Home To You: three days -a Chris Evans fan fiction-

1.3- unità cinofila?

C: ti va di andare a prendere un caffè? È il nostro giro abituale, se ti va di accompagnarci credo che a Dodger faebbe piacere. Oh, e anche a me ovviamente.

Vederlo impallato la divertiva non poco, sapeva bene chi era, però non vedeva il motivo di fare la fangirl scatenata.

M: molto volentieri.

Lui accennò quasi sottovoce un "perfetto" e iniziò a fare strada, non fecero nemmeno venti metri che si accorse di quanto tranquillo fosse il lupo difianco a lui rispetto al suo cagnolino.
Il pastore stava perfettamente in linea con il ginocchio della sua padrona e non 3 passi avanti come Dodger.

C: è davvero molto bravo.
M: beh è un gran cane. Impara più in fretta degli altri di natura.

Arrivati al cafè, al posto di prendere una tazza e andare via Chris decise di cambiare il programma e sedersi a parlare un po' con lei.

C: che fai a Los Angeles?
M: cerco.
C: cosa?
M: un motivo.

Si guardarono entrambi confusi per qualche secondo per poi iniziare a ridere.

C: come mai ti porti dietro tutta quella roba- disse indicando lo zaino pieno della ragazza- lavoro?

M: magari... no, ehm. È tutto quello che ho. Non voglio passare per disperata per favore, non prendermi così, sono arrivata in città ieri.

Lei distolse il contatto visivo imbarazzata.

C: sai già cosa fare o dove stare, non fraintendere non sono un maniaco che ti inviterà a casa sua- disse scherzoso mettendo le mani avanti e coinvolgendola in una risata- potrei fare qualche chiamata e trovarti un posto.

M: sarebbe carino da parte tua ma comunque non rimango molto... parto per una base di addestramento dell'unità cinofila dei marines tra tre giorni.

Lui rimase molto colpito e confuso.

C: oh. È un progetto molto duro. Come mai?

M: diciamo che è uno dei pochi post che so mi accoglieranno, lui ha già un addestramento di ricerca avanzato e aveva iniziato, anche se è alle prime armi, difesa e attacco; è una gran bella linea per altro.

C: ma a re piace come piano? Insomma vuoi combattere per il tuo paese ?

Lei abbassò la testa sconfitta e pensierosa.

M: non mi importa di questo paese... Mi importa avere un posto dove stare, dei soldi in banca e il fatto che se mi ammettono con lui nell' esercito non sarò tenuta a tornare indietro.

C: hai comunque tre giorni per pensarci.

Lei alzò la testa e vide un sorriso accogliente e due occhi blu più che amichevoli. Sorrise di rimando.