𝑺𝒆𝒃𝒂𝒔𝒕𝒊𝒂𝒏 𝑺𝒕𝒂𝒏

821 32 4
                                    

Il tuo lavoro non ti lascia tregua, ma proprio per niente.
Da ragazzina volevi andartene di casa, girare il mondo e diventare un attrice e così è stato hai davvero sacrificato tante cose però alla fine ci sei riuscita, certo non immaginavi potesse essere così spossante essere famosa e dover girare costantemente il mondo.

Entri nella tua tua casa a Londra piena di cianfrusaglie e libri che non hai mai letto, ti siedi sul divano e vorresti piangere dal nervoso, dalla frustrazione, non sai perché ti senti così.
Fissi per qualche minuto la parte opposta a dove sei seduta tu, di solito lì si siede Seb il tuo orsetto umano.

Lui è dall'altra parte del mondo a girare per la Marvel e tu sei lì da brava ottantenne con la tua camomilla che speri allevi il tuo umore.

Sta sera cena d asporto non vuoi cucinare nulla.

Ancora non vi siete sentiti e speri vivamente che il tuo telefono vibri a causa di una sua notifica piuttosto di vedere i likes su Instagram.

Fai una doccia veloce e poi torni in cucina, arriva la tua cena e tu ti siedi sul divano quasi alla fine ti arriva un messaggio "sei ancora sveglia principessa?" sorridi e rispondi poco dopo si apre lo schermo e vedi il suo faccino
«ciao amore mio» dice e tu lo saluti con un sorriso stanco «che succede piccola?» ti chiede lui diventando serio.

Così cominci a parlare e gli racconti tutto quello che hai fatto e come ti senti a riguardo, lui la persona più dolce del mondo cerca di farti ridere.

Chiusa la videochiamata andaste a dormire tutti e due.

La sera dopo il tuo umore era davvero pessimo, tanto che non è
Riuscisti a trattenere le lacrime, come ogni sera Sebastian ti chiamó una volta aperta la videochiamata vedesti il suo salone vuoto «amore?» lo chiamasti

«arrivo arrivo, dammi un momento e mettiti comoda» quando si sedette sul divano aveva tra le mani un libricino blu che tu conoscevi benissimo. Era una favola della buonanotte, non la conoscevi perché era una delle tue storie preferite da piccola ma perché lui te l'aveva letta la prima volta che eri andata a casa sua e giustamente ti eri chiesta perché c'era un libro della buonanotte a casa sua, lui ti disse che era lì perché lo avevano lasciato i proprietari precedenti della casa e che a lui non dava fastidio quindi lo aveva tenuto.

Lo avevi guardata innamorata per tutta la durata del racconto, il tuo umore era cambiato totalmente ed era merito suo. Ti conosceva troppo bene, sapeva cosa dire e cosa fare nel momento giusto.
«"Ti amo fino alla luna e alle stelle mio piccolo prezioso"» lesse l'ultima frase e tu stia asciugasti le lacrime «stai meglio?» annuisti e gli mandasti un bacio volante parlaste per ore poi dal libro cadde che qualcosa

«amore è caduto il segnalibro»

Lui prese il foglio da terra «vediamo un po' cos'è» alzato il foglio da terra fece un sorriso enorme «oh ma è un biglietto aereo per Londra» disse lui e mostrandoti il biglietto

«oh mio dio ma che dici!»

«verrò a trovarti presto! Verrò a trovarti presto!» canticchiò lui

«sei incredibile seb»

«tu sei incredibile, la mia piccola bimba incredibile e verrò lì per proteggerti e coccolarti»

Quella sera dormisti tranquilla con un sorriso enorme sulle labbra, ovviamente dopo aver messo la prima x sul calendario per segnare il countdown del giorno in cui lo avresti rivisto.

Angolo autrice
Prometto di scrivere gli immagina richiesti prestissimo
Intanto 5 minuti di apprezzamento per Sebastian Stan che ha davvero letto questa storia in una diretta.

𝑰𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂 𝑴𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒏Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora