attimo sparì, e Kyle cadde per terra.
Avevo quasi perso totalmente i sensi, ma riuscì a vedere Kyle alzare lo sguardo verso di me e sorridere.
"Mi hai salvato la vita" disse.
Lui aveva salvato la mia.
Si alzò a fatica e venne verso di me, mi aiutò a rialzarmi e mi strinse forte.
"Era questo il tuo potere Jade, tu proteggi le persone! E la tua protezione è capace di distruggere chiunque ti intralci."
Non avevo più le forze, ma riuscì a dirgli ancora una volta che lo amavo.
"Ti amo Jade" rispose, abbozzai un sorriso.

Ma poi fui improvvisamente attaccata da qualcosa, che mi spinse contro una roccia. Il re degli Inferi mi guardava assatanato, letteralmente, e capì che non avevo più scampo.
"No!" Urlò Kyle che cerco di raggiungermi, ma con un gesto del braccio Lucifero lo fece volare a due metri di distanza. Si avvicinò a me e iniziò a soffocarmi.
"Nessuno è più potente di me, ragazzina."
L'immagine dei suoi occhi infuocati che mi guardavano soddisfatti, fu l'ultima cosa che vidi, e poi non sentì più nulla.

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