4 Al Ritrovo Coi Cappelli

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Quel mattino, Katsuki era nervoso. Non solo l'alba era passata da un pezzo ed ancora non erano in viaggio, ma due dei maghi non si erano ancora fatti vivi. Ed inoltre... I maghi avevano tutti dormito assieme in un'unica tenda. Non sapeva se esserne rassicurato dato che in tre nessuno avrebbe potuto fare altro oltre al normale dormire o se dover pensare ancor più male di quella strana situazione. Già ora la cosa non andava bene, visto che al campo mancavano giusto deku e la maghetta che lui chiamava testa bianca. Erano maghi e di loro Katsuki non sapeva quasi nulla, mai se ne era granché interessato, come del resto anche gli altri combattenti. Erano mondi diversi che coesistevano tra gli altri. Che poi... Perché si ritrovava a pensare certe cose? Cosa poteva importargli se izuku era così gentile e dolce con quella. Cosa gli importava di sapere che stessero combinando assieme. L'unica cosa che contava era che erano in ritardo di ore sul loro viaggio. Così andò verso l'unico stregone che era lì.

Kat: Ehi zombie, dove sono quegli altri due?

Hito: Fai silenzio riccio. Sono nella tenda a dormire.

Kat: Scherzi vero?! Sono già le 9 siamo in ritardo!

Hito: Certo che sei egoista tanto quanto mi eri sembrato! viaggi con lui da settimane e siete cresciuti insieme ma non lo conosci affatto, neanche hai notato la sua stanchezza scommetto.

Stanchezza? Di izuku? Era questa la cosa strana che non era riuscito a vedere?

Kat: Che vuoi dire?

Hito: Lascia perdere, è inutile spiegarlo a te. Comunque non partiremo fin tanto che lui dormirà.

- più tardi -

"Buongiorno Val" disse izuku svegliandosi e sbadigliando. La strega teneva la testa del suo amico sulle gambe e gli accarezzava dolcemente i capelli come se cercasse di cullarlo ancora per un poco e lasciarlo riposare.

Val: Buongiorno izuku. Come ti senti?

Izu: Bene... Per quanto ho dormito?

Val: Sono le 10 e mezza.

Izu: Cosa?!? Oh no! Kacchan sarà su tutte le furie.

Val: Il tuo kacchan dovrà arrangiarsi ancora per una buona mezz'ora se non vuole incombere nelle ire di questa strega.

Izu: Perché non mi hai svegliato.

Val: C'è da chiederlo? Izu, avevi occhiaie peggiori di hitoshi, perfino lui si è spaventato.

Izu: Non mi dirai che siete tornati solo per farmi da balie?

Val: Ci preoccupiamo di te. Come tu di noi. C'è del male in questo?

Izu: No, certo che no. Scusa. Grazie per essere di nuovo con me.

Trascorsero altri giorni, i nostri amici erano ora su un sentiero largo e battuto.

Hito: Non so voi, ma per quanto strano sia, io al momento mi ritrovo a pensare a quanto mi manchi il cibo della mensa dell'accademia.

Izu: hai così fame?

Hito: terribilmente.

Kat: Sapete fare altro voi maghi oltre che lamentarvi?!

Di colpo valeriana si fermò. Restò piantata in un punto con lo sguardo fisso nel vuoto.

Izu: val tutto bene?

Kat: Eh no! Un'altra creatura demoniaca no! Ne abbiamo incrociate fin troppe oggi e giuro che-

Hito: Riccio ciclato fa silenzio!

Izuku si fece più vicino alla sua compagna e appoggiò la sua mano su una sua spalla. La ragazza allora sembrò svegliarsi di colpo come se per quel breve tempo fosse stata altrove.

Chi Custodisce Un segreto Sa - The Wizard And The Fighter Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora