Good and Evil ||Jikook||

#11

Pov's Junkook
Dopo aver pagato al volo il mio nuovo outfit corro alla macchina dove Jimin dice cose.Saliti dico "che succede Chim?"
"U-n mio amico,cioè il mio migliore amico è in ospedale,non so cosa sia successo,sono preoccupato"
"Ah capisco,non ti preoccupare,arriverò all'ospedale presto"
Dico accelerando,ma Jimin neanche se ne accorge continua a guardare il soffitto dell macchina.
dev'essere fortunato ad avere Jimin come Migliore amico.
Arrivati,grazie alla posizione mandata dal suo amico,Jimin scende subito andando dalla reception.
" Kim Taehyung,in che stanza si trova?"
"Kim....Taehyung...ecco 218 questo piano a destra"
Jimin corre subito cercando disperatamente la stanza,trovata,senza bussare entra,decido di sedermi vicino ad una ragazza che era già la.
"...chi era quello che è entrato?"
Chi chiede ad un certo punto.
"È l'amico della persona dentro,perchè?"
"Sono stata io a portare Tae"
"Cosa gli è successo?"
"Per colpa mia......"

Pov's Jimin
"Tae,come stai? Sei ferito? Stai male? Ti fa male qualcosa? Cosa-"
"Calmati Jim,sto bene,volevo che venivi perchè mi sentivo solo...."
Dice abbassando la testa.
Metto a fuoco il suo corpo
Noto il suo braccio completamente fasciato.
"Cosa ti è successo?"
"....non-"
"COSA CAZZO È SUCCESSO? CHO TI HA RIDOTTO COSÌ MMM CHI?"
Dico gridando ma poi capendo di aver esagerato prendo una sedia e mi siedo vicino a Tea guardandolo
"Tae...scusa,è che sono preoccupato.."
"Non fa niente,non so se hai notato la ragazza fuori,è lei che mi ha soccorso,è la ragazza...con cui"
"Si ho capito" dico
Le spie non devono dire niente in un posto pubblico.
"Ecco,è successo sta mattina prestissimo,l'ho seguita in un posto isolato,senza dare sull'occhio vedo che dei tipi con cui prima parlava iniziano a spingerla,così....gli sono andato contro,ma erano trenta volte più forti di me,hanno preso una bottiglia di qualche alcolico e me l'hanno rotta in testa,così quando sono svenuto,quei figli di buonamadre,mi hanno trafitto il braccio con dei coltellini,l'ho capito perchè c'erano quattro ferite,come dire lunghe quando tutto il braccio,non è difficile capire che erano tagli di coltelli,comunque,lei mi ha soccorso subito,poverina ha dovuto sollevare il mio peso,con tutto il sangue,sicuramente sembravo un morto"
Ride alla sua "battuta" ma io rimango serio.
"Lascia questo gioco"
Dico,riferendomi alla missione.
Prima che poteva parlare lo precedo
"Ti hanno contattato?si sono preoccupati di te?NO,siamo degli oggetti per loro,grazie a noi loro avranno quello che vogliono e noi? Solo cibo e un posto in cui dormire,e dei spiccioli"
"Jim,non voglio ritornare a quel posto e neanche te"
Dice,purtroppo di quel avvenimento non ricordo quasi nulla,ma ricordo....quel ragazzo dai capelli neri come la pece che mi aveva dato del cibo e mi aveva pure dato un nomignolo siccome non volevo dire il mio nome.
Scuoto la testa e dico.
"...hai ragione,come si chiama la tipa?"
"Jing"
"Mmm okey,dammi le chiavi della casa,ti prendo dei vestiti e prendo un permesso per farti uscire,e poi....posso comprarti le medicine....ma devo ritornare a Seoul....per continuare il mio fottuto lavoro del cazzo"
"Hai già fatto troppo,si occuperà di me Jing"
"Mmm ma non fidarti,lascia che lo lei si fidi di te e non viceversa"
"Lo so...."
"Bene vado"
Esco guardando la ragazza vicino a Junkook,è sporca di sangue,ha alcuni piercing sul viso,ma ciò non la rende meno bella,ha pure un taglio di capelli top
Mi avvicino e dico
"Piacere Jimin,amico di Tae,ho capito che sei la sua unica amica qua...ecco lui ha solo me e ora te,io devo lavorare come barista a Seoul...quindi se per favore..."
"Non ti preoccupare farò di tutto per far ritornare il suo braccio sano,è colpa mia infondo"
"No,tranquilla,vado a casa sua...credo che lo devi fare pure te"
"Oh certo,sembro un killer con tutto questo sangue"
Ride e io faccio pure io,dopo di che io e Junkook andiamo a casa dai Tae,decido di parlare.
"Scusa il disturbo kook....non volevo-"
"...non lo dire mai più,ogni volta che ne hai bisogno del mio aiuto,in qualsiasi cosa,contattami"
Dice,deciso di allergie l'atmosfera dicendo
"Quindi se mi finisce la cartagenica e sono in bagno,ti chiamo e me la porti?"
"Perchè no...hahahahahah"
Scopriamo a ridere mentre ci dirigiamo all'ospedale con dei vestito puliti per Tae.

