Destini incrociati /Charles Leclerc

Un'altra possibilità

È passata mezz'ora dall'arrivo di Charles su questo dannato yatch. Non posso più evitare Lando, ma è necessario.
Sento qualcuno che mi blocca il braccio e, a causa di tutto l'alcol che ho bevuto, gli cado rovinosamente addosso.

-stai bene?

-oddio Max, mi hai spaventata.

-scusa. Ti sta cercando

-non voglio vederlo. Non dopo quello che ha fatto.

-Giulia, ti ha cercato ovunque. E quando dico ovunque è davvero così. Sta chiedendo a tutti se ti abbiano vista, dato che sei sparita.

-speravo che..

-speravi di ingelosirlo con la bella scena che hai fatto prima che salisse. lo so. Sei la mia migliore amica, ti conosco. So perfettamente che quello che è successo tra noi non è stato per dimenticarlo. Ma sono consapevole che noi non riusciremmo mai ad essere qualcosa di più oltre che a del bellissimo sesso.

-non sapevo come dirtelo

-lo so, ma ammetto che per un po' ho sperato di riuscire a farti cambiare idea. Poi ci ho riflettuto. Ho visto come lo guardi lui. Sei innamorata persa. Invece quando guardi me è altro. Nei nostri splendidi momenti c'era si qualcosa, ma era puro e semplice desiderio. Nulla di più.

-Tutto vero. Ma resta comunque il fatto che non voglio vederlo.

-prova ad andare da Lando

-ma c'è anche Charles lì

-non puoi evitarlo per sempre. Beviamo qualcosa per darti un po' di coraggio e poi vai lì, okay?

Ci dirigiamo al tavolo e ci beviamo due shot a testa di un alcolico a me sconosciuto.
Max mi volta verso di lui con un sorriso malinconico e mi dà un veloce bacio a fior di labbra.

-un po' mi mancherà tutto questo. Ma è la cosa più giusta per entrambi.

-lo so Maxie, mi dispiace

Prendo coraggio e mi lascio condurre da Max.
Arriviamo presto dal trio che ho evitato per troppo tempo.

-Giulia sei viva

-e tu sei quasi più ubriaco di me, Lando. E anche tu Carlos. Possibile che in mezz'ora siate già così ubriachi?

-e a me non dici niente?

Quella voce. Quella maledetta voce.

-ciao..

-solo ciao?

-vi lasciamo soli- interviene Max trascinando via la coppietta ubriaca

Ed eccoci alla resa dei conti. Di nuovo uno di fronte all'altro, da soli anche in mezzo a questa marea di gente.

-ti ho cercata ovunque

-non era necessario. Perché sei qui?

-volevo vedere se le voci su te e Max fossero vere. E a quanto pare è così.

-e a che scopo? Goditi la tua fantastica relazione e lasciami vivere la mia vita. Tutto questo non ha alcun senso. Sembri quasi geloso, il che è assurdo.

-non è assurdo

-Per la cronaca, tra me è Max c'è soltanto amicizia. Vuoi sapere la verità? Eccola. Quello che c'è stato tra noi era unicamente sesso mischiato ad una forte amicizia. Ma non vedo come questo possa interessare a te.

-Non dovrebbe interessarmi? Stiamo parlando di te.

-e cosa ne pensa Charlotte di questo? Devo aspettarmi qualche altra scenata?