𝑰𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂 𝑴𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒏

𝑬𝒎𝒊𝒏𝒆𝒎 - 𝒓𝒊𝒅𝒆 𝒊𝒕

Sono presenti scene di sex e immagini esplicite se non vi piace skippate verranno precedute da 🧢
Immagina per liaevansstan ciao bimba
ᴇɴᴊᴏʏ

Il tuo corpo era sempre piaciuto a tutti troppe persone ti avevano consigliato di usarlo per lavorare, magari fare la modella o posare.
Così facesti, prima degli shooting, qualche piccola sfilata e dopo qualche mese non si sa come ti trovavi all'interno di uno studio per un provino, esattamente il provino per fare un videoclip con Eminem.

Eri molto agitata non sapevi esattamente cosa ci facevi lì, sinceramente ti sentivi un po' fuori luogo. Decine di ragazze che ballavano al tuo fianco, sembravano tutte più carine di te.

Eri stata una delle poche che aveva osato avvicinarsi a lui, Marshall sembrava aver apprezzato Tanto che durante il pezzo aveva preso la tua mano e aveva alzato la maglietta insieme a te

Vi eravate conoscuuti così tu e Marsh, lui ti aveva voluta sin da subito per il videoclip e poi nei concerti, tra di voi stava nascendo qualcosa di importante, era molto più che un'amicizia.

Quella sera entro nella sala prove e con gli occhi cercò subito te, passò accanto a te e ti pizzicò il fianco per poi avvolgere il braccio attorno alla tua vita. Si fermò li a parlare con il vostro gruppo ogni tanto ti guardava
Poco dopo qualcuno annunciò l'imminente inizio delle prove

«dopo potresti venire ad aiutarmi?» lo guardasti non capendo

«posso aiutarti adesso?»

«no, dopo va benissimo» poi ti lascia riscaldare e poco dopo iniziate finite le prove si avvicina a te e tu lo aiuti per quello che ti aveva chiesto.
«ti dispiace accompagnarmi a casa, Mich non si è fatto sentire»

«nessun problema» così salite in macchina e ti accompagna per sottofondo mette qualcosa lui arrivate vicino casa tua e vedi due macchine ferme davanti

«cristo santo! Mich maledetto»

«cosa?» ti guarda e tu ti abbassi scomparendo totalmente nello spazio davanti al sedile

«questi tizi vengono a cercarlo a casa, mi avevano avvertita che se non lo avrebbero trovato, avrei pagato io al suo posto»

«ti ho detto dall'inizio che quel ragazzo non faceva per te» lo guardasti

«sono andati via?»

«no e non ho intenzione di tornare indietro per controllare» ti sedesti al tuo posto

«puoi fermarmi lì a quel market» lui ti guardò contrariato

«te lo scordi»

«dico sul serio, aspetterò che si calmino le acque e poi torno a casa»

«ma ti senti? E se dovessero tornare durante la notte? Ci sarà Mich a proteggerti?» era il primo uomo nella tua vita che prendeva le tue difese e tu eri alienata dal suo comportamento «tu sta sera dormi a casa mia, fine. Domani vedremo cosa fare» era arrabbiato ma non con te, annuisti.

A casa sua saresti stata al sicuro, di lui ti fidavi.

Il suo appartamento era molto umile, molto da maschio ma era accogliente.
«vuoi ordinare?» chiese lui «la cena intendo»

«si certo..» prese il telefono e ordinaste dal cinese «ehi Marsh..» attirasti la sua attenzione «ti dispiace se uso il bagno?»

«figurati» ti mostrò il bagno e poco dopo tornò da te bussando alla porta, tu apristi per ritrovartelo davanti con un cambio di vestiti «pensavo che volessi fare la doccia» sorridesti e lo ringraziasti per poi fare una doccia. Quando uscisti dal bagno lui era in salotto, non aveva più la felpa solo pantaloni della tuta e canotta bianca semplice.
Ti guardava fisso