𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 12

263 21 13
                                    

Ma buongiorno, finalmente sono tornata.
Vi era mancato il cringe di questa x Reader ??;;*risata alla Light Yagami*

Todoroki pov:

Ascolto tutta la sua storia sui cuori di carta, senza perdere nemmeno un dettaglio.

Seduto a pochi banchi da lei, invisibile come al solito.

Mi è sempre stato insegnato che origliare le conversazioni altrui non è una bella cosa, eppure questa volta non sono riuscito a farne a meno.

È una ragazza che riesce ad apparire serena e spensierata, anche se probabilmente sotto sotto non lo è davvero.

Sembra conoscere già da tempo tutte le persone che ci sono qui dentro. La velocità con cui è riuscita a legare così tanto con tutti è qualcosa di impressionante.

Mi volto istintivamente quando sento chiamare il suo nome, in completa sincronia con lei.

-T/n, se mi dai il tuo numero di telefono posso aggiungerti al gruppo della classe-

A parlare è un ragazzo dai capelli di colore rosso come la ruggine, gli occhi pieni di vitalità ed un sorriso contagioso.
Kirishima se non sbaglio.

Sembra essersi dimostrato l'unico capace di avvicinarsi al tipo biondo, Bakugou forse, senza rischiare di essere decapitato o fatto a fettine nell'arco di sette secondi.

Appare come un ragazzo simpatico ed estroverso, insomma: una di quelle persone che è piacevole avere come amici perché irradia positività.

-Si certo, te lo do subito- risponde t/n, dopo alcuni istanti di silenzio.

Si mette rapida a dettare i numeri al ragazzo, mentre io tento di dare meno nell'occhio possibile.

Cerco di memorizzare le prime cifre che dice, senza una ragione precisa.

Mi viene praticamente naturale, ma data la mia memoria non proprio a lungo termine tra qualche istante sicuramente me ne sarò dimenticato.

-Todoroki posso avere anche il tuo?- Kirishima concentra la sua attenzione su di me, parlandomi come se ci conoscessimo da anni.

"È proprio un ragazzo estroverso, mi piacerebbe tanto essere come lui"

Mi riscuoto rapido ed alzo gli occhi, valutando il da farsi.
Ho un padre particolarmente severo, e dare il mio numero a delle persone a lui sconosciute lo potrebbe far arrabbiare.

Ma pazienza: è un rischio che sono disposto a correre.

Mi schiarisco la voce, che risuona bassa e profonda -Va bene-

Il sorriso di Kirishima si allarga sempre di più, mentre gli detto il mio numero di telefono, in modo tale da poter essere aggiunto al famoso gruppo della classe.

-Grazie mille- mi fa un cenno con la mano, mentre si sposta verso altre persone, intente a parlare dall'altro lato della classe.

Non appena distolgo lo sguardo, voltandomi di nuovo, incrocio quello di t/n.

Rimaniamo per qualche istante a fissarci come due emeriti idioti, finché non la vedo arrossire e girarsi di scatto dall'altra parte.

È davvero buffa quando si imbarazza, perché cerca di nasconderlo in tutti i modi, peggiorando solo la situazione e rendendolo più evidente.

Gioca nervosamente con il suo origami a forma di cuore, passandoselo tra le dita.
È come se stesse avendo una conversazione con sé stessa, persa com'è nei suoi pensieri.

Vorrei avere l'occasione di parlare con lei di nuovo, e magari ringraziarla per essere stata così gentile con me l'altro giorno.

Molte persone mi avrebbero ignorato, ma lei no.
È stata una delle prime ad interessarsi a me.

𝐂𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐃𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐭𝐚~𝑇𝑜𝑑𝑜𝑟𝑜𝑘𝑖𝑥𝑅𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora