"Ho paura che mi vedrai, come mi vedo"
—
Mentre Draco camminava si allentava la cravatta, sentiva caldo. Troppo caldo. Non avrebbe dovuto farlo, pensava. È un mangiamorte e la rovinerà solo. Soprattutto per quello che è successo ai suoi genitori. Merlino, cosa stava pensando?
Uscì sul balcone, che dava sul lago nero e le stelle brillavano luminose su di lui. Si sporse in avanti sul davanzale, con entrambe le mani appoggiate su di esso.
"Draco..." sentì una voce gentile e dolce dietro di lui.
Draco si voltò quasi immediatamente. "Mi dispiace Lena, non so cosa stavo pensando", disse mentre lei camminava verso di lui.
"Io-" disse, ma fu fermato dalle sue labbra che baciavano le sue. È stato
scioccato all'inizio, ma rapidamente le avvolse le mani intorno alla sua
stretta alla vita, tirandola più vicino al suo corpo.Si baciarono sotto il cielo notturno mentre le loro lingue danzavano l'una intorno all'altra. Assaporando il respiro l'uno dell'altro mentre le loro mani esploravano i corpi dell'altro. Questo bacio ha parlato più delle parole. Questo bacio era quasi una promessa di felicità per loro. Lena non provava felicità da così tanto tempo, quasi quanto Draco. Ma si sentivano felici in presenza l'uno dell'altro.
Il loro bacio si ruppe e il loro tocco l'uno sull'altro divenne lentamente inesistente. Ma rimasero a pochi centimetri di distanza, guardandosi l'un l'altro. Respiri rigidi e brividi sulla pelle dalla notte.
"Perché l'hai fatto?" Draco si ritrovò a chiedere, appena un sussurro.
"Io-io non ne sono sicura, ma quando te ne sei andato, mi hai lasciata desiderare di più" disse Lena, sorprendendosi con l'improvvisa sicurezza.
La guardò profondamente negli occhi.
"Perché sei scappato," ha chiesto Lena.
"Non avrei dovuto baciarti," disse Draco voltandosi indietro, appoggiando le mani sul davanzale e affacciandosi sul
lago nero."Volevo. Volevo davvero, ma non sono buono per te Lena" si fece avanti così ora era in piedi accanto a lui.
"Perché", ha chiesto.
"Non sono chi pensi che io sia," Draco ha detto "Ho fatto cose brutte. E le cose brutte continueranno ad accadere. Non meriti me meriti di meglio di me"
"E se non volessi di meglio" mormorò Lena "e se tu fossi tutto ciò che voglio"
Draco girò la testa, con gli occhi acquosi e sopracciglia solcate, guardò Lena, sorpreso dalle sue parole. Ma lui
sapeva meglio. Non la rovinerà."No. Non ti merito, sto male per te" disse mentre si voltava lontano.
"Di cosa hai tanta paura," chiese Lena, quasi infastidita.
"Ho paura che mi vedrai come mi vedo io" Draco ha guardato indietro Lena.
"Ho paura che una volta che mi vedrai per quello che sono. Per-quello che sono. Te ne andrai. mi odierai. E non posso perderti. Sei stata la migliore compagnia che ho avuto da mesi. Anche se erano solo semplici chiacchiere. Non volevo parlare con nessuno finché non ti ho incontrato
Il mio unico rimpianto è di non averti incontrata prima"Lena era quasi senza parole. Non riusciva a credere o a capire che Draco Malfoy avesse appena detto quello su di lei. Ma anche lei si sentiva allo stesso modo. Ha incontrato Draco nel momento più basso della sua vita. Quando la vita non sembrava qualcosa che lei voleva. Quando era così vicina a porre fine a tutto. Ma Draco l'ha salvata. Draco era lì per lei quando non c'era nessuno nemmeno se, come ha detto Draco, semplici chiacchiere.
"Dimmi!" Lena disse "Dimmi di cosa hai tanta paura che io sappia e vedrai che non me ne andrò. Vedrai che continuerò a essere qui"
"Io. Non posso." Draco disse leggermente arrabbiato mentre lanciava la mano in aria e si sfregava la nuca con la mano.
"So che te ne andrai. Sarai terrorizzata" ringhiò.
