Divided souls - Draco Malfoy

Come io amo te

<<Finalmente a casa.>>

Io e Draco varchiamo il grande portone della villa con in mano i nostri bagagli.

Lui sussurra quelle parole guardandosi intorno come un bambino ai piedi di un albero di Natale.

Immagino che per lui non sia la stessa cosa ritornare qui senza nessuno che lo aspetti.

Provo a spezzare questo momento doloroso portandomelo accanto in un abbraccio.

<<Dimmi un po' Malfoy, cosa ci aspetta in questi tre giorni?>>

Si riprende sfoggiandomi un bel sorriso seppur forzato.

<<Io ho tanta fame, ti va di fare i pancake?>>

<<Certo signore!>>

Ci dirigiamo prima in camera da letto sistemando i bagagli e cambiandoci. Siccome resteremo in casa, indosso una t-shirt over size prendendola dall'armadio di Draco.
Penso che sia stato inutile portare tutti questi vestiti.

Corriamo in cucina disponendo gli ingredienti sul tavolo seguendo le indicazioni della ricetta.

Draco mi spalma un po' di impasto sul viso col pollice sporcandomi la guancia.

<<Vuoi iniziare una guerra?>>

<<Perderesti a mani basse.>>

<<Ah si? Da cosa lo deduci?>>

Si avvicina posando la lingua sulla mia guancia leccando quella maledetta macchia di impasto.
Avverto un brivido tra le cosce e un formicolio per tutto il corpo.

<<Basta così poco per farti cadere tra le mie braccia.>>

Mi ricompongo allontanandomi da lui lasciandolo col fiato sospeso.

<<Devi spalmare il burro sulla padella.>>

<<Si?>>

Si avvicina furtivamente provando ad acchiapparmi.

<<A meno che tu non voglia i pancake bruciati, si.>>

Continuo a girare intorno al tavolo cercando di evitarlo.

<<Io voglio mangiare qualcos'altro.>>

<<Al momento abbiamo solo i pancake, se vuoi all'ora di pranzo posso preparare alcune mie specialità.>>

Non smette di seguirmi, ho perso il conto dei giri che ho fatto intorno al tavolo.

<<Perché stai scappando?>>

<<Non sto scappando.>>

<<Allora fermati.>>

<<Altrimenti, Malfoy?>>

<<Spera che io non ti prenda, Ophelia Grace.>>

Inizio a correre per tutta la villa senza sapere realmente dove andare.
È così grande che ho paura di intrappolarmi da sola.

Nel frattempo Draco prova ad acchiapparmi, ma nella corsa sono senza dubbio più agile di lui.

<<Ti giuro che non ti farò uscire viva.>>