Capitolo 10

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Erano ormai passate quasi un paio di settimane dall'arrivo di Calum, era l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale, avevamo svolto le ultime verifiche (inserite dai professori ritardatari che, come al solito, vogliono farci studiare fino all'ultimo) e sinceramente ammisi di essere abbastanza soddisfatto di questi compiti, be' okay, probabilmente in alcuni arrivai per un pelo alla sufficienza, ma almeno avevo la sufficienza in tutte le materie (matematica e scienze fanno eccezione). Saremo tornati a scuola tra un paio di settimane e, per mia fortuna, ci avevano assegnato davvero pochi compiti, ma ora non voglio stare qui a parlare di scuola.

Il primo giorno di vacanza non era stato un granchè: nel pomeriggio aveva piovuto, quindi ero stato costretto a preparare l'albero di Natale insieme ai miei (per via del lavoro non poterono farlo prima), e per cena avevamo invitato i miei zii con il loro figlio di 6 anni, ugh.

Non avevo parlato con nessuno, ma dico proprio nessuno: Michael era partito per andare nella capitale dai parenti e tornerà dopo capodanno mentre Ashton e Calum erano spariti dalla circolazione. Probabilmente dovrei sapere qualcosa di più sul conto di Calum visto che abita davanti casa mia, ma no.

Tutto sommato, era stata una giornata abbastanza deprimente.

Quando mi svegliai la mattina dopo invece, non c'era traccia di pioggia e andai subito da Calum per uscire.

"Caaal" urlai alla sua finestra e lui scese subito.

"Ehy Luke" disse con poco entusiasmo, aveva una cera pessima: i capelli tutti arruffati e occhiaie sotto gli occhi.

"Daaai, con più entusiasmo!" rise.

"Scusami, sono stato fino all'una a pulire casa per quando tornerà mia madre" spiegó.

Andammo a fare un giro in città e prendemmo diversi regali per i nostri genitori e uno ciascuno per Ashton e Michael. Dovevamo andare da Ash per una festa, quindi prendemmo anche delle bibite.

I miei genitori avevano una cena di lavoro e non ebbero problemi a lasciarmi andare, infatti alle nove in punto ero in casa Irwin a sistemare le ultime cose della festa.

Ashton aveva dato tre raccomandazioni:

1) I suoi genitori sarebbero stati di ritorno per la mattina seguente, quindi niente mobili rotti o tanti alcolici come la festa precedente

2) Niente musica a palla visto che l'altra volta i vicini avevano minacciato di chiamare la polizia.

3) VIETATO entrare nelle camere da letto, che infatti sono state chiuse a chiave.

Dopo una mezz'ora la casa si era già riempita, la musica non era altissima e gli alcolici bastavano per tutti, insomma una festa niente male. I divani erano occupati da persone che parlavano o che si baciavano, le finestre erano socchiuse in modo da far uscire fuori l'odore di alcol, la sala da pranzo e i corridoi erano pieni di gente che ballava sulle note della musica proveniente dalle due casse sul tavolo, quasi si faceva fatica a spostarsi. In cucina c'erano diversi snack e bibite e anche lì qualche persona ballava. Per terra ogni tanto si trovavano gruppi di persone che giocavano al gioco della bottiglia o ad obbligo o verità.

Io, Calum e Ashton ci rinchiudemmo nella stanza degli ospiti per sfuggire alla confusione e ci scambiammo i regali velocemente, senza aprirli; iniziammo a parlare del più e del meno, di come erano andati le verifiche e del fatto che il 25 dovremo sopportare tutti i parenti che continuano a chiedere: "e la fidanzatina?" (e voi non immaginate quanto mi irriti).

Dopo un po' tornammo in salotto (chiaramente avevamo controllato che la stanza fosse chiusa a chiave) dove ci mettemmo a giocare e bere con dei ragazzi, alcuni sconosciuti e altri no.

Verso la fine della festa eravamo tutti un po' ubriachi, ma riuscivamo a ricordare il nostro nome e la strada di casa.

Io e Calum stavamo "ballando" vicini sulle note abbastanza basse di una canzone di cui non ricordo il nome. Calum poggió le mani sui miei fianchi, avvicinandomi di più al suo corpo mentre continuavamo a muoverci senza una logica precisa nel salotto. Dopo un po', sentii i nostri visi farsi sempre più vicini, forse sarà stata colpa degli alcolici o della stanchezza, non lo so, fatto sta che mi trovai le labbra di Calum premute contro le mie.

CIAONEE

Ehy ehy ehyy, ho scritto questo capitolo velocemente visto che sicuramente non avró tempo nei prossimi giorni (per ora ho quattro verifiche e due interrogazioni, e non siamo ancora a sabato).

Tralasciando il fatto che Luke è proprio una troia pft AHAHA ((tvb Lukey♡)), che ve ne pare del bacio alla fine? Non volevo farlo accadere così presto, ma visto che ho fatto partire Michael mi sembrava giusto far inziare queste vacanze con i Cake, lol.

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Ultima cosa!

Mi hanno chiesto di fare pubblicità, quindi passate a leggere questa storia: "Sex lesson in dream- Muke" ((é una ff Muke lol))♡

ps, se volete pubblicizzare la vostra storia o consigliarne qualcuna scrivetemi nei messaggi e lo diró nei capitoli.

Ciaoo♡♡

pazzo del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora