Capitolo 11

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Non so per quanto tempo ci fossimo baciati, non so se avesse gli occhi chiusi o meno e non so se qualcuno che mi aveva già visto con Michael ora ci stesse guardando con uno sguardo come per dire "COSA CI FA HEMMINGS CON HOOD??!?!?!?!?!?!?!?!?!??".

Ma non mi importava, tanto saranno ubriachi molto più di me e Calum, quindi diedi solo una veloce occhiata e, con mio sollievo, non vidi Ashton nelle vicinanze o qualcuno che ci stesse fissando, tranne il gatto di Ashton. Che é davvero inquietante.

Quando si staccò poggiò il mento sulla mia spalla e biascicò qualcosa di cui capii solo "vodka". Probabilmente Calum era mooolto più ubriaco di me, visto che io so reggere bene gli alcolici. Immaginai che mi avesse chiesto di andare a prendere della vodka, quindi feci per allontanarmi e andare verso il bancone, ma Calum aveva ancora le sue mani sui miei fianchi e mi tenne stretto a sè. Beh, fanculo la vodka.

Il resto della serata passò tranquillamente, trovammo Ashton poco tempo dopo il bacio ma ci andammo a parlare dopo un altro po', dato che era occupato a fare da palo mentre Jennifer gli si strusciava contro.
Dopo un'altra ora, circa, la festa finì e noi tre pulimmo velocemente la casa, notando con grande gioia che non c'erano tavolini o vasi rotti o vomito in giardino.

Finito di pulire, io e Calum ci avviammo verso casa, lui non smetteva di ridere e barcollare e le poche persone (sobrie) in strada lo guardavano male.

Arrivati davanti casa di Cal frugai nelle sue tasche fino a trovare le chiavi, aprii la porta molto lentamente, pregando tutti gli Dei che sua madre non sentisse nulla. Portare Cal in camera sua senza fare rumore fu davvero un'impresa. Misi un suo braccio intorno alle mie spalle, un mio braccio intorno alla sua schiena e cercavo di non farlo parlare. Ero abbastanza sicuro che sua madre ci avesse visto dalla sua camera, ma cercai di non voltarmi verso di lei perché un confronto con una madre dopo una serata non è mai una buona idea. Entrammo in camera e lo feci stendere sul letto, per poi togliergli le scarpe e posarle per terra. Quando stavo per allontanarmi, Calum mi bloccò per un braccio e sussurró: "Non mi dai il bacino della buonanotte?" io gli mandai un bacio volante, reprimendo una risatina, ma ancora non era deciso a lasciarmi andare. Allora, con un po' di indecisione, mi chinai verso di lui, lo baciai a stampo, e sussurrai "buonanotte" contro le sue labbra.

I due giorni successivi furono la Vigilia di Natale e il Natale vero e proprio. Adorerei il Natale, se non fosse che io ho tanti, ma tanti, parenti. Che ogni anno erano super puntuali per pranzare insieme a noi. Non che odi la mia famiglia (okay, forse un po' mio padre, però...), ma due giorni con la casa piena di gente con cui hai un rapporto sanguigno ma di cui a stento ricordi i nomi non è il massimo.
Oh, e sapete cos'altro non è il massimo? I loro cazzo di discorsi.
Luke, hai scelto l'università?
Come va la scuola?
E la fidanzata l'hai trovata?  (qui ho dovuto usare tutte le mie forze per non ridere)
Suoni la chitarra? Wow, ma intendi davvero fare carriera così?

E poi la fase due, i veri, sensati, discorsi.

"Karen, hai sentito della figlia di Mark? Sembra che si sia fidanzata con una... ragazza."
"Oh, santo Dio! Ne sei proprio sicuro? Mamma mia, che cosa orribile... spero che prima o poi riuscirà a ritrovare la sanità mentale..."
"E del nipote del signor Pence? Mia cognata mi ha detto che è stato visto con una ragazza nera! Della Nigeria, a quanto pare. Ha detto che è nata in Francia e dopo si è trasferita qui ma... secondo me vuole solo la cittadinanza."
"Dici? Mh, queste persone sono davvero misere."

Già, la mia famiglia era molto, molto chiusa. Omofoba, razzista e a tratti sessista, probabilmente senza neanche accorgersene. Sputavano sentenze su tutti, mentre non perdevano occasione per lodare i veri Australiani. Beh, io non rientravo nelle loro lodi, ma non lo sapevano.

