Il test d'ammissione

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T/n's pov
La fila iniziò a scorrere, ad ogni passo avanti sentivo formarsi in me un nodo nello stomaco, sentivo il battito cardiaco accelerare, stavo per avere un attacco di panico.
Pensai istintivamente all'incontro accaduto poco prima, quegli occhi, quei capelli, forse li avrei rivisti proprio ora. "Se lo dovessi vedere mi distrarrei dal test però..." pensai, scrollai la testa "no, devo realizzare il mio sogno ora." Mi dissi decisa nel mio intento. Arrivò il mio turno di entrare in edificio. Mostrai la mail alla guardia e mi diressi nell'aula dove mi disse di recarmi.
C'era una signorina alla cattedra con dei lunghi codini rosa. Si presentò a noi come il capo del dipartimento di Italiano, Yuno.
Ci spiegò che per facilitare la correzione dei test di tutti e 10 noi aveva portato con sè il figlio del rettore. Ci spiegò che il suo quirk sarebbe stato utile a non farci copiare. Ero tranquilla, mi sentivo sicura di ciò che sapevo...finché non lo chiamò per farlo entrare "Shinso, puoi entrare" Disse lei.
Ero pietrificata. Shinso. Era lì. Me lo aveva detto che avrebbe aiutato, ma ancora non potevo crederci. Rimasi di nuovo incantata alla sua vista, ed anche lui mi notò, mi stava fissando, era imbarazzato, era arrossito e mi aveva accennato un mezzo sorriso.
"Dio è così carino quando sorride" pensai.
In quel momento la sig. Yuno spezzò il silenzio. "Bene ragazzi, è ora di iniziare, Shinso vi indicherà la classe, chi sprovvisto di quirk resterà in quest'aula invece."
Shinso accompagnò in un aula diversa 8 persone, mentre io ed un altro ragazzo restammo in aula e aspettammo delle direttive.

Shinso's pov
Accompagnai i ragazzi in classe, dove ci attendeva il professor Aizawa, il mio ex insegnante alla UA si era offerto per dare una mano a far svolgere il test, ancora non capivo perché dovessimo dividere chi aveva i quirk da chi non l'aveva. C'erano solo 10 iscrizioni, avremo potuto unirli tutti in un singolo luogo.
Presentai il professore Aizawa e dissi "Bene ragazzi, in bocca al lupo" Mi risposero tutti con un gran "crepi"
"Perfetto" pensai, "ho potuto attivare il mio quirk su tutti loro" così feci quello per cui ero venuto "Non copiate, fate si che venga tutto dalla vostra testa"
Non ero ancora del tutto convinto che sarebbe potuto essere utile, ma me lo aveva chiesto mio padre, e quindi lo feci.
Lasciai i ragazzi con il prof Aizawa e tornai indietro da t/n e l'altro ragazzo.
"Così lei non ha un quirk" pensai "è sempre più intrigante quella ragazza" mormorai. A queste mie stesse parole sentii un caldo improvviso alle guance..Io..Shinso Hitoshi, stavo arrossendo due volte in soli 20 minuti.
"Certo che mi fa proprio uno strano effetto..." Entrai nell'aula, notai t/n che mi fissava incantata come quella mattina, mi misi una mano dietro la testa e la passai tra i capelli mentre continuavo ad arrossire.
La sig. Yuno mi fece cenno di attivare il quirk, così spiegai io ai due in cosa consisteva il test e augurai anche a loro in bocca al lupo, anche qui risposero con "crepi!" ..notai le loro facce in trans, scrollai il capo "devo farlo"..così rivolsi loro le stesse parole dette in precedenza.

T/n's pov
Alle parole di Hitoshi mi sentii pervasa da qualcosa che mi stava comandando.. "così è a questo che serve il suo quirk" pensai.
Ammetto che il fatto che lo abbia usato mi fece innervosire, ma mi aveva avvertita, e probabilmente gli era stato chiesto dal padre.."già il padre..come diamine ho fatto a dimenticare il cognome del rettore?!"
Iniziammo il test, avemmo un'ora per ogni materia compilai quasi tutti i quesiti, e trascorse 5 ore era arrivata la fine.
Hitoshi chiamò prima il ragazzo, gli aveva detto qualcosa ma non capii bene cosa.
Poi chiamò me, consegnando il mio test mi resi conto che quello del ragazzo era quasi in bianco, rimasi un po' perplessa, Hitoshi mi disse qualcosa ma non capii ero sovrappensiero per ascoltare lui.."scusami, che hai detto?" Lo vidi di nuovo imbarazzato, mi imbarazzai anche io. "Nulla di importante, era solo una cosa per poter sciogliere il lavaggio del cervello" Disse.
In effetti non provavo più quella sensazione di comando avuta fino a poco prima.
"Quindi questo è il tuo quirk..mi farebbe piacere saperne di più..Hitoshi" gli dissi quasi tenendogli uno sguardo di sfida.
"Sai, t/n anche tu mi incuriosisci molto"
Era la prima volta che pronunciava il mio nome..era così bello sentirlo con la sua voce.
"Spero di rivederti un giorno" gli dissi senza pensarci due volte
"Vedo che a differenza dell'altro ragazzo hai risposto a quasi tutto..sarai sicuramente entrata mi rivedrai all'università" ribattè lui
"Ci spero, sarebbe realizzare un sogno"
Gli feci la linguaccia anche questa volta ed uscii dall'edificio.

𝑷𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊 {Shinso × reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora