Mille Parole| Tancredi&Aka7even

Capitolo 5

Era mercoledì sera, il giorno prima della puntata e come sempre la mia ansia era a mille.
Tutti avevamo paura di uscire ad un passo dal serale, ma in qualche modo mi sentivo fiducioso, ero appena entrato, non potevo già uscire.

Stavo preparando i vestiti che avrei messo domani.
Ci tenevo tanto al mio look perché in qualche modo mi rappresentava e sarebbe stato più facile farmi riconoscere dal pubblico.
Avevo scelto una giacca e dei pantaloni viola, eleganti ma non troppo.

Mentre sistemavo i vestiti nell'armadio, sentì i miei compagni in salotto che gridavano e ridevano.

Decisi di andare a vedere cosa stava succedendo e trovai Deddy con degli strani oggetti in mano e non capivo cosa fossero.

"Sto per decolorare i capelli a Luca, ha detto che li vuole biondi, si è stancato del marrone" esclamò il ragazzo.

Luca  aveva già il ciuffo biondo, ma era sbiadito e il colore prevalente era il castano.

"Ma sei proprio sicuro di volerti fidare di lui, è un barbiere, ma non penso faccia ancora miracoli" dissi a Luca facendogli intendere che non c'erano speranze per i suoi capelli.

Non parlavamo molto dopo l'ultima discussione, solo lo stretto necessario e in qualche modo mi stressava questa situazione.
Era come non parlare ad un amico dopo una litigata, con l'unica differenza che noi non eravamo amici ed è per questo che non capivo la sensazione che provavo.

"Sei solo invidioso, i tuoi ricciolini non batteranno mai il mio ciuffo" bisbigliò avvicinandosi a me per poi oltrepassarmi e andare verso il bagno.

Sorrisi come un ebete quando sentì dire ricciolini, ma mi ricomposi subito appena me ne resi conto.
A volte il corpo fa gesti involontari giusto? Questo era uno di quelli.

Tutti assistemmo al lavoro sui capelli di Luca con preoccupazione.
È vero che Deddy era un barbiere, ma molto spesso le decolorazioni non finivano bene.

Era arrivato finalmente il momento della verità.

"Tadan!" gridò Deddy, facendo uscire dal bagno Luca e mostrandoci ciò che aveva fatto.

Diciamo che non era proprio il miglior risultato di sempre, infatti tutti rimasero confusi e a bocca aperta, non sapendo bene cosa dire.

"Emm, molto belli davvero" disse Martina dubbiosa.

"Sembri un pulcino, non ci aspettavamo questo giallo" commentò SanGiovanni, dando voce al pensiero di tutti noi. 

Luca non aveva ancora visto i capelli, così corse davanti allo specchio del salone e iniziò ad urlare.

"Cosa hai combinato?! Sembro davvero un pulcino, non volevo questo giallo!".

Era disperato, così Martina e Giulia andarono a tranquillizzarlo, mentre Deddy scappò in camera agitato.

"Ma guarda che stai bene lo stesso, ti illumina il viso" disse Tommaso, rassicurandolo.

"Si infatti, non è male" concordò Giulia.

"Penso mi raserò a zero, non c'è altra soluzione" rispose disperato Luca, dirigendosi di nuovo verso il bagno.

"Mi sa che i miei ricciolini hanno battuto il tuo ciuffo" gli sussurai sorridendo divertito.
Avrei potuto evitare di provocarlo, ma erano questi i momenti adatti per attaccare il nemico.

Lui mi fulminò con lo sguardo, ma non trovò la forza per replicare.
La puntata sarebbe stata domani e non avrebbe fatto in tempo a sistemarli.