Capitolo 15

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Sembrava così tranquillo, e ciò spaventava me.

Riuscivo a vedere Beth in un angolo della stanza, e poco vicino a lei Benny.

Nel tavolo vicino a me vi era un brocca di acqua, con due bicchieri.

Presi il mio e ne versai un po', per poi berla velocemente.

Mossi un'altro pezzo, ma l'ansia mi pervase.

Mi rivennero in mente tutti i numerosi allenamenti con Benny, non potevo deluderlo così.

Bevetti un altro bicchiere d'acqua, ma ogni volta che il suo sguardo incrociava il mio, mi faceva sentire più debole ed indifesa.

La partita continuava, ed io avevo finito un'intera brocca d'acqua.

Ne chiesi altra, mentre cercavo di riflettere.

Sentii le lacrime riempirmi gli occhi, ma non le feci scendere sin da subito.

Guardai Benny, mi incoraggiò a rilassarmi con un gesto, ma proprio non c'è la facevo.

Mi sentii una lacrima sfiorare il viso, riportai lo sguardo verso la scacchiera, facendola posare su uno dei miei pedoni.

Dovevo scegliere cosa muovere.

La torre, potevo muovere la torre, ma non avrebbe retto a lungo.

Riportai lo sguardo su Benny.

Y/n: "scusami" sussurrai.

Non ero neanche sicura che mi avesse sentito, ma andava bene così.

Non avevo altra scelta, non c'era più nulla da fare.

Y/n: "rinuncio" mi rivolsi ai giornalisti e al personale. "ya sdayus (mi arrendo) pozdravlyayu papa (complimenti papà)" gli strinsi la mano ed andai via.

Avevo sbagliato sin dall'inizio.

Me ne andai, ed un'ondata di lacrime iniziarono a scendere più velocemente della luce.

Sentii qualcuno sfiorarmi il braccio.

Benny: "sei stata fantastica, ugualmente"

Asciugai velocemente le lacrime.

Y/n: "lascia stare, Benny. Mi dispiace solo di averti fatto perdere tutto quel tempo"

Benny: "wowowo, di cosa stai parlando?"

Y/n: "non sarei dovuta venire a New York"

Benny: "adesso smettila, guarda che non scherzavo quando ho detto che sei la miglior scacchista del mondo"

Y/n: "allora ricrediti, ho fatto schifo"

Benny: "capita a tutti di sbagliare, non c'è nulla di male"

Lo guardai.

Y/n: "ho bisogno di stare da sola"

Benny: "è l'opposto di quel che ti serve"

Mi abbracciò, lasciandomi un bacio sulla testa.

Benny: "va bene così, Y/n"

Sentii una porta aprirsi.

Beth: "hey, ti stavo cercando" disse in tono triste. "volevo dirti che sei stata davvero bravissima, nonostante quel che sia successo"

Forse dovevo smetterla di piangere, si, decisamente.

Mi asciugai le lacrime.

Y/n: "grazie" mi rivolsi ad entrambi, per poi avviarci insieme nel ristorante dell'hotel per pranzare.

Y/n: "adesso tornerai nel Kentucky?"

Beth: "già, e tu? tornerai in Russia o a New York?"

Y/n: "penso che-"

Benny: "tornerà a New York con me"

Y/n: "mi sarebbe piaciuto rispondere ma va bene comunque"

ridemmo.

______

Era passato qualche giorno, ed il rumore del campanello mi fece svegliare.

Mi alzai e mi strofinai gli occhi e notai che Benny non era vicino a me.

Ho subito pensato che fosse uscito e che fosse appena tornato.

Y/n: "la prossima volta che non ti porti le chiavi dietro ti lascio fuori-" dissi con voce rauca, ma aprendo gli occhi notai due figure che non conoscevo.

Due donne, oddio.

Non sarà mica la federazione scacchi?!

Spalancai gli occhi e vidi che mi stavano guardando con uno sguardo abbastanza sconvolto.

Poi, guardai sotto di me rendendomi conto di avere addosso soltanto una maglia.

Y/n: "merda." tornai correndo in camera e misi velocemente un paio di pantaloni. "accomodatevi pure" dissi facendo finta di nulla e dandogli il miglior benvenuto possibile.

Si sedettero sul divano ed io feci lo stesso.

???: "E così, lei ed il signor Watts avete una sorta di 'storia d'amore'?"

Ignorai completamente la domanda.

Y/n: "allora, Benny al momento non è in casa. Potreste tornare più tardi e-"

???: "fa nulla, parleremo prima con lei. Quello che vorremo da lei signorina Borgov è una dichiarazione"

Y/n: "dichiarazione?"

???: "la Christian Crusade vorrebbe che lei e la signorina Harmon rendereste pubblica la vostra posizione in un mondo in cui troppe persone restano in silenzio"

Y/n: "continuo a non capire. Che posizione sarebbe?"

???: "Come sappiamo, la diffusione del comunismo coincide con la diffusione dell'ateismo"

Y/n: "suppongo di sì (?)"

???: "oh no non c'è nulla da supporre! questo è un dato di fatto!" rispose a tono.

Si ma calmati brutta racchia.

???: "Il mondo sacro è una maledizione per Cremlino e per gli atei che ci sono dentro"

E che ci posso fare io?

???: "già, e quello che vogliamo è una dichiarazione"

Y/n: "alla stampa?"

???: "esattamente"

L'altra signora tirò fuori un pezzo di carta dalla borsa e me lo passò.

Y/n: "io gioco a scacchi e basta"

???: "si ma grazie all'insegnamento di suo padre lei è anche cristiana"

Y/n: "non ne sono più sicura. Non ho intenzione di dire nulla del genere"

???: "perché no?" si oppose.

Y/n: "perché non ha una cazzo di senso? lo avete letto almeno?"

???: "la Christian Crusade ha già investito una gran quantità di denaro, abbiamo pagato il suo ultimo viaggio a San Francisco!"

???: "Eravamo tutti molto fieri di lei!"

???: "e abbiamo speso molto di più per il suo ultimo viaggio in Unione Sovietica!"

Y/n: "ma esattamente, chi vi ha chiesto di pagarmi il viaggio?"

???: "noi-"

Y/n: "in ogni caso, ve li ridò subito"

Non ho di certo bisogno che sue vecchie mi paghino il viaggio, i soldi non mi mancano.

Mi alzai, presi il mio portafoglio e gli restituii il denaro che avevano speso.

Y/n: "tornate per Benny se c'è ne bisogno, la
vostra chiacchierata con me è finita."

???: "spero che lei sappia ciò che sta facendo"

La figlia di Borgov. ~Benny watts x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora