"Amore sveglia, sono già le 8:30" la voce di mia madre mi riecheggia in testa, ma non ho neanche la forza di aprire gli occhi.
"Ieri mi hai chiesto di svegliarti alle 8, è già passata mezz'ora"
"Mmh ora mi alzo, un attimo solo"
"Luca non ci provare, come se non ti conoscessi. Un attimo per te significa almeno un'altra ora. Devo ricordarti che non è più come prima?"Sbuffo ma non posso che darle ragione. Ormai la mia vita non è più come 7 mesi fa. Quelle ore in più che passavo a letto adesso devono essere solo un ricordo.
Mi sollevo di scatto, almeno ho meno tempo per pentirmene e buttarmi di nuovo sul cuscino, mi strofino gli occhi e sbadiglio. Che sonno, forse dovrei evitare di cazzeggiare su Twitter fino all'1 di notte.
Sto per alzarmi ma noto Yellow, il mio piccolo pulcino di peluche a terra. L'avrò fatto cadere nel sonno, chissà che cazzo stavo sognando. Quindi lo prendo, gli dò un bacino e lo appoggio sul letto. Beato lui che può ancora starci, è normale invidiare un pulcino di peluche?
Vado in bagno a sciacquarmi la faccia e corro giù in cucina perché il mio stomaco mi chiede pietà.
"Mà, caffè ne è rimasto?"
"Sì un po', vedi se ti basta"
Guardo nella moca e fortunatamente ce n'è abbastanza. Lo verso nella tazza con il latte e la metto nel microonde."Oggi che hai da fare? Rimani a pranzo oppure ci vediamo direttamente stasera?"
"Mami sai che sono tornato per passare un po' di tempo con voi, mi siete mancati troppo. Perciò devo sbrigare un po' di cose, ma cerco comunque di staccare e tornare per pranzo"
Mia madre mi guarda e mi rivolge un sorriso. Basta così poco per farla felice, mi ritengo davvero fortunato. E poi è bellissima quando sorride.Apro il microonde e prendo la tazza, apro la dispensa, prendo le Gocciole e mi siedo per mangiare.
Appena assaggio la prima gocciola mi viene improvvisamente in mente un ricordo."Secondo me le Gocciole sono sopravvalutate, insomma, tra un pacco di Gocciole ed uno di Pan di Stelle chi sarebbe il pazzo che sceglierebbe le Gocciole?"
Chi poteva anche solo pensare una cosa del genere se non Tancredi?
"Tu stai male jà, ma non c'è neanche da discuterne. Le Gocciole sono mille passi avanti"
"0 passi avanti al massimo, Deddy diglielo"
Roteo gli occhi, questa se la poteva risparmiare.
"Dirgli cosa?"
"Com'è che tu dormi sempre?" chiedo al torinese. Ogni tanto mi chiedo se lo faccia di proposito a non capire neanche dove si trova.
"Gocciole o Pan di Stelle?" gli chiede Tanc.
"Cazzo non lo so, perché mi dovete mettere sempre in difficoltà?"
"Quindi per scegliere che tipo di biscotto preferisci dovresti studiare 7 libri sulle infinite caratteristiche dei biscotti giusto?"
Tancredi si lascia scappare una risatina ma Deddy non ne è altrettanto entusiasta.
"Brody non sei simpatico"
"Lo è"
"Non ti ci mettere anche tu Tancrazio"
"Tu invece non lo sei"
Dopo aver risposto con un "gne gne" dimostrando la sua gigantesca maturità, Deddy apre la dispensa, prende un pacco di Gocciole e uno di Pan di Stelle e si mette in bocca due biscotti presi dai due rispettivi pacchi.
"Visto?" mugugna con la bocca piena "Non c'è bisogno di farvi così tante paranoie, sono buoni entrambi"
Mi giro verso Tancredi che ha la mia stessa faccia rassegnata. Con Dennis è proprio inutile.Sorrido. "Quanto mi mancano quei due..."
"Chi tesoro?"
Non mi accorgo di averlo detto ad alta voce.
"Parlo di Deddy e Tancre mà"
"Oh i tuoi amici, hai instaurato proprio un bel rapporto con loro se già ti mancano vero?"
"Sì, credo siano gli unici che vorrei affianco ora e anche dopo"
"Beh Deddy sicuramente ce l'avrai affianco dato che dovrai convivere con lui"
"Giusto" le sorrido.
"E Tancredi invece? Ha deciso di trasferirsi da qualche parte?"
"Guarda da quel che so, e so poco, ancora vuole capire cosa fare, non vuole fare qualcosa troppo in fretta, qualcosa di cui potrebbe pentirsi... non lo capisco"
"Secondo me invece è una scelta intelligente, è giusto riflettere"
"Sì ma io sono dell'idea che è meglio buttarsi in qualcosa che ti viene in mente di fare, potrebbe essere la scelta giusta che magari non faresti dopo averci riflettuto troppo"
"Ognuno ha il proprio modo di approcciarsi alle novità. Piuttosto Lu, dimmi cosa vorresti mangiare a pranzo"
"Non so, mi va bene tutto"In realtà non avevo molta voglia di pensare a cosa avrei voluto mangiare a pranzo. Quando io e Deddy decidemmo di andare vivere insieme mi era subito venuto in mente di proporlo a Tanc. Alla fine era stata una sua idea, in casetta. Eppure non so perché ma non ho avuto il coraggio di chiederglielo. Coraggio per modo di dire. Ultimamente il nostro rapporto oscillava tra il sentirci con videochiamate o messaggi stupidi e il non sentirci per giorni.
Questo specialmente da parte sua, so che è una persona abbastanza riservata e so che ha bisogno dei suoi spazi, ma ultimamente lo sento più distaccato. E a me non va bene.
Mi alzo e metto le Gocciole al loro posto, solo dopo aver preso l'ultima. La mastico e mi allontano dalla dispensa per evitare di riprendere il pacco e finirlo.
Che idiota che è, le Gocciole non le batte nessuno.
Ma ciao belli! (cit. di un certo livello)
Vorrei solo dire che per colpa di Luca e Tanc io sono tornata a scrivere su Wattpad dopo ben 5 anni. Eh sì, mi sono entrati davvero troppo nel cuore sti due.
Sappiate che questo è un capitolo che ho deciso di scrivere totalmente a caso, è una semplice introduzione, so che non è nulla di particolare. Ho tante idee in mente, fatemi sapere se vi interessa scoprirle :)
Grazie per il vostro tempo, a presto!
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Dimmi dov'è la luna •Tanc7even•
FanfictionLo guardo e non mi capisco, lo guardo ed è come se ogni forma di razionalità non esista più nella mia mente. Lui mi guarda e invece mi capisce, anche senza che io gli parli. Odio non capire, ma non posso fare a meno di guardarlo.