36 Ramo Principale

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La prima sensazione di izuku, ridestandosi, fu di aver dimenticato qualcosa. Qualcosa di molto importante o comunque di non stare dove realmente doveva essere. Poi avvertì il dolore alla spalla. Provò ad alzarsi ma scoprì che gli era impossibile, incastrato com'era sotto alle macerie.

"Deku! Dove sei?" era Katsuki che lo cercava.

"Sono qui kacchan! Sono incastrato!"

Quando arrivò da lui, il biondo provò a liberarlo ma anche con tutta la sua forza era difficile. Era come se i massi si fossero incastrati assieme. L'unica era di spostare l'intero blocco, ma izuku non era in grado di usare i suoi poteri in quelle condizioni.

"fallo tu kacchan" disse "so che sei diventato un apprendista mago provetto. Ce la puoi fare."

È così fece. Il blocco si sollevò abbastanza da permettere al verde di riuscire a spostarsi da lì prima che i massi ricadessero su di lui.

"grazie." gli aveva detto. Poi l'uno sorretto dall'altro, presero a cercare i compagni.

Shoto e Hitoshi furono i primi, e con loro i rispettivi drago e famiglio. Zigrad corse incontro a Petra, sembrava che avesse fatto una brutta caduta.

Sho: si è ferita una zampa per colpa mia.

Hito: perché tu hai quasi rischiato l'osso del collo per afferrare me!

Rail: Ed io non ho fatto in tempo a prendere nessuno. Mi sento un pessimo famiglio.

Petra: non è colpa di nessuno, smettetela con questi musi lunghi! È una storta, non mi sono spezzata un'ala!

Mentre shoto prese l'amica drago in braccio, il gruppo riprese la ricerca degli ultimi all'appello.

"eccovi!"

Gridarono quando finalmente li ebbero trovati.
Valeriana era ferita ad una gamba. Dabi le stava stringendo un pezzo di stoffa per bloccare l'uscita del sangue.

Izu: devi curarti col tuo potere.

Hito: perché non l'hai ancora fatto?

Val: ragazzi è solo un graffio. Non è proprio il caso che io sprechi energie adesso. Abbiamo un problema più grave a cui pensare.

Per l'appunto, sapere che loro erano bloccati lì mentre sopra, il signore del male era vivo e stava per guadagnare maggior forza... Non era una bella situazione.

Sho: cosa possiamo fare?

Nessuno tra loro lo sapeva. Poi le loro pietre cominciarono a brillare.

Kat: deku, perfino io so che non è normale, CHE CASPIO SUCCEDE?

Izu: non ne ho idea.

Dabi: val, che diceva la nostra porta?

Val riflettè e poi capì qual'era il punto.

Val: Non abbiamo concluso le prove! Ce n'era un'altra da superare!

Hito: quindi la sala di prima, il contenitore....

Dabi: uno specchio per le allodole.

Seguirono l'istinto delle loro pietre e giunsero ad un'altro portone. Un cerchio su cui vi era un incavo inciso e sei spazi in cui, presupponevano, andassero le pietre.

Hito: perché solo sei? E quali dovremmo inserire?

Val: il punto è... Guarda che cosa dobbiamo metterci al centro e POI pensa a quali pietre ci vogliano.

Il cerchio centrale era infatti il simbolo della famiglia della loro maestra. Incredibile, senza saperlo, avevano sempre avuto tutte le chiavi fin dall'inizio. Unirono i loro tre pezzi togliendoli chi dai cappelli e chi dal collo e li inserirono nella porta, seguito dalle loro sei pietre, escludendo le due nuove.

Chi Custodisce Un segreto Sa - The Wizard And The Fighter Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora