s e v e n t e e n

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Mi appoggiai sul lavandino mentre Draco aprii l'acqua della doccia.
"Sei diventato mia madre" Ridacchiai guardandomi allo specchio. Avevo le guance rosse e il mascara era leggermente colato ai bordi degli occhi.
Presi un dischetto e lo strofinai sugli occhi per toglierne l'eccesso, così come anche il rossetto rosso sbavato per via dei vari drink che avevo bevuto durante la serata.
"Mi fa male la testa" Mi lamentai mentre Draco era chino a sentire la temperatura dell'acqua.
"Potevi non bere" Sbuffò lui senza guardarmi.
"Anzi ricordami perché lo hai fatto" Prese un asciugamano e lo poggiò vicino la doccia invitandomi poi ad entrare.
"Per non pensare a quanto sei coglione tu" Lo fulminai con lo sguardo.
Draco alzò un sopracciglio e si avvicinò a me. Mise le due mani sulle mie gambe allargandole, mettendosi in mezzo ad esse mi alzò il mento per guardarmi meglio negli occhi.
Il grigio dei suoi occhi mi incantò, le labbra carnose erano di un color roseo e io ci passai il dito sopra. Avevo voglia di baciarlo ma so già che me ne sarei pentita poco dopo, non potevo farlo.
Draco mise la mano fra le mie gambe passandola sulle cosce fino ad arrivare alla mia intimità. Sobbalzai per il contatto delle sue mani fredde con la mia pelle calda.
"Come mai sei così bagnata Sofi" Ghignò guardandomi negli occhi.
Sgranai gli occhi e subito mi sentii in imbarazzo, lui scoppiò a ridere dopo averlo notato.
"Lo so che mi vuoi, perché non lo fai allora" Sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra.
"Perché non posso" Sospirai guardandolo dritto negli occhi.
"E perché non puoi mia cara Sofi? Perché non ammetti che ti faccio impazzire" Passò le dita lungo le mie braccia scoperte, cosa che mi fece venire i brividi.
Il mio cuore rischiava di scoppiarmi dal petto mentre la distanza dei nostri corpi svanì del tutto.
"Sofi,devi fare la doccia" Poggiò le mani sul mio sedere facendomi salire su di lui. Incrociai le gambe ai suoi fianchi per reggermi facendo un piccolo piccolo sussulto per lo spavento.
"Ma la doccia me la sono fatta prima di uscire" Gli dissi sbuffando.
"Sta zitta una buona volta" Sbuffò mettendomi sotto il getto di acqua calda ancora vestita.
"Ma sei scemo questo non è nemmeno il mio" Sbuffai guardando il vestito letteralmente zuppo.
"Nessun problema" Draco si avvicinò a me e lo slacciò facendo fatica a tirarlo giù visto che mi si era attaccato al corpo.
Rimasi in intimo cosa che fece fare un verso di apprezzamento a Draco.
"Potresti uscire perfavore" Lo supplicai ma lui non lo fece. Si mise seduto sul water con il cellulare in mano; alzai gli occhi al cielo e mi arresi.
Mi rilassai sotto il getto d'acqua buttando ogni tanto lo sguardo su Draco per controllare se stesse guardando, lo vidi solo una volta guardare ma per fortuna le ante della doccia erano opache e appannate per il vapore.
Avvolsi il corpo nell'asciugamano e uscii dalla doccia.
"Dovrei cambiarmi" Dissi riferendomi ancora alla presenza di Draco nella stanza.
"Fallo" Disse alzando le spalle squadrandomi dalla testa ai piedi. Strinsi l'asciugamano ancora di più a me e mi voltai verso la sua direzione, se ne stava seduto a giocare con il telefono.
Andai da lui piegandomi sulle mie ginocchia e poggiai la testa sulle sue gambe guardandolo.
Lui accennò un sorrisino alzando il sopracciglio.
"Vuoi farmi un bocchino Sofia?" Mi alzai di scatto e lo mandai a fanculo.
"No in realtà stavo facendo la carina per farti uscire dalla stanza" Lui scoppiò a ridere e io alzai gli occhi al cielo.
"Non fare la dura con me non attacca" Mi prese per i fianchi e mi fece sedere su di lui. L'asciugamano si alzò leggermente quando mi misi a cavalcioni sulle sue gambe.
"L'idea di te nuda sul mio cazzo mi sta facendo eccitare porca puttana" Sospirò attirandomi di più a lui. Decisi di fare la cosa che non avrei mai pensato di fare ma era ancora l'alcol ad agire per me, forse.
Poggiai le mani sulle sue spalle strusciandomi lentamente sulla lunghezza, mi strinse con forza i fianchi fermandomi.
"Non farlo mai più" Sentì sotto di me un rigonfiamento e io lo guardai alzando un sopracciglio. Senza pensarci due volte rifeci quel gesto, Draco mi prese in braccio e mi poggiò frettolosamente sul lavandino. Poggiò le labbra sulle mie e io gli permisi di farlo, gli permisi di baciarmi. Lo volevo da tutta la sera anche se lo odiavo, odiavo il ricordo di lui con Pansy nel bagno.
Il bacio si fece più intenso, entrambi eravamo vogliosi di qualcosa. Draco mi lasciò baci umidi su tutto il collo fino ad arrivare all'altezza del seno. Poggiai la testa sulla parete fredda dietro di me mentre lui ispezionava il mio corpo con le mani. Mi prese le gambe e le aprì, dalla sua bocca uscì un "cazzo".
Passò le mani sulle cosce stringendole, sussultai e lui continuò arrivando fino alla mia intimità. Sfregò con un dito la parte sensibile e io ansimai per il piacere.
Draco si fermò lasciandomi a bocca aperta vogliosa di lui.
"Cosa vuoi Sofia" Sussurrò sulle mie labbra continuando a baciarmi.
"I...io... continua" Draco si staccò dal bacio e si abbassò all'altezza delle mie gambe, soffiò sulla mia intimità bagnata e io lo supplicai di continuare.
"Voglio che tu lo dica" Mi ordinò, non riuscivo a parlare ero troppo eccitata da quel momento.
"Ti prego...Draco" Passai una mano tra i suoi capelli, la sua testa era in mezzo alle mie gambe e già solo quella visione di lui mi fece eccitare ancora di più.
"Ti prego cosa" Continuò a provocarmi, mi vergognava dire quelle parole ma lo volevo eccome se lo volevo.
"D...Draco" Sussurrai guardandolo negli occhi, fece un sorriso e si fiondò fra le mie gambe. Sfregò le sue dita sotto di me, ansimai dal piacere e lui continuò inserendo un dito dentro di me.
Sobbalzai e lui cercò di tenermi ferma mentre spingeva un dito.
"Domani te ne pentirai..." Disse infilando il secondo dito. Mi stavo contorcendo, il piacere invadeva tutto il mio corpo, Draco aveva ragione domani mi sarei pentita ma non me ne importava, in questo momento volevo solo lui.
Ansimai sempre più forte quando sentì le sue labbra baciarmi la mia intimità.
"Cazzo come sei bagnata Sofi" Aumentò la velocità delle dita così come quella della sua lingua.
"D...Draco..." Ero quasi al limite, mi tremavano le gambe e un calore improvviso invase il mio corpo.
"Sto..Sto venendo" Feci un gemito finale liberando tutto il mio piacere e Draco si alzò chiudendomi le gambe. Si leccò le dita e fece un sorriso soddisfatto. Avevo il fiatone, non mi era mai successa una cosa così prima d'ora.
Draco uscì dal bagno e io ne approfittai per infilarmi il pigiama.
Ripresi un po' di coscienza e andai nel mio letto stanchissima.
Mi raggiunse anche lui mettendosi al mio fianco.
"Guarda che qui c'è Hermione" Gli dissi e lui alzò le spalle sdraiandosi.
"Lo so ma dormirà da Jade" Rispose mettendo le braccia dietro la testa.
"Ti è piaciuto?" Mi domandò voltando lo sguardo verso di me. Annuì, ero ancora incredula.
"Lo so faccio godere molte persone" Si vantò e io gli diedi uno schiaffo sulla spalla facendolo ridere.
"Che c'è?è la verità" Si mise su un fianco rivolto verso di me, mi spostò la ciocca di capelli, ricaduta sul viso, dietro l'orecchio. Gli lasciai un bacio sulla bocca e mi addormentai poco dopo.

Obsession//Draco Malfoy// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora