Capitolo 10

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"Non gli permetterò di farti del male"

Lena sedeva da sola nella sala grande. si sedette al tavolo di Corvonero facendo colazione quando notò che Montague entrava da solo. Smise di mangiare quando notò la sua faccia piena di lividi. Il suo volto era quasi completamente coperto di tagli e lividi. Aveva anche un occhio gonfio. Lena mentirebbe se dicesse che non le piace vederlo così. L'ha fatto. Lei lo ama.

Guardò Draco, che era seduto al tavolo dei Serpeverde. Le strizzò l'occhio mentre mordeva la sua mela. Aveva la sensazione che fosse lui e non poteva fare a meno di amare che fosse così. Voleva ringraziarlo.

Dopo colazione Lena si diresse alla sua prima lezione di pozioni. Si sedette dietro come al solito. È passata inosservata quando ha fatto questo, il che significava che Cho e i suoi amici non avrebbero provato a parlarle. Per quanto lei volesse che lo facessero, avrebbero solo detto qualcosa su quello che era successo o l'avrebbero chiamata una sgualdrina. Lei odiava lo odiava.

Stava disegnando sul suo libro quando ha sentito che la sedia accanto a lei veniva tirata fuori. È quasi saltata fuori dalla sedia mentre guardava. Vide Draco seduto accanto a lei.

"Vuoi un po' di compagnia oggi?" ha interrogato.

"Preferisco sedermi e soffermarmi, ma suppongo che non mi dispiaccia che tu stia seduto accanto a me" ha scherzato.

Rise un po' al suo commento "possiamo abitare insieme allora"

Rise mentre guardava di nuovo il suo libro.

"Suppongo che tu sia la colpa per la faccia contusa di Montagues?" Disse Lena guardando di nuovo Draco e poi le sue nocche ammaccate.

"Sì, lo sono," disse Draco semplicemente ma quasi con orgoglio "Non potevo trattenermi"

"Grazie", ha detto Lena, "vederlo così ha reso la mia giornata migliore"

"In qualsiasi momento" sorrise.

Lena guardò di nuovo le sue nocche, non poté fare a meno di toccarle leggermente. Draco si irrigidì per il suo tocco.

"Ha fatto male?" Lena ha interrogato.

"No. Non avevo molto controllo quando lo stavo facendo. Quando mi sono reso conto di quello che stavo facendo era già incosciente" disse Draco "Non sono bravo a contenere la mia rabbia se non l'hai notato"

"L'ho notato" rise Lena.

Draco notò il suo sorriso, qualcosa di raro. La vide a malapena sorridere, ma quando lo fece pensò che fosse ancora più bella di prima. Gli piaceva vederla sorridere, non sapeva perché, ma gli faceva venire voglia di sorridere quando lo faceva.

Per il resto della lezione, Lena e Draco hanno passato a parlare tranquillamente tra loro o a leggere il loro libro di pozioni. Tutto andava bene finché Lena non sentì menzionare il suo nome. Alzò lo sguardo e nessuna sorpresa era Michael, Lisa e Cho.

Basta ignorarli, si disse.

Non riusciva a sentire quello che dicevano, ma ridevano e poi la guardavano.

"Ignorali," disse Draco mentre notava "inoltre se continuano avranno una faccia da abbinare ai Montague"

Dopo la lezione Draco e Lena si separarono. Lena è andata a DADA e Draco a Charms. Il resto della giornata trascorse normalmente finché Lena non tornò dalla sua ultima lezione. Vide Montague camminare verso di lei a grande velocità. L'istante in cui Lena si accorse di aver smesso di camminare. Lo guardò mentre si avvicinava.

Poi ha deciso di voltarsi. Camminava veloce quasi di corsa. Lo stesso martellamento iniziò nel suo petto e le sue mani iniziarono a sudare. Si è schiantata contro le persone mentre lottava per non inciampare. Non appena ha girato l'angolo si è voltata indietro e ha visto che lui la raggiungeva, tanto era vicino. L'estinto di Lena le ha urlato di iniziare a correre e lei lo ha fatto.

Si voltò di nuovo mentre girava un altro angolo e poi all'improvviso andò a sbattere contro il petto di qualcuno. Alzò lo sguardo e vide che era Draco. Non aveva più paura.

Draco le mise le mani sulla spalla impedendole di cadere. Aveva un'espressione di rabbia sul viso quando notò Montague che camminava dietro di lei. La spostò leggermente di lato mentre si metteva di fronte a lei.

Non appena Montague fu abbastanza vicino, Draco spinse brutalmente

"Che cazzo stai facendo." gli chiese Draco.

"Ho visto le bugie che la tua piccola ragazza ha detto su di me" rispose Montague.

"La tua faccia è già fottuta ma non esiterò a romperti il naso per la terza volta questa settimana" ringhiò Draco. "Non puoi proteggerla tutto il tempo" sputò Montague "ricorda" si voltò e se ne andò.

Draco si voltò e vide Lena che lo guardava mentre si allontanava.

"Non gli permetterò di farti del male," disse Draco.

"Lo so solo-mi spaventa " disse Lena quasi come se si vergognasse.

"So che potrebbe essere difficile, ma cerca di non pensare a lui," Draco ha detto "prometto che farò tutto il possibile per impedirgli di parlarti"

"Non credo che tu sappia quanto lo apprezzo." disse Lena incontrando gli occhi azzurri di Draco.

Draco sorrise. Qualcosa che faceva raramente ma sembrava che facesse molto quando era con Lena.

"Ho un'idea," disse Draco, "che ne dici di distrarci da tutto questo, e andiamo a  casa domani. È sabato e comunque non faccio mai niente."

"Mi piacerebbe" rispose Lena.

"Va bene allora. Non vedo l'ora" disse Draco.

Più tardi quella sera Lena era seduta a cena. Aveva già finito e stava aspettando che Piton annunciasse che potevano andarsene. Invece, si diresse verso la parte anteriore della sala con i Carrow al suo fianco. Questo non può essere buono. "Ho un annuncio entusiasmante da fare," disse Piton "per mettere un po' di luce in questi tempi bui ho deciso di spostare la fine dell'anno a sabato prossimo. Si applicano le stesse regole e mi aspetto di vedere che siate tutti lì"

Lena di solito sarebbe entusiasta di questo. Ma sarebbe stata lì da sola. Lei non andrebbe, ma è un requisito per il settimo anno da quando è l'ultimo. Dovrebbe essere divertente, pensò Lena tra sé e sé.

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Ciao a tutti!
Sappiate che, anche se sono occupata, penso sempre a voi e alla vostra lettura. Quindi, anche se oggi ho da fare, visto che ieri mi sono un pò avvantaggiata, pubblicherò lo stesso.
Comunque spero che vi sia piaciuto. Bye<3.

Crediti: 90swh0r3
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