A Thwarted Love - Una luce nell'oscurità

Capitolo 18: Amici per sempre

L'eroe saiyan, trovandosi nel corpo di Zamasu, si avvicinò di corsa a Black Goku, che galleggiava a mezz'aria all'interno di una grande bolla trasparente, e disse: "Ehi! Quella è la mia faccia! Voglio riavere il mio corpo!"

"Certamente, Son Goku. È giusto che i corpi tornino ai loro proprietari originali. Avvicinati un altro po'..." gli ordinò Hayat, e il saiyan fece come detto.

Il padre degli Shinjin protese le mani, la destra su Goku e la sinistra verso Black, ed estrarrò ad ognuno dai corpi due sfere di luce che, scambiandosi, si infiltrarono nel petto dell'altra persona. Sia Goku che Black vennero avvolti da un bagliore giallo e ognuno riprese il suo vero aspetto. Il guerriero più forte del settimo universo si guardò le mani ed esultò.

"Evviva!! Sono tornato nel mio corpo! Urca e non solo... mi sento anche più forte di prima!"

"Sono felice per te, Goku" commentò Rosy, dopodiché, spostò lo sguardo verso il suo compagno che riprese le sue sembianze di Shinjin dalla pelle color verde, dai capelli a cresta bianchi e occhi argentati. Indossava sempre l'orecchino potara di colore verde sul lobo sinistro dell'orecchio e la sua tuta da combattimento dalla veste grigio scuro con maglia e pantaloni neri. La giovane terrestre, che portava un fermaglio a forma di rosa nei capelli, dalla maglia color pesca con stampato sopra il disegno di un fiore e dai pantaloni celestini, osservò con le guance lievemente arrossate il vero volto dell'essere superiore.

"... Zamasu..."

Intanto Shin comunicò: "Possente Hayat... anche se il futuro di Trunks è salvo, purtroppo... tutte le vittime di Zamasu non potranno mai tornare in vita... perché..."

Il Kaioshin onnipotente lo frenò e prese parola: "Su questo non c'è alcun problema, figlio mio del settimo universo."

"Eh? Cosa intendete dire?" domandò Shin, completamente in ginocchio dinanzi a lui.

Hayat sorrise e annunciò: "Farò ritorno in quella linea temporale e aiuterò Zarama a ricreare le Super Sfere del Drago... così, grazie al loro potere, tutti i mortali che sono stati eliminati dal lato oscuro di Zamasu, comprese le Divinità e i terrestri sul pianeta Terra... saranno tutti... riportati in vita!"

Rosy, Shin e Gowasu, gioirono a quella bella notizia e quest'ultimo replicò: "Grazie, Hayat! Lei è molto generoso!"

Shin, invece, proferì: "È grandioso! Così Trunks e Mai potranno tornare a vivere in pace insieme a tutti gli abitanti della Terra! E per quanto riguarda Zamasu del Futuro?"

"Dato che era divenuto immortale, a differenza dello Zamasu di quest'epoca... la sua anima sarà purificata completamente in maniera diversa. Ricomincerà la sua vita da zero e rinascerà come un nuovo frutto dell'Albero del Mondo sul Pianeta dei Kaioshin del decimo universo del futuro" precisò Hayat.

Rosy condivise la felicità dei due Kaioshin, ma il suo amico dei sogni tornò a farsi serio e si rivolse a lei: "Rosy... avrei una cosa da rivelarti... e forse potrebbe non piacerti."

L'adolescente si voltò davanti per guardarlo negli occhi e portò le mani sul petto, sentendo una profonda ansia crescente.

"Apprezzo tanto quello che hai fatto per mio figlio... ma mi vedo costretto a rispettare le leggi divine, pertanto... dovrò arginare Zamasu per un periodo limitato nella Faglia Temporale."

"La Faglia Temporale...?" pronunciò Rosy.

"È uno spazio delimitato all'esterno del tempo. Là vengono imprigionati tutti coloro che cambiano ingiustamente il corso della storia o chi commettono gravi reati nei confronti delle autorità superiori" la informò Gowasu.

Hayat riprese il suo discorso: "Zamasu resterà per un anno nella Faglia Temporale... lì la sua mente sarà tormentata da delle illusioni che gli faranno rivedere tutti i momenti bui della sua vita. Vedrà nient'altro che vuoto e oscurità."