Destini incrociati /Charles Leclerc

A piccoli passi

||Max

Mi sveglio con il profumo di Giulia addosso. Non è la prima volta che dormiamo abbracciati, ma sentire il suo corpo spoglio contro il mio è diverso.
Non mi pento di quello che abbiamo fatto, anche se dovrei, ma sono felice. In questi giorni ho visto Giulia così giù di morale, ma oggi dorme felice. Proprio per questo non me ne pento, perché ha fatto bene ad entrambi.
Sapevo che sarebbe successo e ne avevo paura, ma ho capito che questa notte ci ha uniti ancora di più. Rimaniamo comunque amici, ma con un legame più forte.

Quando Giulia si sveglia io la sto ancora guardando, ricevendo così un sorriso stupendo da parte sua e io in cambio le lascio un piccolo bacio sulla guancia.
-Buongiorno Maxie
-Buongiorno Giulietta
-quel sorrisetto?
-è perché finalmente ti vedo felice. E, beh, sapere che è per merito mio mi riempie il cuore di gioia
-sei speciale Maxie
-anche tu lo sei, davvero
-non trovi che tutto ciò sembri quasi normale? Come se fosse una cosa che succede ogni giorno
-cosa?
-siamo qui nudi, io sono letteralmente addosso a te. E parliamo come se fossimo abituati. È stupendo-
Non so cosa sia stato, se il modo in cui l'ha detto, o se per il fatto che mentre parlava muoveva le sue dita sul mio petto, o se sia stato proprio il fatto che abbia detto tutto ciò, ma sta scatenando in me qualcosa che non riuscirò a controllare. O forse non voglio controllarlo. Diamine, questa notte è stato fantastico.
Provo a formulare una frase, ma la voce è terribilmente roca.
-si.. è stupendo
Al suono della mia voce, Giulia fa un sorrisetto e io perdo quasi il controllo. Le accarezzo la schiena e la sento rabbrividire.
Vorrei dirle che potrei anche abituarmi ad un risveglio del genere, anche se so che non dovrei.
Prima di potere fare qualsiasi cosa, lei mi precede dandomi un bacio all'angolo della bocca per poi alzarsi leggermente per uscire dal letto. Il suo gesto mi ha mandato in tilt. Senza pensarci due volte la fermo e mi fiondo sulle sue labbra.
In un attimo l'atmosfera diventa la stessa delle ore precedenti.
Ci stiamo ancora baciando quando sentiamo delle voci fuori dalla porta.

||Charles

-te lo scordi Pierre. Io non vado a svegliarli
-cosa hai paura di vedere?
-un Max Verstappen nudo
-no Charles, tu hai paura di vederlo così con lei
-e anche se fosse così? Dove sta il problema?
-stai scherzando vero?
-no
-okay allora ti devo ricordare che cosa hai fatto ieri? Ed eri sobrio. Loro non lo erano e per di più è iniziato tutto ciò per causa tua.
-cosa stai dicendo?
-la verità. Lei è venuta a cercarti ma ha scoperto tutto e si è rifugiata dell'alcool. Ah, per la cronaca lo ha fatto tutta la sera e la causa è sempre tua. L'ha consolata pure Kimi.
-beh ma non capisco perché sono io la causa per il resto
-un ragazzo ha strattonato Giulia in un angolo. Max è corso in suo soccorso dicendo che aveva un'idea per allontanarlo in maniera civile, e da lì l'ha baciata con così tanta foga che poi sono venuti qui a casa.
-sono fidanzati
-potevi essere tu il suo ragazzo sai? Potevi essere tu a difenderla. Ho visto il terrore negli occhi di Max quando quel bastardo la portava via, ma mente noi eravamo a preoccuparci per lei, tu non c'eri. L'hai ignorata per tutta la settimana. E per di più ti sei congratulato con lei per il suo fidanzamento, ma seriamente?!

Sono pietrificato, è realmente mia la colpa. Ho fatto il cretino e l'ho persa.
-Pierre io non pensavo che..
-lo so. Ma devi capire che lei non è come le altre. È entrata nel cuore di tutti noi, e non parlo solo dei piloti. Tu sei l'unico che le volta le spalle, ma questo le fa male perché stava nascendo qualcosa tra voi. Quindi ora apri quella maledetta porta e affronta la realtà

Mi decido ad aprire e mi trovo davanti alla scena più brutta che io abbia mai visto. Giulia è abbracciata a Max ma non sono vestiti. Chiudo la porta di scatto e corro nella mia stanza.

||Giulia

Io e Max abbiamo sentito tutta la conversazione tra Pierre e Charles, Ma sono scoppiata a piangere, quindi per nasconderlo abbiamo fatto finta di dormire.
Quando Charles esce dalla stanza, mi alzo velocemente e corro in bagno per chiudermi dentro. Mi vesto velocemente ed esco, trovando però la camera vuota. Max ha lasciato un biglietto sul letto con scritto "so che hai bisogno di stare sola, ti ho già accordato la chitarra. Ti voglio bene".

Rimango sola fino a quando la testa di Lando fa capolino nella camera.
Interrompo subito il suono della mia chitarra, ma lui mi fa segno di continuare e si siede sul letto accanto a me.
Non appena termino il brano, Lando accenna un piccolo applauso accompagnato da un "sei fantastica".
-allora tu e Max?
-si. So che tutti mi giudicherete ma..
-non è così. Quando ieri siete usciti dal locale eravamo contenti per voi, e soprattutto per te. Dovevi vedere la faccia di Charles quando lo ha scoperto questa mattina
-l'ho sentito parlare con Pierre, ma non sembrava particolarmente interessato a ricominciare qualcosa
-lo so, ce lo ha detto Max. Ho preferito lasciarti sfogare un po' prima di venire qui da te
-grazie Landino
-beh, credo di avere fatto bene sai? Eravamo tutti ad ascoltarti e Charles aveva un'aria strana, quasi malinconica.
-non so se voglio ancora provarci. Sono stanca di stare così per lui
-ma a quanto pare è geloso e pentito. Perché non tentare? Tu provi qualcosa Giu, lo vedo come lo guardi.

Il discorso con Lando viene interrotto dai ragazzi che non sono ancora partiti. In un battito di ciglia mi trovo tra le braccia di Pierre, Carlos, Lewis, Daniel, Max, George, Mick, Victoria e Caterina; ma la mia attenzione si concentra tutta sulla figura appoggiata alla porta: Charles.
Cerco di uscire dallo stato di trans un cui mi trovo, chiedendo poi ai ragazzi il motivo di tanta gioia.
-DOPPIO DISCO DI PLATINO- urlano loro in coro
Sono pietrificata. Ho fatto un doppio disco di platino in pochissimo tempo. Scoppio in un pianto di gioia accompagnato da tanti, tanti, tanti e ancora tanti abbracci e complimenti.
Stiamo uscendo tutti dalla stanza, ovviamente parlando della festa per il mio traguardo, quando la mano di Charles prende la mia e mi blocca.
Sento le farfalle nello stomaco, il suo profumo è ovunque e io sono qui immobile. Mi giro verso di lui con la sua mano che stringe ancora la mia.
-sono fiero di te
-oh, grazie Charles
-credo di doverti delle scuse. Sono stato un cretino.
Improvvisamente mi trovo tra le sue braccia forti. Il suo profumo mi avvolge facendomi sentire nel posto giusto.
-so di non essere nella posizione giusta per dirtelo, ma mi manchi. Ricominciamo a costruire qualcosa?
-proviamoci

***

Sono in Austria con Max, Pierre, Sergio e Yuki. Ho accettato il loro invito con un po' di difficoltà perché aspettavo un minimo interesse da Charles. Poi ho scoperto da Arthur, suo fratello, che ha impegni a Maranello. Come al solito il nostro rapporto è pieno di alti e bassi, ma a me sta bene così.

Ci stiamo divertendo molto, soprattutto per le sfide che devono affrontare durante il giorno. Si sono vestiti pure a tema.
La sera, invece, diamo il peggio di noi con feste private e non.
Con Max le cose sono tornate normali, come se quella notte non fosse successo nulla. Sappiamo che non è così, ma preferiamo tentare di passare oltre a quel momento meraviglioso.

Anche se ormai queste due settimane sono volate, sono riuscita a trascorrere molto tempo con Charles. A piccoli passi, stiamo recuperando il rapporto che sembrava ormai perduto. Mi è rimasto accanto in un momento di gioia assoluta, in quanto mi è stato annunciato che tutte le date del mio tour sono sold out dopo pochi giorni dall'annuncio. Sembrava quasi dispiaciuto quando gli ho annunciato che il primo concerto del tour si terrà tra due giorni e che, fino al venerdì delle qualifiche di Silverstone, sarò sempre occupata con le date. Ma subito dopo si è accesa una strana luce nei suoi occhi accompagnata da un sorriso soddisfatto ed è corso via verso chissà dove. Chissà cosa gli è venuto in mente.

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Ciaooo 🏁🏎
SONO TORNATA
Scusatemi davvero tanto per questo ritardo. Ero al mare e ho deciso di mettere da parte il cellulare per un po', ma non la mia amata formula 1.
Vorrei parlare un secondo sul gran premio di Silverstone e sul secondo posto di Charles, ma credo che ne ritaglierò una grande fetta tra due capitoli.
A presto📖