Forbidden love

Capitolo 13

"Serve un passaggio bella?"Mi avvicino alla portiera dell'auto e scruto all'interno. Un ragazzo intorno ai vent'anni in cerca di una seratina qualunque.

"Hai tre secondi per andare via" Dice una voce dall'altre parte dell'auto,  mi sporgo per vedere chi era anche se in realtà avevo già riconosciuto la voce di Justin. Il ragazzo non replica e va via velocemente lasciandomi a qualche metro di distanza dall'auto di Justin, mi guarda come se aspettasse che io facessi qualcosa fin troppo ovvio per lui, riprendo i miei passi distogliendo lo sguardo dal suo viso fin troppo bello, quasi angelico, ma so fin troppo bene che sotto quel viso angelico in realtà si nasconde un diavolo.

"Kayla sali in macchina. "

***

Entro in casa e un calore mi accoglie, fortunatamente. C'è vento fuori e i miei capelli, così come i miei vestiti, sono ancora un po' umidicci.

"Vuoi da bere?" Chiede Justin ma io scuoto il capo, lo vedo dirigersi in cucina così prendo posto sul divano abbastanza grande e anche abbastanza comodo.  La casa di Justin non è come l'avevo immaginata, anzi è fin troppo bella e sicuramente è stata arredata da qualcuno con buon gusto e quel qualcuno non può essere Justin.

Dopo qualche minuto si siede accanto a me sul divano.

"Stai cercando di essere gentile con me o cosa? " Chiedo all'improvviso interrompendo quel fastidioso e imbarazzante silenzio.

"Dovresti chiudere la bocca e aprirla solo per ringraziarmi."  Risponde lui. Non osa guardarmi, guarda fisso un punto della stanza e noto il suo nervosismo, le mani sono chiuse a pugno, ma nonostante ciò non mi arrendo.

"Grazie allora, per aver ucciso il mio migliore amico."

"Sei una tale stronza. " Mi rivolge il suo sguardo color nocciola, mi mette in soggezione ma nonostante ciò sostengo il suo sguardo

"Quasi quanto te Bieber." Gli lancio uno sguardo di sfida, poi lo vedo avvicinarsi e questa volta il suo sguardo si addolcisce.

"Non riesco a starti lontano Kayla."