Chi Custodisce Un segreto Sa - The Wizard And The Fighter

25 L'attimo In Cui Tutto Cambiò

Passò altro tempo e noi eravamo cresciuti ed eravamo più forti.
Eravamo ora al terzo anno e già nei precedenti due, un professore, uno abbastanza giovane, aveva spesso chiesto a me ed Hito, di passare alla sua camerata. A me quell'uomo dava i brividi, ad Hito faceva schifo. L'influenza negativa che aveva sui suoi "adepti" visto che era più una setta, era terribile. Così noi continuavamo a rifiutare, anche per rispetto dell'unica persona che ci aveva degnato di attenzioni quando non eravamo che novizi.

Tutto procedeva bene. Ma una notte mi svegliai agitata. Non sapevo perché, per la prima volta avevo avuto una visione di cui non ricordavo nulla. Hito ed Izu provarono a tranquillizzarmi, che forse era stato solo un incubo ed avevo confuso le cose. Ma io non le confondevo mai, anche se, a volte speravo di sì. Il giorno dopo era iniziato come tanti altri. Ma quel giorno... Cambiò tutto.

Ci fu un attacco alla struttura, più e più mostri colpirono. Gli studenti, ovviamente, furono messi al riparo. Solo noi tre eravamo rimasti fuori. Volevamo aiutare la maestra in un qualche modo. Ma riuscimmo solo a peggiorare le cose.

La maestra Nana ci notò e venne verso di noi.

Nana: cosa ci fate voi tre qui?!

Izu: s-siamo qui per aiutarla.

Hito: Val ha avuto un brutto risveglio, una visione che l'ha spaventata anche se non la ricorda. Potrebbe accaderle qualcosa maestra.

Val: per favore, lasci il campo! Non andrà bene, la prego!

In quel momento però, eravamo osservati. Lo stregone insegnante delle varie arti illusorie, tomura shigaraki, colui che continuava a darci il tormento, approfittò della distrazione della nostra maestra per attaccarla. Lei si mise a nostra protezione rispondendo ad ogni suo attacco. L'ultimo suo incantesimo, ci permise di vedere il vero volto di quello stregone. Era quello di colui che stringe un patto con un demone. Non solo aveva il marchio oscuro, ma la sua pelle si era consumata ad un tale livello che doveva essere dal lato nero della magia da molto, molto tempo prima di diventare insegnante nella nostra scuola.

Fu un attimo di distrazione a costare molto a tutti noi. Soprattutto... Alla nostra maestra. Eravamo rimasti scioccati nel vedere il suo aspetto. Nel vedere che l'oscurità da cui ci avevano sempre detto di stare alla larga era annidata nell'accademia.
Non percepimmo il suo attacco. Si avventò sulla maestra Nana con gli artigli demoniaci e la ferì ad un braccio. Ci allarmammo e provammo a raggiungerla ma fummo attaccati anche noi con la stessa ferocia. Non fummo abbastanza svelti per reagire.

Gli artigli che ci ferirono erano intrinsi del veleno maligno. Un veleno che causa atroci sofferenze e.... Morte.
Ci sentivamo affogare, pochi attimi dopo e il dolore divenne più intenso, andavamo a fuoco, bruciavamo dall'interno del nostro corpo. Nel frattempo, la maestra era riuscita a mandare al tappeto il suo avversario e ad allontanarlo da tutti. Lei non stava male quanto noi per via del suo sangue. Il sangue di un congiunto di All might contiene il potere di guarigione assoluta. Ci spiegò, una volta, che quel sangue, quel potere, non era cosa nota a tutti. Solo se lo si passava direttamente, di propria volontà, da un erede all'altro della linea di successione, quel potere, poteva essere attivato.

Quando il suo sangue sfiorò le nostre labbra, sentimmo i nostri sensi modificarsi. Ci sentimmo caldi dentro ma non come prima, era una luce dolce e di protezione. Il suo potere ci permise di contrastare gli effetti del veleno. Purtroppo... Per la maestra non fu lo stesso. Ci aveva fatto dono dell'unica cosa che l'avrebbe salvata.
Curare tre piccole persone equivalse a salvare se stessa e morì nello sforzo.

Come già detto, uno stregone può accusare un'altro, ma può parlare solo se possiede lo stesso stemma. E noi non potevamo. Lui sarebbe rimasto all'accademia senza subire processo.
Continuando a procurarsi seguaci.
Noi ci stavamo riprendendo a rilento. Il dolore dei nostri cuori era assordante eppure...