(AA) SIDE TRACK ; namseok

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「 dove Namjoon e Hoseok si perdono nell'ennesima alba 」

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dove Namjoon e Hoseok si perdono nell'ennesima alba

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⚠️ flash fic // extra ⚠️
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Mancava qualche minuto prima che il Sole spuntasse. All'orizzonte, però, facevano già capolino alcune striature rosso fuoco, le quali preannunciavano l'inizio dell'alba. Tutto intorno a loro urlava tranquillità: dal leggero suono dell'acqua che si muoveva, ai colori tenui del cielo che spaziavano tra un azzurro chiarissimo e un rosa pastello, lì dove sarebbe apparso presto il Sole.

Seduti vicino al bagnasciuga c'erano Hoseok e Namjoon, i loro sguardi puntati verso la distesa d'acqua; non erano soliti parlare in queste situazioni. Hoseok aveva la testa appoggiata alla spalla di Namjoon e questo bastava per percepire la presenza l'uno dell'altra: non avevano bisogno d'altro.

Alcune volte si tenevano per mano – da quando scendevano dalla bicicletta, fino a quando non decidevano di tornare a casa –; lo facevano solitamente quando uno dei due era più agitato del solito. Quel giorno non era il caso: entrambi avevano un leggero sorriso a contornare i loro volti, sereni e a loro agio.

Quello era davvero il loro luogo sicuro. La prima volta che Hoseok accompagnò lì Namjoon, per vedere l'alba insieme, era preoccupato: non voleva invadere uno spazio così significativo per il suo ragazzo; non voleva creare scompenso e non voleva soprattutto che Namjoon si sentisse costretto a non essere sé stesso al cento per cento. Quando arrivarono, però, Namjoon era così entusiasta; e questo tranquillizzò il ragazzo. Namjoon aveva fatto lo stesso la foto all'alba; l'aveva lo stesso inviata a Hoseok.

E Hoseok l'aveva spostata nella sua cartella joon's sunrise.

Da quel giorno, anche Namjoon creò una cartella nel suo cellulare rinominata joon's sunrise. Da quel giorno Namjoon scattava sempre due foto: una dell'alba per Hoseok e una di Hoseok.

Hoseok si ricordava perfettamente come Namjoon gli avesse sussurrato all'orecchio «il tuo sorriso è come il sole al mattino», di come le sue guance si fossero fatte più rosse, di come i brividi si impadronirono del suo corpo, di come spinse sulla sabbia Namjoon per il troppo imbarazzo e di come avessero fatto l'amore appena tornati a casa.

Da quel giorno, da circa un anno, lo scorrere delle loro giornate era in funzione di quei brevi momenti, in cui si perdevano a osservare come il Sole nascesse, lentamente e inesorabilmente.

In quel momento la stella madre stava per completare la sua salita; Hoseok sentì Namjoon prendere il cellulare e scattare una foto. Ormai non si scomponeva nemmeno: certo, la foto veniva leggermente storta, ma gli piaceva come fossero diverse le foto da quando anche lui andava a vedere nascere il Sole. Sorrideva nel vedere come fossero belle ed equilibrate le foto di un tempo, e come fossero un po' sfocate quelle dell'ultimo anno.

Toglieva la testa dalla spalla di Namjoon solo per girarsi verso di lui, sorridere e farsi scattare una foto, la quale – il suo ragazzo – avrebbe gelosamente custodito. Come da prassi Namjoon rimise il cellulare in tasca e Hoseok si sporse verso l'altro, fino a quando le loro labbra non si scontrarono.

Hoseok lo avrebbe giurato su qualsiasi cosa: quando le sue labbra incontravano delicatamente quelle di Namjoon, raggiungeva sempre la pace dei sensi. Erano così morbide, e i gesti del suo ragazzo così delicati, che gli sembrava di vivere in un sogno. Un sogno così perfetto.

Quando si allontanarono l'uno dall'altra, Namjoon accarezzò delicatamente la guancia di Hoseok; quest'ultimo prese la sua mano e diede un piccolo bacio al palmo.

«Dimmi tu quando vuoi tornare a casa, mh?» disse Namjoon; l'altro ragazzo annuì solamente, mentre teneva tra le mani ancora quella di Namjoon.

«Namjoon, hai mai provato a venire qui al tramonto?» chiese Hoseok, quasi in un sussurro.

«Sì, una volta» rispose il ragazzo, mentre guardava l'orizzonte davanti a sé «ma c'erano troppe persone e non sono riuscito a rimanere. Vengo qui per cercare conforto e gli sconosciuti che ridono e schiamazzano, mentre io cerco di rimettere al loro posto i miei pensieri, mi creano solo fastidio. Lo sai perché preferisco l'alba al tramonto?»

Hoseok rispose con un flebile no, così Namjoon continuò: «Non so se l'hai mai notato, ma quando percorriamo la strada all'andata è raro ci sia qualcuno; poche volte troviamo qualcuno di sveglio che corre, passeggia oppure sta andando in bici o in auto. Poi arriviamo qui – sempre soli – e l'unico dettaglio che ci permette di dare una profondità a questo spazio siamo noi stessi, il rumore delle onde e l'odore di salsedine... perfino l'acqua si mescola con il cielo e non si riesce a scorgere l'orizzonte. Successivamente, il Sole comincia a sorgere e anche la nostra percezione dello spazio cambia: riusciamo a scorgere quella famosa linea dell'orizzonte che separa l'acqua dal cielo; vediamo la Luna piano piano scomparire per far posto al Sole. Infine prendiamo le nostre bici e torniamo a casa, ma anche il tragitto è cambiato rispetto a prima. Vediamo quella ragazza che ci saluta sempre mentre fa stretching, il signore anziano che porta a spasso il cane, il piccolo furgoncino che porta i rifornimenti al negozio di alimentari in fondo alla via. Anche noi siamo cambiati: i nostri petti si alleggeriscono, la memoria dei nostri cellulari diminuisce. Preferisco l'alba al tramonto perché la considero come la fase di transizione che intercorre tra la pace e il caos. Alcune volte penso che siamo davvero fortunati ad abitare qui e non in una città frenetica, perché il valore che io sto dando all'alba adesso non sarebbe lo stesso. E io ho così bisogno di questa fase di transizione, altrimenti credo mi troverei sull'orlo di una crisi ogni singolo giorno.»

Namjoon volse il volto verso Hoseok, il quale aveva la bocca socchiusa dalla meraviglia, gli occhi leggermente spalancati e lo sguardo innamorato; sorrise nel vedere come aveva scombussolato il proprio ragazzo, quindi chiese: «A te piace l'alba Hobi?»

«Mi piace qualsiasi cosa ti renda felice e sereno, perché meriti di esserlo.»

ho scritto questa flash fic esclusivamente per piacere personale

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ho scritto questa flash fic esclusivamente per piacere personale. volevo far dire a qualcuno perché io preferisco l'alba al tramonto e siccome è una cosa che avevo già inserito in blocked ho voluto continuare con la timeline.
è da praticamente un anno che non pubblico qualcosa.
è corta, i know (si chiama flash fic apposta).
i commenti se costruttivi sono ben accetti 💛

sì il finale è così; magari quando sarò in grado di scrivere smut lo aggiornerò who knows

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 14, 2021 ⏰

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