Rowan osservava il semplicissimo anello in oro bianco che si trovava sul suo anulare sinistro. Skyler non aveva voluto aspettare e il giorno dopo che aveva accettato la sua proposta di matrimonio si erano sposati. Non era stata una cerimonia in grande stile. Era stata semplice infatti non c'erano stati invitati: solo loro due, la madre di Skyler e Walter, più ovviamente l'officiante della cerimonia. La risposta di Skyler alla domanda di Rowan sul perché sposarsi in quel modo era stata: "non voglio sprecare tempo senza essere sposato con te ma per la cerimonia in grande voglio aspettare momenti migliori". E per momenti migliori Skyler intendeva quando Gale avrebbe allentato la pressione che stava mettendo su Dilmun.
Era passata una settimana dal loro matrimonio segreto e Rowan ancora non riusciva a credere di essere sposato con il re di Dilmun.
E il ragazzo non avrebbe nemmeno mai immaginato che la regina madre accettasse tranquillamente la scelta del figlio. Rowan era certo di aver completamente deluso la donna quando si era scoperto che era lui la spia e non credeva che alla donna sarebbe andata bene come cosa. Il biondo aveva anche immaginato che Skyler l'avesse costretta ad assistere alla cerimonia. Ma Rowan si era completamente sbagliato: si, la regina madre era rimasta delusa all'inizio ma al matrimonio gli aveva anche rivelato che era riuscita a perdonarlo nel momento stesso in cui aveva salvato la vita a Skyler.
-a cosa pensi?- chiese proprio Skyler buttandosi a peso morto sul letto dove era sdraiato Rowan e guardandolo con i suoi penetranti occhi viola.
-non ho ancora realizzato del tutto la cosa- gli rispose il biondo indicando con la testa la sua mano sinistra. Skyler gli sorrise e guardò a sua volta la sua fede. Era identica a quella che aveva Ro con un'unica differenza: all'interno dell'anello era incisa una R mentre su quello di Rowan una S.
-quando tutto questo sarà finito ti prometto che avremo la nostra bellissima festa e la cosa sarà ancora più reale. Comunque come ti senti?- chiese ancora Skyler preoccupato. Erano due giorni che il ragazzo non si era sentito tanto bene durante i pasti.
-meglio. Credo che mi abbia fatto male qualcosa che ho mangiato- sviò l'argomento il biondo. La nausea che lo aveva assalito non era stato un enorme problema, aveva mangiato poco e basta, e di certo non voleva far preoccupare troppo quello che a tutti gli effetti era suo marito.
-vorrei capire cosa ti ha fatto male. Non hai mangiato la stessa cosa entrambi i giorni quindi mi sembra strano-
-Skyler stai tranquillo. Se mi sento male te lo dico, adesso sto bene- tagliò il discorso Rowan sospirando. Non gli andava di parlare di quella nausea soprattutto perché gli era venuta una malsana idea in mente e non voleva assolutamente che la cosa gli ronzasse troppo in testa.
-sai qualcosa- sussurrò Skyler assottigliando gli occhi. Oramai riusciva a capire perfettamente il marito e Rowan non riusciva minimamente a nascondergli qualcosa.
-non è che io sappia qualcosa, ho un dubbio che mi ronza in testa ma è più impossibile che altro- si decise a parlare Rowan. Non voleva tenere troppi segreti con Skyler, non voleva abusare della fiducia del moro.
-dimmelo lo stesso. Anche se non ne sei sicuro, in questo modo posso aiutarti- cercò di farlo parlare Skyler e Rowan si chiedeva come cavolo era riuscito quel moro a farlo sentire così sicuro nel confidarsi.
-Gale vuole un altro figlio...-
-e questo cosa centra?- lo interruppe Skyler confuso- Rowan alzò gli occhi al cielo.
-fammi spiegare. Stavo dicendo Gale vuole un altro figlio e ci sta provando da prima che io arrivassi da lui. E non ci prova solo con le donne. Per anni, più volte al giorno, mi ha fatto bere il succo di Bunkalar. Immagino tu sappia cosa sia- Skyler annuì mordendosi il labbro per far finire di parlare il marito. -non è mai capitato che io rimanessi incita e credo che sia anche impossibile ma il dubbio mi sta venendo lo stesso. Ovviamente prendi le mie parole con le pinze e non illuderti- concluse Rowan.
-sto odiando ancora di più Gale per tutto quello che ti ha fatto ma se veramente i tuoi dubbi sono fondati e tu sei veramente incinta di me avrà fatto una cosa giusta- rise Skyler.
-ti ho detto di non illuderti- sussurrò Rowan guardando Skyler sospirando.
-non mi sto illudendo amore, sto solo dicendo che nella remota e alquanto impossibile probabilità che succeda sarei felice. Tutto qui- disse di rimando Skyler baciando il marito sulle labbra. E il bacio da casto divenne subito più profondo facendo finire Skyler sopra a Rowan mentre toglieva la maglietta a quest'ultimo. E sarebbero anche andati avanti se solo qualcuno non avesse iniziato a bussare alla porta della loro camera insistentemente. Skyler gemette per la frustrazione e si alzò, essendo anche quello dei due con ancora tutti i vestiti addosso, e si diresse verso la porta aprendola trovandosi davanti Walter.
-mi dispiace disturbarvi vostra altezza ma ci sono dei sovrani che vorrebbero parlare con voi- disse il consigliere che dal tono che aveva usato Rowan intuì fosse scocciato dalla situazione segno anche che quei sovrani non erano per niente graditi li.
-falli accomodare nella sala del consiglio, arrivo subito- rispose Skyler annuendo per poi chiedere la porta e girarsi verso Rowan.
-vieni con me- gli disse soltanto. Rowan non ne aveva tanta voglia ma decise di farlo lo stesso. Se Skyler glielo aveva chiesto significava che aveva bisogno di lui altrimenti lo avrebbe lasciato in camera. Rowan si rimise la camicia e prese una delle giacche dalla cabina armadio prima di fare segno a Skyler che potevano andare.
Il biondo non aveva nemmeno mai visto la sala del consiglio, non c'era mai stata occasione per andarci, e quindi si fece guidare dal marito guardandosi intorno curioso per il nuovo ambiente che avrebbe scoperto ma anche curioso di capire chi fossero i sovrani che stavano disturbando. Non se lo fosse mai chiesto visto che appena vide i quattro nella sala sbiancò.
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Lo scorpione del deserto
FantasyRowan, ex principe di Awan, non vede la sua famiglia da anni dopo aver accettato di essere la moneta di scambio per salvare la sua famiglia e il suo regno. Ma le cose sono destinate a cambiare visto che il suo carceriere decide di mandarlo in uno de...