1.1- LA e non si torna indietro.

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17 maggio 2016, Union Station, 9:40 di sera: dopo 16 ore di viaggio tra pullman e treni Maya Gwent arriva finalmente a Los Angeles, a seguirla al fianco si fa strada un cucciolone di pastore tedesco in fervore per tutti quegli odori nuovi.
Si prese un po di tempo quella mattina per girare in città, tanto che non si rese conto del fatto che erano passate già due ore, la gente iniziava a lasciare le strade che diventavano sempre più buie. Quando anche Regulus iniziava a rifiutarsi di camminare capì che era probabilmente il caso di trovare un posto per la notte.
Il telefono gli morì in mano giusto qualche minuto dopo essere arrivata in un motel che diceva di accettare cani.

M(Maya): Buonasera avrebbe una camera per sta notte, per favore?

La donna alla reception la guardo con non poco scherno.

Rcp(receptionist): l'animale non può stare.
M: Ma sul cartello all' ingresso c'è scritto "dog friendly" e anche sul sito- Maya provò a sbloccare il telefono per poi realizzare che si era spento- o ok senta ho davvero bisogno di stare qui.

La donna la guardò diffidente, effettivamente Maya non aveva un bell aspetto, le ore di viaggio la avevano molto provata.

Rcp: fanno 140$.

M: 140?! - disse senza pensare Maya, che però notò lo sguardo convinto della donna e decise che era meglio una camera della strada- Volevo dire, si i ok... ecco.

Gli porse la carta di credito, e trattiene le smorfie di dolore nel vedere scalare via i pochi soldi che aveva dal conto.
La donna gli diede le chiavi, ma poco prima di lasciargliele aggiunse.

Rcp: una notte sola.

Maya ingoiò il rospo, accennò un "certo" e se ne andò in camera.
La stanza era al piano terra con due finestrini che davano sul cortile, per fortuna c'erano due tende molto spesse che Maya si affrettò a chiudere, era abbastanza spaziosa, e a loro andava benissimo; Regulus si affrettò a lanciarsi sul letto e in pochi secondi iniziò a russare, occupava tutto lo spazio, brontolò un po' quando Maya, di ritorno dal bagno dopo essersi rinfrescata, lo spostò per farsi spazio nel letto.

Home To You: three days -a Chris Evans fan fiction-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora