La rosa

53 4 16
                                    

Dopo una ventina di minuti i fratelli Cipher decisero di andare a svegliare Dipper per avviare la giornata e fare colazione.

Inutile dire che l'umano ed il biondo vollero consumare un pasto a base di carne, mentre Kill e Will preferirono dei dolci fatti dal bluetto con tanto amore.
Alla fine della colazione l'angelo portò i piatti sporchi in cucina dove li avrebbe lavati e rimessi al loro posto, visto che era l'unico con abbastanza grazia ed esperienza per fare questo genere di lavoro.

Dipper fece subito amicizia con William, poiché era il più gentile tra i tre, ma si vedeva lontano un miglio che non era per niente a suo agio accanto a Bill; la ragione era piuttosto ovvia e persino Killiam cercò di farli avvicinare, nella speranza che l'umano potesse spezzare l'incantesimo affitto sul proprio fratello.
Purtroppo i suoi sforzi furono vani e Dipper non osava avvicinarsi troppo al biondo per paura che lo mangiasse vivo o che potesse fargli del male.

Passò così la prima settimana di soggiorno di Dipper nel castello dei gemelli Cipher, con Kill e Will che provavano insistentemente ad imitare il ruolo dei cupidi mentre Billiam e Dipper si tolleravano a vicenda cercando di non scatenare litigi inutili.

Il moro ormai sapeva orientarsi nei lunghi corridoi del castello ed era entrato in tutte le stanze presenti in esso, tranne una: la camera maestra dell'ala Est. William l'aveva avvertito di non entrare in quella stanza perché conteneva qualcosa di malvagio che suo fratello odiava con tutto il suo cuore.

Purtroppo per loro Dipper era l'umano più curioso che avrebbero mai incontrato ed in lui ardeva il desiderio di aprire quella porta e vedere i contenuti nascosti di quella stanza inesplorata.

"Questo è il momento perfetto: Will sta lavando le camere dei suoi fratelli, Kill si sta esercitando col tiro con l'arco in giardino e Bill sta mangiando del petto di Dodo. Posso finalmente scoprire cosa nascondono in quella stanza"
Così Pinetree corse per i corridoi in cerca dell'ala Est finché non giunse a una rampa di scale particolarmente vecchia e meno curata delle altre. La pietra con la quale erano fatte le scale ed i muri erano solcati da diversi segni di artigli, ciò fece pensare a Dipper che Billiam visitava molto questa parte del castello.

Il moro continuò a salire le scale finché non arrivò all'inizio di un lungo corridoio alla cui fine era situata una sola porta.
L'umano si avvicinò lentamente ed aprì la porta di legno facendola scricchiolare rumorosamente.

La prima cosa che vide fu un quadro che rappresentava tre giovani: uno con i capelli blu e gli occhi azzurri che indossava uno smoking bianco con un papillon blu cobalto, al suo fianco c'era un ragazzo più alto con i capelli e gli occhi rossi che portava un tipico completo russo caratterizzato da dei pantaloni neri ed un giubbotto rosso con della pelliccia di lupo sul collo, mentre l'immagine dell'ultimo uomo era rovinata da diversi segni di artigli e bruciature, ma era ancora visibile parte del volto del ragazzo.

Dipper riconobbe i primi due giovani come William e Killiam, ma non aveva idea di chi potesse essere l'altro bellissimo ragazzo.
"Non l'ho mai visto al castello, forse è morto per questo la sua immagine è così rovinata. Oppure potrebbe essere un traditore che è stato esiliato" pensò l'umano il cui sguardo si spostò sul resto della stanza.

Vicino all'entrata del balcone c'era una scrivania di legno di quercia rifinita d'oro con i piedi a forma di testa di leone con la bocca spalancata. Su quella scrivania si trovava una campana di vetro che ricopriva una bellissima rosa celeste.
Alla base del fiore c'erano sei petali ormai marci e ciò significava che la rosa stava appassendo e che non avrebbe mantenuto a lungo la sua bellezza.

Dipper, spinto dalla curiosità, decise di spostare la campana di vetro per guardare meglio la rosa, ma appena toccò il contenitore sentì la voce infuriata di Billiam dall'uscio della porta.

- CHE STAI FACENDO?!?! -

How I met your dadsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora