Chi Custodisce Un segreto Sa - The Wizard And The Fighter

13 La Trama Si Tesse

✴️🚨🔞🚧Il capitolo è lungo. Molto lungo. E contiene le smut. Io vi ho avvisato, buona lettura! 🔞🚧🚨✴️

Passò qualche altro giorno, il rapporto tra i ragazzi divenne più saldo. Izuku continuava a restare con Katsuki la notte ed i brutti sogni non gli diedero più il tormento. Hito andava da shoto, con grande sorpresa di quest'ultimo che non si dispiaceva della sua compagnia. Proprio per nulla.

Tra alcuni piccoli disordini giornalieri dovuti ai mostri, si avvicinavano sempre più alla meta e tuttavia, ancora non si avevano notizie della loro amica.

Izu: Harachet, potresti sorvolare la foresta a ritroso e provare a rintracciare l'odore di siritt, credi sia fattibile?

Har: desolato mio stregone, purtroppo siritt è uno spirito di mimetizzazione, è perfettamente in grado di coprire le sue tracce, sia magiche che olfattive.

Rail: ed anche la vostra amica è molto brava in questo. Finché non vorranno essere trovati sarà impossibile per noi raggiungerli.

Hito: si sono proprio scelti bene quei due.

Har: indubbiamente è così. Erano secoli che non vedevo siritt affiancare uno stregone, è legato in maniera singolare alla piccola strega, la proteggerà più che a dovere.

Izu: lo sappiamo questo, ma siamo comunque preoccupati.

Hito: Rail cambiando discorso, vorrei chiederti una cosa, voi tre sapevate della similarità delle nostre pietre vero?

Rail: mio stregone...

Izu: rispondete alla domanda, è parecchio tempo che ce la poniamo ormai.

Har: sì.

Rail guardò stupito l'altro famiglio. Rispondere così senza neanche tentare di deviare il discorso non era da lui.

Izu: per quale motivo non ci avete detto nulla?

Har: non spetta a noi questo compito. Noi siamo semplici famigli, siamo spiriti guardiani, siamo le vostre protezioni. A noi spetta il compito di vegliare, di ascoltatori. Non quello di oratori di storie antiche.

Hito: quindi a chi spetta raccontare?

I famigli restarono in silenzio.

Izu: credo di aver compreso di chi sia questo compito. Aspetteremo siano altri a rivelarcelo.

Hito: ehi! Mi devi ancora spiegare! Io non ho capito!

Mentre i due maghi tornarono al campo, i famigli restarono per parlare liberamente fra loro.

Har: secondo te ho rivelato loro troppo?

Rail: credo sia il giusto. Onestamente solo siritt potrebbe avercela con te in questo frangente, dato che sono diverse lune che spera tu possa cambiare idea per parlare alla sua strega.

Har: non spetta comunque a noi rivelare ciò.

Rail: lo so. Ma è comunque difficile non poterlo fare.

Quella sera si erano fermati prima del solito. Il sole era ancora alto ed al tramonto mancava ancora tempo. Il viaggio si faceva sempre più difficile, tra il tragitto in volo e quello a terra, dove era preferibile restare per scovare ed eliminare più mostri, il gruppo si sentiva sempre più esausto.

Quando gli stregoni tornarono coi volti più scuri del solito, i combattenti pensarono ad un'altra lite o al fatto che la mancanza di un membro della squadra si stesse facendo più dolente per quei due.

Katsuki si era accorto di una cosa in quella zona. Ciò che aveva attirato la sua attenzione era una pianta, la stessa molto diffusa intorno al suo villaggio. Ne prese una foglia e la piegò facendo nel mezzo un taglio con l'unghia.