Destini incrociati /Charles Leclerc

Monaco, pt.2

È giovedì e non ho ancora incontrato Max. Sono riuscita ad evitarlo ma oggi sarà impossibile perché ci sono le prove libere e quindi sarò in bella vista nel Paddock. Ma ho deciso che mi sta bene così, infondo non posso scappare per sempre.
Victoria mi sta aiutando molto con questa storia perché sa cosa potrebbe fare suo fratello, anche se non me lo vuole dire. Penso che voglia farmi litigare con Charles ma non penso che si spingerà troppo oltre, o sbaglio?!

-Giulia ti vedo pensierosa. Sembra quasi che sia tu quella che deve salire su una monoposto e non io-
-lo so Charles. Stavo pensando a questi ultimi giorni-
-sono sempre nei tuoi pensieri o è solo un caso?- dice ridendo
-mah non saprei dirti. Tu che dici?-
-dico che non lo vuoi ammettere-
-ti sopravvaluti caro il mio Leclerc-
-direi proprio di no, cara la mia Ferrari-

In questi giorni io e Charles ci siamo avvicinati ancora di più, talmente tanto da non provare imbarazzo quando ci scambiamo per una coppia. Anche se questo mi spaventa, non voglio più rischiare di allontanarmi da lui. Al diavolo Max, al diavolo tutti.

A svegliarmi dai miei pensieri è proprio il Monegasco.
-stavo pensando. Sta sera facciamo serata Netflix?-
-ho capito il trucco-
-okay si, vorrei passare un po' di tempo da soli. Quindi dato che gli altri si addormentano subito... Ecco hai capito-
-va bene, accetto-
-davveroo?-
-si, voglio passare anche io più tempo con te-
Mi scocca un bacio sulla guancia e sorride, mettendo in mostra quelle fossette che mi fanno impazzire.

Iniziano le prove libere e dopo 4 giri Charles si ferma.
Essendo io già al box Ferrari, sono subito da lui.
-Che sorpresa, già qui?-
-si, ma se vuoi vado via-
-non dirlo nemmeno. Mi fa piacere averti qui. Se vuoi restiamo qui un po' e poi andiamo a mangiare qualcosa-
-e dove andiamo?-
-a pranzo stiamo nell'hospitality se per te va bene. Poi per la cena.. beh ho preparato una sorpresa per te-
-Charles non mi piacciono le sorprese, mi mettono ansia-
-no no questa ti piacerà. Ti dico solo che.. non ti dirò proprio niente-
-ma ehi-
-ti piacerà- dice prendendo le mie mani
-ne sei sicuro al cento per cento?- dico guardandolo fisso negli occhi con un sorriso stampato in volto
-centouno, oserei dire-
-staremo a vedere Leclerc-

||Charles

A pranzo è andato tutto bene. Siamo riusciti ad essere abbastanza tempo da soli e sono contento di questo.
Decido di parlare con Pierre del mio piano per questa sera con Giulia, quindi mi allontano dalla diretta interessata con una scusa.

-Charles ti vedo preoccupato-
-no, pensieroso. Voglio fare una sorpresa a Giulia questa sera. Cena sul mio yacht con tanto di tramonto-
-e bravo Charles. Sono sicuro che le piacerà-
-lo spero, non distruggetemi la casa però nel mentre-
-perché hai intenzione di dormire lì?!-
-no, cioè si. Non lo so. Ma non quello che pensi tu.-
-lo so, non sei il tipo-
-voglio solo farle passare una serata indimenticabile, senza pensare ad esterni-
-esterni come Max?-
-si. Voglio essere sicuro che Max non sia il ragazzo che occupa i suoi pensieri-
-Charles, sai anche tu che non è così-
-si, ma devo essere sicuro. Se dovessi vederli insieme mi cadrebbe il mondo addosso-
-non succederà-
-lo spero. parli del diavolo.. guarda è poco distante da qui, sta correndo verso il paddock. Andiamo anche noi? Devo dirgli alcune cose-

Quello che Charles non sa, è che Max ha ascoltato tutta la conversazione

||GIULIA

Vedo Max che corre verso di me e dietro di lui Charles e Pierre. Li guardo perplessa, ma mi accorgo subito del pericolo Max quindi mi volto e inizio a camminare.

Sento qualcuno che mi afferra il polso e mi volta verso di lui.
-Max sta fermo-
In un nano secondo le sue labbra sono sulle mie e in un primo momento non riesco ad allontanarlo.
Mi riesco a staccare e istintivamente guardo Charles. Ha gli occhi velati di lacrime e tiene i pugni stretti. Mi guarda deluso e corre verso il porto.