Sorprese e regali

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Shinso's pov
S: t/c che ci fai a terra? Alzati dai
T/n: no..Hitoshi..veramente..io
S: sì?
T/n: nul..la
S: hai intenzione di restare a terra per molto?
Vidi t/n in panico,provò ad alzarsi ma cadde di nuovo a terra, così decisi di tenderle la mano per aiutarla, si ritrasse, era imbarazzata ed arrossì.
Quasi per riflesso arrossì anch'io e mi portai la mano ai capelli..
T/n: sei così carino..
S: che sono scusa?
T/n: sta zitto, ok? Lo sai che è sbagliato. Dai vestiti ti aspetto in camera
Stava per andarsene così la presi per un braccio per bloccarla.
S: nono signorina, te resti qui ora, vado a vestirmi, puoi per caso prendermi le bende dall'armadio?
T/n: ma di solito le bende non le metti solo se devi stare fuori ehm diciamo dalla struttura?
S: è quella la mia intenzione sì.
T/n: ah quindi mi accompagni a cena ma non resti?
La guardai un attimo, era confusa, forse in panico? Ma non potevo dirle della mia sorpresa, così rischiai
S: sì sì, ti accompagno e resto, poi vedo i ragazzi
temevo per l'affermazione appena fatta, ma non le avevo detto una bugia ne rivelato la sorpresa così.
T/n: i ragazzi? chi?
S: i miei amici della UA, Denki e Jirou e Deku con Uraraka
T/n's pov
T/n: ah, serata tra coppie, ti faranno conoscere qualcuno?
A quell'affermazione non ci vidi più, ero gelosa, non volevo gli presentassero qualcuno e non capivo perché dovesse uscire con le coppie, insomma, una persona sola tra le coppie che può mai fare? Non sarebbe di sicuro andato da solo.
S: hei t/c andiamo, su
mi lanció una sua felpa larga e col cappuccio
T/n: perché mi stai dando questa?
S: devi pur avere qualcosa di mio no? E poi, fuori fa freddo.
T/n: si ma noi dobbiamo stare dentro
S: fidati di me, okay?

 Presi la sua felpa e la indossai, aveva il suo profumo ed era così calda, sembrava quasi che mi stesse abbracciando lui, ci stavo cosí bene. Hitoshi notò il mio sorriso e sorrise anche lui, non volevo perderlo, non avrei mai voluto uscisse dalla mia vita, non me lo sarei mai perdonata.

T/n: Hitoshi...grazie.
S: sai t/c adoro quando mi chiami per nome, fallo solo con me però okay?
T/n: perché? 
S: solo, voglio essere l'unico. Ora andiamo a cena.
Andammo verso la mensa ma prima di arrivare Shinso restò immobile un secondo, mi guardò a lungo negli occhi, poi mi prese per mano
S: insomma...vuoi conoscere i miei amici? nel senso, vieni con me? usciamo? mangiamo con loro?
non volevo crederci, avrei voluto urlare e sprizzare gioia, ma gli feci solo cenno di sì col capo.
Continuammo a camminare mano nella mano e ci dirigemmo verso l'uscita dell'università per aspettare i suoi amici. Non ero nella pelle. Avevo anche paura, ma ero felice.

𝑷𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊 {Shinso × reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora