A te la scelta {KirishimaEijirouXReader}

#1 "Questa sono io"

T/n pov

No! No! Nooo merda!

Stavo correndo per la strada da ormai dieci minuti.

Alle 15.30 avrei dovuto essere alla mia lezione di giapponese...

E ora erano quasi le 16.00.

Mia madre quando lo verrà a sapere si infurierà e non poco.

Sono un disastro.

Come posso sperare di diventare la futura capo azienda se invece d'impostare la sveglia dalla stanchezza scrivo l'orario della sveglia sulla calcolatrice??

Ma chi è la mente bacata che sarebbe in gradi di farlo?

Ah già,

Io.

La sola e unica T/n T/c signori e signore...

Mi ero detta "ma si, un pisolino dopo pranzo non ha mai fatto male a nessuno..."

A nessuno tranne me.

In questi giorni avevo talmente tante cose da fare che non avevo molto tempo per dormire e alla fine mi ero lasciata andare.
Ma che cosa potevo farci?

Era mia madre quella che voleva che fossi sempre perfetta e puntuale...che eccellessi in tutto.

Era lei quella che mi aveva preso un sacco d'impegni dopo la scuola e non mi lasciava neanche un secondo libero.

"Aaaa non ce la faccio più!" Urlai mentalmente mentre continuavo a correre.

Non potevo andare avanti così ancora per molto.

Quel giorno avevo anche detto al mio autista personale che sarei andata a piedi a tutti i miei appuntamenti...

Maledetta me e la mia voglia di dimagrire.

Ora mi stavo facendo mezza città di corsa.

"Ok calma T/n, pensiamo piuttosto a cosa dobbiamo fare; se riusciamo ad arrivare a un orario decente alla lezione di giapponese faremo quella, dopo di che abbiamo gli allenamenti con la squadra di nuoto e infine abbiamo la lezione d'inglese...aaaa è troppo! Quando arriverò a casa dovrò mettermi anche a studiare visto che quando avrei dovuto farlo ho preferito dormire...mmmmm mia madre mi ucciderà se i miei voti si abbasseranno e se non avrò il massimo in tutte le materie" pensai, smettendo di correre visto che ero arrivata finalmente davanti alla casa della mia insegnante di giapponese.

A quel punto presi un bel respiro e mi ricomposi...

Dopo di che suonai il campanello e dopo poco la porta davanti a me si aprì.

"T/n-san eccoti qui...dove eri finita? Di solito sei sempre così puntuale..." Disse la mia maestra affacciandosi dalla porta e lasciandomi entrare nell'ingresso di casa sua.

"Scusami davvero tanto Kira sensei...prometto che non accadrà mai più, ma ti prego non dire nulla di tutto questo a mia madre" dissi io, inchinandomi.

"Oh oh non c'è bisogno che abbassi la testa T/n...forza entra...abbiamo tanto lavoro da fare" disse la mia maestra.

Io allora mi rimisi dritta.

"Grazie davvero" dissi io educatamente, mentre nella mia testa stavo scoppiando di felicità sapendo che mia madre non avrebbe saputo del mio ritardo...

Diventava piuttosto cattiva quando le disobedivo.

"Che fai? Hai intenzione di stare ancora un po' a fissare il pavimento o ti vuoi sbrigare a entrare?" Mi chiese la mia maestra, distogliendomi dai miei pensieri.