5) chiamata a una vrenzola

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Peppe Fetish è triste, non sa più cosa inventarsi.
Sul tavolino vicino al divano del suo soggiorno una tazzina di caffè calda è poggiata, Peppe la sorseggia lentamente e in un silenzio assordante ripensa alle belle leccate di piedi.
Donne venivano da lui e si facevano leccare I piedi, ma questi ora gli sembrano ricordi troppo sbiaditi e irripetibili, che presto potrebbero dissolversi.
Peppe però è tentato, è tentato a chiamare una delle sue lady preferite, una delle lady che più lo hanno appagato nel leccaggio.
Peppe Fetish ora prende il telefono e apre la sua infinita rubrica telefonica, piena di Vrenzole e donne che lo hanno comunque appagate nel leccaggio, tra queste spunta il nome di Susanna Guerriero, una delle mistress più amate.
Dopo attimi di esitazione Peppe decide di chiamare.
Il telefono squilla, ma poi risponde la segreteria telefonica.
Peppe Fetish riprova più volte, ma la vrenzola non risponde.
Peppe è triste, sa che ormai la sua carriera di feticista incallito per i calli e i piedi sporchi è finita e va a farsi un giro per Napoli.
Passeggiando per Napoli però incontra di nuovo quella bambina che lo ferma e gli dice
": Ciao Peppe, ma le vrenzole?:"
Peppe Fetish nervoso e infastidito risponde
": MI DEVI LASCIARE STARE! LA MIA ERA NON È TRAMONTATA! LE VRENZOLE MI VOGLIONO! TI FACCIO VEDERE! IO NON LECCHERÒ MAI I TUOI PIEDINI!:"
La bambina allora con un sorrisetto di scherno risponde a Peppe
": Quando sarai in astinenza ne riparleremo:"
Poi ridente si allontana da Peppe sussurrando tra sé e sé
": non resisterai molto, me li leccherai prima o poi:"

Peppe Fetish X Loli footDove le storie prendono vita. Scoprilo ora