Capitolo 13 - Doppio lavoro

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La festa fu un vero disastro per i due ragazzi, Draco fu completamente distrutto nel aver scoperto che fu lei a far da segretaria ad Alex, la persona che lo ebbe umiliato davanti a dei clienti in una riunione molto importante; ed Hermione, devastata, molto preoccupata nel perdere questa occasione di lavorare, ma purtoppo quello che guadagna non fu abbastanza, allora decise di cercarsi un lavoretto part time.
Qualche giorno dopo, trovò un foglio appeso al muro di una piccola bottega in fondo alla strada di casa sua con scritto:
"Cercasi babysitter per un bambino di 6 anni, disponibile dalle 20 alle 23.
Per chi fosse interessato, contatti a questo numero: 347609731.
Grazie."
Hermione colse l'occasione e appena arrivata a casa non esitò a chiamare.
La giornata passò in fretta, Hermione si preparò per andare al colloquio di babysitter, si mise un completo semplice, una maglietta celeste, un paio di jeans e ballerine nere.
Uscì di casa e prese il pullman che la portò alla settima fermata, guardò l'indirizzo che ebbe segnato sul foglietto e si accorse che si trattò di una villetta con un giardino.
Suonò il campanello, un ragazzo andò ad aprirle la porta, fu Blaise Zabini. Un ragazzo dalla carnagione color caffè latte, capelli corti neri, molto magro e alto. Indossò una camicia bianca sbottonata in alto, un paio di jeans neri e ai piedi un paio di converse nere.
Hermione: "Buonasera. Sono Hermione Granger e sono qui perché state cercando una babysitter."
Blaise: "Buonasera, grazie per essere venuta. Prego si accomodi."
Hermione: "Grazie." entrò.
Blaise: "Io sono Blaise Zabini, ma prego si sieda pure."
Hermione si sedette sul divano, rimase a bocca aperta dall'eleganza del soggiorno, semplice e confortevole.
Blaise lasciò Hermione da sola per 5 minuti, salì le scale ed entrò nella camera del bambino. Gli prese la mano e scesero giù dalla ragazza.
Blaise: "Hermione, lui è Scorpius. Lei sarà la tua babysitter."
Scorpius fu un bambino di quasi 6 anni, capelli color platino e occhi di ghiaccio.
Hermione: "Ciao, è un piacere conoscerti Scorpius. Spero che riusciremo ad essere buoni amici noi due." gli sorrise.
Scorpius: "Lo sai che sei molto bella.
Blaise: "Ok tesoro. Si é fatto tardi. È ora di andare a nanna."
Hermione: "Ciao piccolo. E buonanotte." salutò con la mano il piccolo.
Scorpius ricambiò il saluto.
Blaise: "Vuole qualcosa? Una tazza di tè?"
Hermione: "Molto gentile. Suo figlio è davvero dolcissimo."
Blaise: "Oh, non è mio figlio." sorrise.
Hermione: "Mi scusi, io..."
Blaise: "Non si preoccupi. Scorpius è come un nipote per me. È figlio del mio migliore amico, ma da quando lavora non ha mai tempo da stare con lui, è sempre molto impegnato. Ogni tanto riesce a trovare quell'oretta da stare con Scorpius, ma non è sufficiente."
Hermione: "Capisco. E La madre?"
Blaise tacque per qualche secondo, prese la tazza e sorseggiò pian pianino il tè bollente.
Blaise: "Lei è morta quando Scorpius aveva 2 mesi."
Hermione: "Mi dispiace tanto."
Blaise: "Suo padre non ha mai avuto più una relazione seria da quando Astoria è morta."
Hermione: "Era sicuramente molto innamorato di lei."
Blaise: "Sì. E da quel giorno non ha più amato nessuno. Se non fosse per Scorpius, chissà dove sarebbe."
Hermione: "L'amore di un padre per suo figlio. È molto triste." si asciugò la lacrima che si posò sulla guancia.
Blaise: "Ora se vuole parliamo del suo lavoro. Come avrà già letto, stiamo cercando dalle 20 alle 23, poi ora le aggiungo, dal lunedì al venerdì. E ogni tanto la contatto anche per il weekend. Non è un problema vero?"
Hermione: "Certo che no."
Blaise: "Bene. Per l'abbigliamento va bene come adesso, semplice. Poi, vediamo... dovrà prepararglila cena e infine dovrà leggergli una favola prima di andare a letto. Per le spese non si preoccupi, ci penseremo noi. E la questione per il soldi, facciamo €50 alla settimana, più €20 se la dovessimo chiamare anche il fine settimana. Allora, è d'accordo?"
Hermione non ci pensò neanche un attimo, diede a Blaise già la risposta.
Hermione: "Sì, accetto."
Blaise: "Meraviglioso." porse la mano alla ragazza.
Si alzarono dal divano è la accompagnò alla porta.
Blaise: "Si presenti questo lunedì."
Hermione: "Va bene. Grazie."
Blaise: "Buona serata."
Hermione: "Buona serata anche a lei." uscì dal cancello, andò verso la fermata e salì sul pullman.
Poco dopo si fermò davanti al cancello una macchina grigio perla. Scese Draco Malfoy, chiuse la portiera ed entrò nella villetta.
Draco: "C'è qualcuno? Blaise?" chiuse con due giri di chiave la porta e si tolse le scarpe e la giacca.
Blaise: "Eccomi. Ciao vecchio mio." lo abbracciò.
Draco: "Dove è Scorpius?"
Blaise: "È a letto da un po'." Indovina? Sono riuscito a trovarti una babysitter per tuo figlio."
Draco: "Grazie. Sei un amico. E quando comincia?"
Blaise: "Lunedì."

You open my eyes *Dramione*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora