Pov esterno
"Non avrei voluto prendere questa decisione, ma ho capito che non sarebbe stato giusto nei vostri confronti. Non mi andava di fingere, tantomeno di sparire senza avvisarvi. È da un po' di giorni che sento il bisogno di staccare, un po' da tutto. Se potessi, staccherei anche da me stesso, ma devo accontentarmi. Sappiate solo che non è colpa vostra, sono io che non sto nel migliore dei modi e vorrei solo trasmettervi energia positiva. Perciò tranquilli, prometto di tornare presto, magari con qualche sorpresa. Spero possiate capirmi, in ogni caso vi ringrazio per l'enorme affetto e sostegno che mi regalate, vi voglio bene. Ciao belli!"
Era questo il post che stava facendo discutere negli ultimi giorni. Tutti si chiedevano cosa avesse spinto Tancredi a pubblicare determinate parole. Non era sceso nei dettagli, ma aveva fatto capire che qualcosa non andava. Ovviamente, erano tutti un po' preoccupati, nonostante il ragazzo avesse rassicurato i suoi fan dicendo che non era colpa loro.
Ma Tancredi ne sentiva il bisogno.
La popolarità regala tanto, eppure gli aspetti negativi non mancano.
Come il fatto che la privacy esista poco e niente con un seguito del genere.
Lui aveva deciso di pubblicare quel post proprio per evitare di essere inondato da domande riguardanti la sua assenza sui social. Sperava magari di poter vivere, almeno un po', un momento difficile come faceva poco tempo prima.
Sparendo come era solito fare quando si sentiva giù, incompreso, quando sentiva che lui non c'entrava nulla con ciò che lo circondava.
Quando ancora non doveva giustificare il suo stato d'animo. Perché alla fine, cosa c'era da giustificare? Non puoi controllare ciò che provi. E lui di cose ne provava tante, forse anche in maniera esagerata rispetto agli altri.
Eppure le sue emozioni non trasparivano al di fuori. Dentro, però, c'era il caos.
Aveva sentito di nuovo quelle sensazioni, quella confusione, quel vuoto che lo buttava giù.
E, come aveva spiegato, di fingere non aveva voglia.
•
Era passata una settimana. Tutti continuavano a chiedersi cosa, di tanto grave, avesse portato il ragazzo a prendere questa decisione.
Nonostante ciò, nessuno aveva insistito, avevano dimostrato di sostenerlo dicendo che l'avrebbero aspettato fino a quando non si sarebbe ripreso. A prescindere da quanto avrebbero dovuto attendere.
Tancredi ne era grato.
In quei giorni, la sua famiglia e i suoi amici gli erano stati vicini, cercando comunque di non domandare il motivo del suo disagio.
Sapevano com'è fatto Tancredi, se avesse voluto dirlo sarebbe stato il primo a farlo.
Anche alcuni ex compagni del talent gli avevano scritto per sostenerlo.
Eppure, Luca non c'era.
Una delle poche persone, se non l'unica che riusciva a tirarlo su, non gli aveva neanche chiesto un banalissimo "Come stai?".
Tancredi, pur non ammettendolo neanche a se stesso, ci era rimasto male.
Ma in un certo senso lo giustificava. Non l'aveva trattato nel migliore dei modi, riteneva giusto che il biondo non volesse farsi vivo.
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Dimmi dov'è la luna •Tanc7even•
Fiksi PenggemarLo guardo e non mi capisco, lo guardo ed è come se ogni forma di razionalità non esista più nella mia mente. Lui mi guarda e invece mi capisce, anche senza che io gli parli. Odio non capire, ma non posso fare a meno di guardarlo.