#9 "Conversazioni"

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Skipe time (una settimana dopo)

T/n pov

"Buon giorno Lunch Rush!" Dissi entrando in mensa e dirigendomi dietro al bancone della cucina.

L'Hero mi salutò con un gesto della mano e si rimise a cucinare.

Io invece mi diressi verso l'enorme lavandino pieno di piatti e vassoi sporchi, mi tirai su le maniche e Iniziai a lavare le stoviglie.

Era ormai una settimana che aiutano il cuoco della Yueei in cucina e mi stavo abituando alla quantità di stoviglie da lavare e alle faccende da svolgere ogni giorno...

L'importante per me era riuscire a fare tre pasti al giorno.

Infatti dopo le polizie Lunch Rush mi offriva sempre la colazione, lo stesso faceva all'ora di pranzo...

Invece per cena passavo sempre in mensa prima di tornare a "casa" e l'Hero mi dava quello che era avanzato quel giorno.

Non era una situazione così disastrosa dopo tutto...

Anche se ero comunque costretta a vivere dentro quel tubo di cemento stavo bene.

La doccia la facevo all'interno degli spogliatoi della scuola e in bagno cercavo sempre di andarci a scuola.

La mia routine aveva subito un grande cambiamento ma tutto sommato non era così male.

Era comunque meglio di vivere sotto il vigile e severo occhio di mia madre che non faceva altro che giudicarmi e dirmi cosa dovevo fare e come mi dovevo comportare.

Ora non dovevo più fare attività che non mi andavano o non dovevo più studiare per diventare dirigente di un'azienda.

Non avevo più tutti quei doveri da rispettare ogni giorno e non avevo più sulle spalle il peso di tutte quelle responsabilità che comportava essere la figlia di N/m T/c.

Da quel giorno non avevo più fatto quel sogno e non avevo più in incontrato quel uomo.

Ma forse era meglio così...

Non avevo ancora deciso cosa fare e non volevo pensarci.

....

Stavo ancora finendo di sistemare la cucina quando sentì la porta della menta aprirsi...

Più che "aperta" venne sbattuta...

Dopo di che sentì delle voci venire verso la cucina.

"Bakugou piano... È ancora mattina, non metterti a maltrattare anche le porte" disse una voce che riconobbi subito come quella appartenente a Kirishima.

"Eh? Io non prendono ordini da una comparsa come te! Se voglio sbattere una porta lo faccio capito?" Rispose Bakugou.

"Sì ok, ma almeno fai più pian-"

"Hei c'è nessuno! Ho fame! È aperta questa cazzo di mensa o no?!" Urlò il biondo.

Dopo quelle parole io mi abbassai subito e mi misi accovacciata dietro al bancone di modo che i miei due compagni di classe non mi vedessero....

Mi raggiunse anche Lunch Rush che si mise di fianco a me in piedi...

Facendo segno ai due ragazzi di avvicinarsi.

Dopo di che notò che mi ero abbassata e stavo cercando di non farmi vedere...

Io lo supplicai con dei gesti di fare silenzio e lui sembrò capire che cosa volessi dire, di fatto alzò subito lo sguardo.

A quel punto sentì gli sgabelli davanti al bancone strisciare sul pavimento, dopo di che probabilmente Kirishima e Bakugou ci si erano seduti sopra.

"Può portarci qualcosa da mangiare per favore? Va bene qualsiasi cosa...eravamo andati ad allenarci e non abbiamo fatto in tempo ad andare in un bar per fare colazione" chiese Kirishima.

Il cuoco annuì, dirigendosi verso il frigo dentro la dispensa.

Dopo di che sentì Bakugou sbuffare...

"Ma dovevi proprio tenermi a quel cazzo di parco per tutta la santa mattina? Non ho avuto tempo nemmeno di farmi una doccia..." Disse.

"Sbaglio ho sei stato tu ha sfidarmi per vedere chi riusciva a fare più trazioni alla sbarra? Non hai voluto mollare fino a che non ti si sono andate in cancrena le braccia!" Rispose Kiri.

"Tsk, ma sei stato tu a chiedermi di allenarci insieme...dopo questa te lo scordi che mi allenerò con te di nuovo!" Disse il biondo.

"Come vuoi tu..." Rispose Kiri sbuffando in segno di resa.

Io intanto ero ancora accovacciata a terra ferma immobile e tentando di non fare rumori avventati per non farmi scoprire.

Se mi avessero scoperto avrei probabilmente dovuto spiegare loro tutto quanto e con Bakugou presente non sarebbe stato facile rifiutare.

....

Dopo qualche istante di silenzio i due ragazzi ricominciarono a parlare tra di loro...

"E poi guarda che lo so che non volevi chiederlo a me...lo hai fatto solo perché non sei riuscito a chiederlo a lei" disse Bakugou.

A quel punto sentì Kirishima sbattere un punto sul bancone della mensa.

"Non è che non ci sia riuscito... È solo che sapevo che avrebbe rifiutato... È giorni che le chiedo se vuole che la riaccompagni a casa ed è giorni che trova sempre una scusa per rifiutare...pensi davvero che avrebbe accettato di allenarsi con me?" Disse il ragazzo.

"Ma non avevi detto che ora eravate più vicini? Sei l'unico con cui parla apertamente...almeno provaci cazzo!" Esclamò il biondo.

Kirishima dopo quelle parole rimase in silenzio.

"O mio dio ma stanno parlando di me...sono l'unica a cui Kirishima in questi giorni ha chiesto di andare a casa insieme...e sono anche l'unica che ha trovato sempre mille scuse...l'avevo davvero offeso così tanto? Lo avevo rifiutato solo perché non scoprisse dove vivevo veramente...ma se si trattava di allenarsi insieme avrei accettato subito...non credevo che lui avesse quelle intenzioni con me" pensai.

"E poi ho visto come vi guardate...vuoi darti una mossa si vede lontano un meglio che sei cotto...provaci e basta...non ci vuole tanto" disse Bakugou.

"Non lo so...non sono sicuro che a lei farebbe piacere...e poi non è vero che la guardo! e-e non mi piace..." Rispose Kirishima.

"Se se...raccontale a qualcun altro queste cazzate" rispose il biondo.

A quel punto Lunch Rush ritornò con un vassoio pieno di dolci da mangiare e lo offrì ai ragazzi che lo ringraziarono.

Dopo di che tornò in dispensa.

Ora dovevo riuscire ad andarmene prima che suonasse la campanella.

Avevo un piano...

Avrei strisciato fino alla porta del retro-cucina per poi uscire dalla porta posteriore.

Di modo che nessuno mi vedesse.

Non era giusto origliare quella conversazione.

Ora sapevo cosa pensava Kiri e avrei agito di conseguenza.

....

Riuscì a sgattaiolare senza intoppi in cucina...

Una volta lì Lunch Rush mi offrì un cornetto che mi aveva tenuto da parte e io lo accattai volentieri.

Dopo di che uscì dalla porta sul retro della mensa...

Riuscendo a rientrare in classe senza problemi.

Quello che non sapevo era che qualcuno mi aveva visto uscire da lì...

E stava iniziando a sospettare qualcosa.

Angolo autrice

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto...

A presto.

-Eli🌺

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