Verso le tre il pranzo finì, e tutti andarono in sala o nelle camere degli ospiti per riposare. Mai fui più felice di entrare in camera mia.
Scrissi a Ashton, Michael e Calum per far loro gli auguri e per dimenticare tutte le stronzate sentite in due ore e mezza di pranzo natalizio. Quasi mi colpii la fronte con la mano quando Ashton e Michael mi dissero che i loro parenti erano esattamente uguali. Ma perché i genitori di oggi sono quasi tutti così? Calum rispose solo agli auguri, senza menzionare la sua giornata. Mi affacciai alla finestra e vidi che c'era solo una piccola auto bianca parcheggiata davanti casa sua, sperai con tutto il cuore che non fosse suo padre.
Verso le cinque Michael mi chiamò con Facetime e io fui contento di sentirlo, perché nonostante tutto era sempre il mio migliore amico. Dopo un'oretta di videochiamata, lo salutai e chiusi, perché quei cagacazzo dei miei parenti volevano giocare a tombola e ad altri giochi natalizi. Gli unici che sopportavo erano i miei cuginetti, che avevano un'età tra i 5 e gli 8 anni.

Il Natale passò e il 26 ero prontissimo per rivedere la civiltà (i miei amici). Calum mi disse che c'era sua sorella a casa e che ci avrebbe raggiunti dopo. Sospirai di sollievo sapendo che quindi non c'era traccia del signor Hood.
Mi incontrai con Ashton verso le cinque davanti a Rose, per prendere una cioccolata calda, nonostante non facesse freddo. Non ero stato da Rose durante queste vacanze, notai per la prima volta gli addobbi natalizi (gli stessi dell'anno scorso) che Rose aveva messo intorno al locale e sui tavoli.
Ci sedemmo a un tavolo per due lungo la fila composta dalle poltone rosse.
"Allora, cosa hai fatto alla mia festa?"
Quasi mi strozzai con la cioccolata.
Oh niente, io e Calum ci siamo ubriacati e abbiamo limonato... il solito.
"Niente di che, o meglio, le solite cose. Una leggera sbronza, ho ballato e sono stato con gli altri. Tu? Anche se ho una vaga idea" dissi, facendogli l'occhiolino.
Lui rise, alzando le mani al cielo "No no, abbiamo solo ballato..." ma io notati qualcosa (o meglio, tante cose) sul suo collo, color violaceo. E non credo che Ashton abbia sbattuto ripetutamente il collo contro qualcosa.
"Oh sì, lo vedo. Nella pista da ballo che c'è in camera tua, scommetto."
Diventò leggermente rosso, ma continuò a ridere. Era sempre stato riservato riguardo queste cose, ma ovviamente con i suoi migliori amici condivideva le parti principali. Io mi alzai con il busto e mi sporsi leggermente verso di lui, dandogli una leggera pacca dietro la testa ridendo.
Dopo un po' uscimmo dal bar, decidendo di andare a passeggiare in centro. Ovviamente c'era molta gente e non vedemmo nessun volto familiare (gli incontri per caso a Sydney sono rarissimi, non puoi pretendere di trovare un tuo amico casualmente in mezzo a tutto quell'ammasso di persone), Ashton riprese a parlarmi.
"Mi sembra che anche tu abbia ballato molto alla mia festa", quasi inciampai nei miei stessi passi. Mi voltai verso di lui, con gli occhi sbarrati.
Cazzo.
Cazzo.
Ci aveva visti.
Dopo che gli ho detto di aver baciato (e quasi scopato) Michael.
"Cosa?" chiesi, cercando di non far notare il mio nervosismo.
"Niente" fece le spallucce ridacchiando "ti ho visto accerchiato da un po' di ragazze mentre ballavi.
Oh. Ok. Pericolo scampato. Neanche ricordavo di quelle ragazze e neanche sapevo chi fossero, probabilmente mi avranno ronzato intorno un po' a caso.
"Oooh" risi "Beh, forse avranno ballato loro, sai che io preferisco altri partner per ballare".
Ashton scoppiò a ridere, scuotendo la testa.
Avevo fatto coming out con lui l'anno scorso, quello che non sapeva è che, oltre a Michael (scoperto recentemente), probabilmente anche Calum fosse gay.

C I A O
Niente raga, non ci credo. Sono tornata a scrivere questa storia. Dopo oltre due anni. Bho. Non so perché, qualche giorno fa ho riscaricato Wattpad e mi è venuta voglia di tornare a scrivere, quindi ho pubblicato una storia nuova e ho ripreso questa, (correggendo un po' i capitoli vecchi perché, minchia, scrivevo proprio male, ma nessuno mi ha dato due schiaffi?) (also, penso di cambiare nome alla storia perché è davvero trash, ma non so).
Quando ho riaperto Wattpad ho trovato delle notifiche (alcune recenti altre di un po' di mesi fa) per una mia altra storia e, wow, non credevo che fosse ancora considerata. Ho visto che avevo ancora la bozza di questo capitolo e una vocina nella mia testa mi ha detto di continuarlo e pubblicarlo. Niente, spero che qualcuno riprenda a cagare anche questa ahhaha e spero di continuarla ancora.
Baci baci e buone feste (wow, siamo nello stesso periodo della FF ahahah).
<3

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 28, 2017 ⏰

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