"È già sera....non me ne sono neanche accorto"
Dico salendo per la milionesima volta in un giorno nella lussuosa auto di Junkook.
Stiamo ritornando finalmente a Seoul.
"È stata una giornata faticosa per te Chim,oggi puoi anche non andare al lavoro"
"Non posso...mi prenderebbe a pugni il capo"
"Non ti preoccupare me ne occupo io....comunque ti ricordo che oggi dovevi ascoltare e obbedire alle cose che dico"
Ahh vero la scommessa.
"E va bene...non andrò oggi al lavoro,ma ancora la giornata non è finita....hai degli ordini?"
"Si.....oggi non voglio ritornare a casa.quindi se il mio amato Chim mi può ospitare a casa sua...solo per una notte"
Oddio....non so se è un pro per me o un contro.Ma non posso dire di no,è ma scommessa.
"Sai che risponderò di si,perchè lo decide la scommessa,quindi non c'era bisogno di fare finta di domandarmelo"
Dico sarcastico.
"Lo prendo come un si,ma voglio dormire nel letto con il mostro Chim"
"....Kook non dilungarti ulteriormente"
Dico capendo le Sue intenzioni.
O forse.
"Non farò niente,non sono un criminale ma non un molestatore,non ti toccherò nemmeno con un dito,promesso"
"Allora perché vuoi dormire con me?"
"Da anni ormai sento un vuoto nel mio letto,ognuno volta che ci dormo,mi sento così vuoto che inizio a ricordarmi le nottate passate con mia mamma...dove mi raccontava delle fiabe,il cattivo veniva sconfitto sempre e il bene trionferà,lo diceva anche se sa che io in futuro sarò obbligato ad essere il cattivo"
"In che senso obbligato?"
"Allora se il padre è un serpente,il figlio sarà un serpente anche se vorrebbe essere un tenero consiglio"
"Ho capito....ma...hai mai ucciso? Forse è una domanda scontata perché sei il figlio-"
"Con le mie mani...ho ucciso due persone,ma continuavo a vedere gente morire davanti a me,gli altri si divertivano mentre io in fondo non volevo...ma questo è il mio destino,ma fidati di me,non ti farò niente perché mi piaci"
Mi piaci.....
"Ti piaccio?"
Dico con un filo di voce.
"Non in quel senso...cioè mi piaci come persona,o meglio come amico"
Dice agitato.
"Ah,ho capito"
Vorrei fidarmi di te Kook...vorrei,ma non mi è permesso

Sicuramente starete dicendo "finalmente dopo anni sta qua ha deciso di aggiornare"mi dispiace per i miei continui ritardi ma non sono una scrittrice professionista,quindi dovete sopportare i miei ritardi,ma non vi preoccupate che finirò di sicuro questa storia.😚❤