La figlia di Borgov. ~Benny watts x reader

Capitolo 12

Si alzò ad aprire.

Benny: "hey! alla buonora!"

Due ragazzi ed una ragazza entrarono in casa.

Benny: "Y/n, ti presento Hilton Wexler e il grande maestro Arthur Levertov"

Hilton: "la figlia di Borgov, giusto?" mi strinse la mano.

Annuii.

Arthur: "congratulazioni, a Benny serviva una lezione di umiltà" mi strinse la mano anche lui.

Benny: "hey, sono già apposto in quanto a umiltà. Comunque non ho finito le presentazioni, lei è Y/n, la mia ragazza"

???: "volevi sottolinearlo perché sei geloso di questi due o cosa?" disse la ragazza. "ciao, Y/n!" mi abbracciò. "sono Cleo"

Hilton: "guarda, ti mostro un trucco che potrebbe piacerti"

Cleo: "Hilton, è la campionessa-"

Hilton: "questo è il mio preferito. Come vince il bianco in tre?" mosse i pezzi.

Cleo: "io-"

Hilton: "shh, la distrai"

Y/n: "no, non è vero" ci pensai. "re in d7"

Hilton: "Cristo, che velocità"

Cleo: "bevi?" mi guardò con una bottiglia di vino.

Y/n: "no, grazie. Vado a preparare qualcosa da mangiare"

Mi alzai e mi avvicinai ai fornelli.

Y/n: "tu stai con Arthur o con Hilton?" mi rivolsi a Cleo.

Cleo: "entrambi. Due sono meglio di uno, non so se mi capisci"

Y/n: "no, non capisco." ci ridetti su. "come vi conoscete?"

Cleo: "è una storia triste, quei due mi hanno impedito di uccidermi"

Mi voltai verso di lei sconvolta.

Cleo: "tutto dopo una rottura, come dicevo, una storia triste. Comunque mentre passavo Arthur e Hilton stavano litigando per una scacchiera, e mi sono incantata dalla loro passione, beh, è quello che dicono loro almeno" ridiamo. "no, la verità è che c'era Benny e sono rimasta incantata da lui"

Y/n: "oh..." dissi abbassando lo sguardo.

Cleo: "oh no, sta tranquilla, acqua passata"

Y/n: "che lavoro fai?"

Cleo: "indovina"

Y/n: "qualcosa che riguarda la moda?"

Cleo: "esatto, faccio la modella"

Y/n: "wow, deve essere divertente"

Cleo: "la moda è divertente, fare la modella,
invece, è abbastanza banale. Ma questo lavoro paga il mio appartamento a Marais. Sei mai stata a Parigi?"

Y/n: "si, alcune volte per i tornei di mio padre. Dovrei riandarci tra poco, tu vivi lì?"

Cleo: "qualche volta. A volte a Berlino, altre qui. Sono una, come dite voi? vagabonda?"

Y/n: "non lo so, fare la modella a me sembra molto divertente. E poi immagino ti diano un sacco di vestiti gratis!"

Cleo: "ti piacciono i bei vestiti, eh? lo avevo notato" mi squadra sorridendo. "potresti fare la modella solo se fossi meno intelligente. Le modelle sono persone vuote e l'obbiettivo le riempie di colore e consistenza, e di tanto in tanto persino di mistero. Ma in realtà non c'è nessun mistero, sono come uno spazio vuoto: stanno lì finché non ci metti qualcosa di interessante. Le modelle sono così, sono solo quello che gli metti addosso. Alcune sono persino terribili a letto, ma infondo chiunque non mangi è terribile a letto, non credi?"