"C'è solo un modo per scoprirlo." Lena ha detto "dimmi"
Piccole goccioline di pioggia iniziarono a cadere dal cielo, atterrando sulle loro facce e colpendo il suolo. Lentamente inizia a cadere più pesante.
"Non è qualcosa che posso dirti. Io- sarà più facile se te lo mostro" Draco sospirò.
"Allora fammi vedere" sbottò Lena.
Draco fece un respiro profondo. Gocce di pioggia che gli cadono sulle guance. Era spaventato. Spaventato che stesse per scappare e che lui non si sentirà mai più come lo fa sentire lei.
Fece un passo più vicino a lei. Tristezza, pericolo e rabbia nei suoi occhi.
Draco tirò leggermente la manica del suo braccio sinistro mentre Lena osservava confusa. Si guardò intorno per vedere se qualcuno li stesse osservando. Esitò ma si tirò su la manica. Rivelando il segno della morte sull'avambraccio.
Lena fece un passo indietro spaventata. Non voleva, il suo corpo si muoveva da solo. I suoi occhi iniziarono a lacrimare mentre la pioggia cadeva sul suo viso, il mascara le sbavava intorno agli occhi per la pioggia. Lei fissò il segno sul suo braccio. Non sapeva cosa Draco le avrebbe detto o mostrato, ma non se lo aspettava. Aveva sentito voci su Draco che seguiva le orme di suo padre, ma non ci aveva mai creduto.
Lena pensò ai Mangiamorte che avevano ucciso i suoi genitori. Dovrebbe correre o gridare per chiedere aiuto.
Ma...
Draco non era uno di quelli che ha ucciso i suoi genitori. Si chiese se avesse ucciso qualcuno. C'era una parte di lei che era spaventata e un'altra parte di lei era una sorta di affascinata
o tentata. Non sapeva cosa provava.Lena fece un passo avanti. E un altro. Riempiendo lo spazio tra di loro. La guardò confuso mentre lo faceva. Non distolse gli occhi dal suo segno. Quando fu abbastanza vicina, lo toccò. Draco fece per allontanarsi ma lasciò che lei lo toccasse. Ha trovato conforto in esso.
Lena accarezzò leggermente il serpente e il teschio intagliato nel suo braccio. Poi, lei lo guardò. La stava già guardando.
"Sono ancora qui," disse Lena.
"Non hai paura di me?" chiese Draco tirandosi giù la manica.
Lena scosse la testa.
"Perché?" chiese.
"So che dovrei esserlo. Ma non lo sono" disse Lena, ora guardando Draco. "Dovresti esserlo... disse Draco, quasi un avvertimento "... ma dovresti..."
"Sappi anche che non ti farò mai del male. Mai"
Lena rimase a guardare negli occhi di Draco mentre lui guardava nei suoi.
"Lo volevi?" chiese Lena.
"No," disse Draco chiaramente "Non avevo scelta. Tutti pensano che lo faccia e che dovrei amarlo. Ma non lo faccio. Lo odio. È la cosa peggiore che mi sia mai capitata"
Lena si sentiva quasi male per lui. Poteva dire che lui non lo voleva. Poteva dire che lo odiava. Ed è questo che l'ha spinta a fidarsi di lui. Sapeva che non le avrebbe fatto del male o non avrebbe fatto nulla di dannoso. Lena sapeva che Draco era bravo, se non lo fosse stato non gliel'avrebbe mostrato in primo luogo e di sicuro non le avrebbe parlato.
"Mi dispiace", disse Lena.
Draco sorrise, quasi ridendo del fatto che qualcuno si fosse sentito dispiaciuto
per lui. Qualcuno si prende cura di lui? No. Non ci credeva.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao a tutti!
Ecco un nuovo capitolo, lo so sono un pò cattivella, vi ho messo un pò di suspense...spero che continuerete lo stesso a leggere queste storie e che questo capitolo vi sia piaciuto.
Bye<3
—
Crediti: 90swh0r3
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

STAI LEGGENDO
MY SAVIOUR
FanfictionUn libro ispirato alla poesia 'Non sottovalutare te stesso, Potresti essere di qualcuno Posto Preghiera Destino ...Salvatore' Aveva bisogno di un salvatore e lui aveva bisogno di una guaritrice. Questo libro racconta la storia di due anime spezzate...